L'accordo riguarda anche i mondi Marvel, Pixar e Star Wars. Le aziende dichiarano di impegnarsi a usare l’IA in modo responsabile
Disney investe 1 miliardo di dollari in OpenAI. Una mossa che rientra in un accordo più ampio, in base al quale il colosso dell’intrattenimento concede in licenza i suoi personaggi per l’uso su Sora, la piattaforma per creare brevi video dell’azienda di Sam Altman.
L’intesa Disney-OpenAI
L’accordo di licenza sarà valido per tre anni e permetterà a Sora, a partire da inizio 2026, di pescare da oltre 200 personaggi dei mondi Disney, Marvel, Pixar e Star Wars. Anche ChatGPT potrà attingere alle stesse proprietà intellettuali per creare immagini (dal patto sono escluse le sembianze e le voci di attori). Una selezione di video generati con Sora sarà visibile su Disney+.
L’intesa prevede anche che Disney diventi cliente di OpenAI e usi i suoi strumenti per costruire prodotti ed esperienze su canali come Disney+, oltre a dotare i suoi dipendenti di ChatGPT. Dopo il miliardo di investimento iniziale, Disney avrà anche la possibilità di comprare ulteriori quote.
Un accordo che può cambiare Hollywood
La notizia colpisce anche perché da tempo gran parte di Hollywood vede l’intelligenza artificiale come una minaccia. Negli anni scorsi attori e sceneggiatori hanno protestato contro l’uso dell’IA che minaccia i loro posti di lavoro. Diversi artisti – da Emily Blunt a Nicolas Cage, da Whoopi Goldberg a Guillermo Del Toro – si sono schierati contro l’uso della tecnologia. Anche se il regista Darren Aronofsky ha fondato lo studio Primordial Soup, in collaborazione con Google DeepMind, per creare storie con l’IA.
In una nota, Disney e OpenAI si dichiarano impegnate a usare l’intelligenza artificiale in modo responsabile, tutelando la sicurezza degli utenti e i diritti dei creativi. Dicono di voler far progredire un’IA incentrata sull’essere umano, che rispetti le industrie creative ed espanda le possibilità del racconto.
“Un momento importante per il settore”
“L’innovazione tecnologica ha sempre plasmato l’evoluzione dell’intrattenimento, portando con sé nuovi modi di creare e condividere grandi storie con il mondo”, ha commentato Bob Iger, amministratore delegato della Disney. “Il rapido progresso dell’intelligenza artificiale segna un momento importante per il nostro settore, e attraverso questa collaborazione con OpenAI allargheremo, in modo ragionato e responsabile, la portata dei nostri racconti con l’IA generativa, rispettando e tutelando i creativi e il loro lavoro”.
Altman ha dichiarato che “Disney è il gold standard globale del racconto. Questo accordo dimostra come le aziende dell’IA e i leader creativi possano lavorare insieme in modo responsabile per promuovere un’innovazione che porti benefici alla società, rispetti l’importanza dei creativi e aiuti il loro lavoro a raggiungere un nuovo pubblico”.