Come un'esigenza personale può diventare un'impresa innovativa: la storia di Oro in Euro

Trasparenza, legalità e tutela sono i pilastri su cui costruire ogni decisione. Il valore attorno a cui si sviluppa l’attività di Oro in Euro Group, che si propone come partner di fiducia nell’investimento in un rifugio stabile e tangibile, ma amplia anche il proprio raggio d’azione ai metalli preziosi e alla rivendita di preziosi rigenerati, selezionati secondo elevati standard qualitativi.

Laurenza unisce sostenibilità, innovazione e alta gioielleria nel mercato dei preziosi

Tutto è iniziato nel 2001, quando Nicola Laurenza, ancora oggi alla guida del gruppo, ha trasformato un’esigenza personale in un’idea innovativa, offrendo un servizio trasparente e professionale per l’acquisto di preziosi. Nel 2003 ha preso piede la rivendita di preziosi usati rimessi a nuovo: un’idea allora fuori dal coro, che ha invece anticipato temi come economica circolare e sostenibilità. Una scelta di valore attestata con la certificazione 17033 relativa al claim ‘lusso sostenibile’, di cui l’azienda, negli anni, si è fatta portavoce. Nel 2009 l’apertura di un laboratorio orafo interno e l’iscrizione all’Albo della Banca d’Italia come operatore professionale in oro, adesso inglobato dal nuovo ente Oam. Nel 2012 il gruppo ha spostato il suo baricentro in Svizzera, con l’apertura del primo di una serie di negozi che oggi coprono tutto il Canton Ticino. Tra il 2016 e il 2017 si è consolidata la rete, con l’apertura del 40esimo punto vendita (oggi sono 76).

Nel 2023 il lancio di due progetti simbolo: Investi in Oro, piattaforma dedicata all’oro fisico da investimento, e Laurenza Gioielli, brand che racchiude eleganza e creatività in collezioni esclusive di alta gioielleria. Un gruppo che, in sintesi, oggi ha un fatturato di 82,367 milioni, per 16.300 pezzi venduti e 114 dipendenti. Ma che guarda avanti con la volontà di garantire il rispetto delle normative e la protezione dei diritti di consumatori, dipendenti e collaboratori, perché ogni fase della compravendita è guidata da correttezza e regole chiare. 

Sostenibilità a 360 gradi: Oro in Euro unisce inclusione sociale, etica aziendale e tutela ambientale per un impatto reale

Forte anche l’attenzione alla sostenibilità sociale, legata al rispetto della parità di genere e al lavoro dignitoso attestata dall’adesione alla Certificazione Uni/PdR 125:2022. Inoltre, in linea con il decreto legislativo 24/2023 e la direttiva Ue 2019/1937, è stata attivata una procedura di whistleblowing per tutelare chi voglia segnalare eventuali comportamenti illeciti in azienda. L’obiettivo è creare occupazione qualificata, tagliare sprechi e consumi, promuovere scelte informate. Con progetti concreti, come dimostra l’impegno per l’asilo Camilla Riva Foscarini di Cartabbia (Va), dove Oro in Euro ha contribuito al rinnovo degli spazi esterni. Oppure l’iniziativa per sostenere l’inclusione lavorativa attraverso collaborazioni con la cooperativa Radici nel Fiume e con il progetto Banda Biscotti, che coinvolge i detenuti della Casa Circondariale di Verbania.

Quanto alla sostenibilità ambientale, la rotta è allineata all’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, con un’azione di tutela del clima e della vita sulla terra, attraverso la riduzione di sprechi e la scelta di materiali e processi a basso impatto, per una vera economia circolare. Un futuro che passa attraverso un comportamento responsabile e un impegno concreto.