I fondatori di Lexroom.ai
Innovation

Questa startup ha raccolto 2 milioni di euro per semplificare il lavoro degli avvocati con l’IA

A un anno di distanza dal pre-seed da 500 mila euro, Lexroom.ai, startup italiana specializzata nell’intelligenza artificiale applicata al settore legale, annuncia la chiusura di un seed round da 2 milioni di euro, guidato dal fondo belga Entourage. Il round è stato sottoscritto da nuovi investitori, quali, il fondo venture capital svizzero Verve Ventures e lo statunitense Banyan Ventures, oltre che da angel investors rilevanti come Joe Zadeh, ex vp product di Airbnb e ex head of Airbnb Experiences. Continua anche la partecipazione di investitori attuali, tra cui Vento Ventures e X-Equity con advisor Fndx, già investitori nella startup.

Lexroom.ai, la startup che semplifica il lavoro degli avvocati

Lexroom.ai sta rivoluzionando il lavoro degli avvocati, sfruttando il potenziale dell’IA generativa. La piattaforma mette a disposizione strumenti avanzati che semplificano ogni fase dell’attività legale: dalla ricerca giuridica all’analisi documentale ad alta precisione, fino alla generazione automatizzata di atti, contratti e altra documentazione.

Fondata a maggio 2023, nel contesto del venture builder di Vento, da Paolo Fois, Martina Domenicali e Andrea Lonza – selezionati da Forbes Italia tra gli under 30 del 2024 – Lexroom.ai è una piattaforma per la ricerca legale, sviluppata in partnership con studi legali di primo livello, che permette di porre quesiti giuridici in linguaggio naturale e fornire risposte rapide e precise, presentando risultati sotto forma di risposte pragmatiche o bozze di pareri, citando e allegando le fonti più pertinenti.

Oggi Lexroom.ai guida la transizione tecnologica nel settore legale, grazie alla collaborazione con studi di primo piano come Gatti Pavesi Bianchi Ludovici nel diritto societario, Ichino Brugnatelli & Associati nel diritto del lavoro e WST Law & Tax Firm nel diritto tributario. Più di un semplice strumento Lexroom.ai, rappresenta un vero e proprio acceleratore di efficienza che traina la trasformazione digitale del settore legale.

“Da quando abbiamo iniziato il nostro percorso nel venture builder di Vento Ventures nel 2023″, commenta Paolo Fois, che è anche ceo della startup, “la nostra visione è quella di supportare il lavoro dei professionisti, sviluppando un prodotto capace di ottimizzare la loro risorsa più preziosa: il tempo. L’arrivo di investitori come Entourage e Verve Ventures ci permetterà di far crescere il team e continuare a sviluppare il nostro prodotto, puntando a diventare la piattaforma AI di riferimento sul mercato Italiano e non solo”.

Obiettivi futuri

Dopo il round di finanziamento pre-seed da 500 mila, Lexroom.ai in meno di un anno ha raggiunto 1000 clienti tra studi legali e aziende, avvicinandosi al milione di ARR, con soli 15 dipendenti all’attivo. Grazie al raggiungimento di questi obiettivi Lexroom.ai si posiziona nel top 25% delle startup SaaS a livello globale per velocità di crescita da zero a 1 milione di ARR.

Lexroom.ai utilizzerà i 2 milioni di euro di fondi raccolti per continuare a investire in innovazione tecnologica e costruire uno dei migliori team in Italia specializzati in sviluppo di intelligenza artificiale, con l’obiettivo di raggiungere i 35 dipendenti entro la fine dell’anno, per il 50% sviluppatori.

A sostenere la startup come Lead investor nella sua prossima fase di crescita sarà Entourage, fondo di Venture Capital Belga fondato da Pieterjan Bouten, imprenditore di lunga esperienza, già fondatore di Showpad.

“Lexroom.ai”, dice Pieterjan Bouten, founder & general partner di Entourage, “sta risolvendo un problema molto rilevante per gli avvocati, e funzionalità dopo funzionalità sta diventando uno strumento ormai indispensabile per i professionisti del diritto. La velocità con cui sta scalando testimonia l’esistenza di un bisogno profondo nel mercato e la solidità della sua visione strategica. Siamo entusiasti di supportare Lexroom nella sua crescita esponenziale e di osservare il suo impatto trasformativo nel settore legale”.

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