Le forti perdite delle azioni Tesla nei primi mesi del 2025 hanno tagliato una bella somma di miliardi dal patrimonio netto dell’uomo più ricco al mondo, l’amministratore delegato dell’azienda di veicoli elettrici Elon Musk, il cui ruolo esplicito nell’amministrazione del presidente Donald Trump suscita domande su cosa possa significare per Tesla.
LEGGI ANCHE: “Musk e il suo ruolo nell’amministrazione Trump: “Il Doge lavora 120 ore a settimana””
Fatti principali
- Le azioni di Tesla sono scese del 6,3% a 328,50 dollari nelle contrattazioni di martedì, chiudendo al prezzo più basso dal 15 novembre.
- A catalizzare il calo di martedì sono stati i progressi nella guida autonoma della rivale cinese BYD e una nota scettica degli analisti di Oppenheimer, guidati da Colin Rusch, che avvertono che “l’attività politica di Musk rischia di avere un contraccolpo sui consumatori”.
- La nota di Oppenheimer, che fa riferimento alle “preoccupanti” vendite di gennaio in Cina e in Europa, arriva un giorno dopo che gli analisti di Stifel, guidati da Stephen Gengaro, avevano avvertito che “il calo negativo della percezione di Elon Musk da parte dei consumatori potrebbe portare a un ‘vento contrario alle vendite’ per Tesla”, che ha ispirato una perdita del 3% nelle contrattazioni di lunedì per le azioni Tesla.
- Il titolo Tesla è ora sceso del 18,8%, ovvero di oltre 76 dollari per azione, a febbraio, con un calo di quasi il 32% rispetto al massimo storico di 479,86 dollari raggiunto il 17 dicembre.
- Nessuno è stato più colpito dal crollo di Tesla del suo maggiore azionista, Musk, che possiede quasi il 13% della società e un ulteriore 9% di azioni in attesa di un ricorso legale (Forbes sconta il bonus del 9% di Musk del 50% nella sua valutazione per riflettere l’incertezza legale).
- Secondo gli ultimi calcoli di Forbes, martedì Musk aveva un patrimonio di 378,8 miliardi di dollari, con una diminuzione di 42,8 miliardi di dollari rispetto al patrimonio netto di 421,6 miliardi di dollari di fine gennaio, anche se rimane più ricco di circa 130 miliardi di dollari rispetto alla seconda persona più ricca al mondo, il ceo di Meta Mark Zuckerberg.
In cifre
12,5 miliardi di dollari. Questo è l’ammontare del calo del patrimonio di Musk in seguito al crollo di Tesla di martedì, quando il 53enne ha registrato il suo patrimonio netto più basso dal 10 dicembre.
La citazione
Gli analisti di Oppenheimer hanno scritto di ritenere che “l’attività politica di Musk abbia dei fan in certi ambienti, ma che la sua vita pubblica rischi di alienare i consumatori e i dipendenti mentre l’amministrazione Trump testa i limiti del suo potere”.
Background
La quota di Tesla, stimata in oltre 150 miliardi di dollari, è il maggior contributo al patrimonio netto di Musk, mentre le partecipazioni nelle sue società private multimiliardarie SpaceX, X e xAI costituiscono la maggior parte del resto della sua fortuna. Le azioni Tesla sono ancora in rialzo di circa il 30% dal giorno dell’elezione, anche se il rally iniziale ha perso vigore a causa degli utili del quarto trimestre dell’azienda che non hanno rispettato le previsioni del consenso di Wall Street e del calo delle vendite di auto in Europa e in Cina.
Dopo aver donato quasi 290 milioni di dollari a Trump e ad altre cause del GOP in vista delle elezioni del 2024, Musk ha svolto un ruolo cruciale nelle prime settimane del secondo mandato di Trump, in particolare dirigendo l’agenzia DOGE che mira a ridurre in modo significativo l’ingombro del governo federale.
A margine
Musk ha presentato lunedì un’offerta da 97,4 miliardi di dollari per acquistare il ramo non profit di OpenAI, un concorrente della sua startup di intelligenza artificiale generativa, guidata dal rivale Sam Altman. L’offerta di Musk è “una distrazione dalle sfide di Tesla”, ha scritto Rusch. Musk e Altman hanno co-fondato OpenAI nel 2015, prima di rompere in modo burrascoso la missione dell’azienda
Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .
Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .