Ta-Daan accelera nel B2B con l’acquisizione di Mirta: artigianato e tecnologia unite per ampliare mercato e opportunità

Ta-Daan, piattaforma e-commerce italiana nata nel 2020 per promuovere il mondo dei makers, dell’artigianato contemporaneo e del design di nicchia, compie un passo decisivo nella propria evoluzione. L’azienda guidata da Roberta Ligossi ha infatti acquisito Mirta, realtà innovativa fondata nel 2019 con un forte approccio B2B e asset tecnologici complementari.

Espansione e B2B: come l’acquisizione di Mirta rafforza l’offerta

L’operazione consente a Ta-Daan di ampliare la propria offerta, rafforzare la presenza sul mercato e creare sinergie operative strategiche. Grazie all’integrazione della piattaforma e-commerce di Mirta, dei suoi software proprietari e di un ampio database composto da 20.000 clienti e 200 brand artigianali, Ta-Daan punta a diversificare le attività verso il segmento B2B, migliorare la marginalità e consolidare il proprio valore aziendale.

“Questa acquisizione rappresenta un passo fondamentale per il nostro percorso di crescita: abbiamo accorpato due realtà complementari che condividono la stessa visione e la stessa passione per il fatto a mano, oggetti realizzati uno ad uno con cura artigianale”, ha dichiarato Roberta Ligossi, ceo e fondatore di Ta-Daan. “Con Mirta abbiamo ora la possibilità di rafforzare la nostra presenza nel B2B e di ampliare le opportunità per centinaia di brand che desiderano trovare il proprio spazio sul mercato”.

Round bridge e integrazione tecnologica: Mirta entra in Ta-Daan tra software

L’acquisizione si inserisce all’interno di un round bridge da 500.000 euro, che permette al brand di integrare un player complementare, arricchendo la propria offerta e rafforzando la posizione competitiva sul mercato.

Mirta opera nello stesso settore di Ta-Daan, distinguendosi per categorie merceologiche complementari e una solida base tecnologica. Tra gli asset chiave acquisiti figurano una piattaforma e-commerce B2B, un software proprietario per la gestione delle piattaforme digitali, un database clienti B2C e B2B e un database di brand artigianali.

Sul piano legale, Ta-Daan è stata assistita da Lca Studio e dallo Studio Legale Giovanardi, che ha seguito entrambe le parti nell’operazione.

“Negli anni abbiamo avuto modo di collaborare con il team di Ta-Daan e di apprezzarne la visione e l’impegno nel valorizzare l’artigianato contemporaneo. Siamo felici che l’eredità di Mirta possa proseguire all’interno di una realtà che stimiamo e con cui condividiamo valori e obiettivi”, ha aggiunto Ciro Di Lanno, ceo e fondatore di Mirta.