Chi sono le donne più potenti nello sport americano

Durante l’Us Open di tennis di settembre, Espn ha interrotto una delle partite di punta tra la due volte campionessa Naomi Osaka e la vincitrice del titolo 2023 Coco Gauff per trasmettere uno spot pubblicitario dedicato ad altre competizioni sportive del canale. Gli atleti protagonisti dello spot erano Caitlin Clark e alcune sue colleghe della Wnba.

Le donne nello sport americano

Il momento ha sottolineato la forte influenza delle donne nello sport americano. Il flusso di denaro verso il settore è in aumento negli ultimi anni. Nel 2024, i ricavi di tutti gli sport femminili hanno superato per la prima volta il miliardo di dollari e si prevede che raggiungeranno i 2,5 miliardi entro il 2030.

Secondo un recente rapporto di McKinsey, i ricavi degli sport femminili crescono a un ritmo più di quattro volte superiore rispetto a quelli maschili. Nel frattempo, il contratto mediatico della Wnba di 11 anni per 2,2 miliardi di dollari inizierà il prossimo anno, quadruplicando il valore dei precedenti accordi della lega e assicurando praticamente che i record di ascolti continueranno a essere battuti.

Le donne stanno guidando la trasformazione: nelle leghe femminili e maschili, in tribuna come proprietarie, negli uffici dirigenziali, nei media e, naturalmente, sui campi da gioco. Le 25 donne nella classifica Forbes 2025 delle donne più potenti nello sport americano hanno un’influenza senza precedenti sullo sport più popolare del Paese, il football professionistico (inclusa la numero 1 della lista, Gayle Benson, proprietaria dei New Orleans Saints), e sono tra le atlete più pagate (tra cui Coco Gauff al n. 13) e allenatrici (Dawn Staley, coach dei South Carolina Gamecocks, al n. 20). Gestiscono inoltre miliardi di dollari legati alle scommesse sportive (n. 2, Amy Howe,  ceo di FanDuel) e sono responsabili di alcuni degli accordi di sponsorizzazione più lucrativi e di maggior visibilità (n. 3, Amy Montagne, presidente del marchio Nike).

Ciò che distingue le donne di questa lista non è solo il loro potere attuale, ma il modo in cui stanno sfruttando tale influenza per plasmare il futuro dello sport. “Spero di avere ancora qualche anno qui,” dice la leggenda del tennis Billie Jean King, n. 23 della lista e famosa per la sua battaglia per la parità di retribuzione tra giocatrici e giocatori, a Forbes. “Secondo voi, cosa dovrei cercare di fare?”

1. Gayle Benson

Proprietaria, New Orleans Saints e New Orleans Pelicans – Proprietari e Investitori
Gayle Benson ha fatto la storia nel 2018 diventando l’unica donna a possedere sia una franchigia nfl sia nba, prendendo il controllo dei New Orleans Saints e dei New Orleans Pelicans dopo la morte del marito, Tom. Le due squadre hanno oggi una valutazione combinata di 8,35 miliardi di dollari, mentre il patrimonio netto stimato di Benson è di 7,9 miliardi.

È stata centrale nelle ambizioni internazionali della nfl: i Saints sono diventati la prima franchigia con diritti di marketing in Francia e hanno collaborato con i Paris Musketeers della European League of Football (elf).

Benson è stata inoltre fondamentale per portare il Super Bowl LIX a New Orleans, secondo il commissioner della NFL Roger Goodell. “Nel business, nella filantropia e nel football, Gayle è una leader, sempre a difesa dei Saints e della sua città natale”.

2. Amy Howe

Ceo di FanDuel
Le piattaforme di scommesse legali hanno registrato quasi 150 miliardi di dollari di puntate negli Stati Uniti nel 2024, e Amy Howe è l’esecutiva al vertice del mercato. Dal 2021, quando è diventata ceo di FanDuel, l’azienda ha catturato il 41% dei ricavi americani da sportsbook, registrando lo scorso anno quasi 6 miliardi di dollari di ricavi.

Howe ha ampliato la presenza di FanDuel con partnership con nfl, nba, wnba e mlb, introducendo anche Pulse, una funzione di aggiornamento live per seguire le squadre preferite. In passato, come coo di Ticketmaster, aveva raddoppiato la crescita della piattaforma e quintuplicato i download dell’app mobile.

3. Amy Montagne

Presidente di Nike
Come presidente del Brand Nike, Amy Montagne supervisiona un business da 44,7 miliardi di dollari che definisce l’identità globale e la strategia di crescita dell’azienda. Veterana Nike da 20 anni, è responsabile di prodotto, marketing e iniziative per i consumatori in tutte le categorie.

Prima della promozione del maggio 2025, era vp di Nike Women, gestendo alcuni degli accordi più di successo dell’azienda con atlete come A’ja Wilson e la sua scarpa di successo A’One. Montagne ha anche guidato le divisioni Asia-Pacifico e America Latina, registrando nel 2022 uno dei trimestri più redditizi della storia dell’azienda.

4. Caitlin Clark

Guardia, Indiana Fever
Caitlin Clark ha trasformato la sua carriera record nel college basket in un dominio precoce nella Wnba. Il suo reddito stimato di 8,1 milioni di dollari nella stagione da rookie con Indiana Fever, integrato da grandi contratti con Nike, Wilson e Gatorade, segnala un cambiamento nel modo in cui le atlete vengono valutate nello sport professionistico.

Lo scorso mese, è stata annunciata la sua assenza per il resto della stagione Wnba a causa di un infortunio, ma ciò non cambia il fatto che negli ultimi due anni Clark è stata la scintilla che ha acceso l’interesse per gli sport femminili.

5. Michele Kang

Fondatore e amministratore delegato di Kynisca; proprietario di maggioranza di Washington Spirit, OL Lyonnes, London City Lionesses
La miliardaria Michele Kang, che ha costruito la sua fortuna nell’informatica sanitaria, sta ora concentrando la sua attenzione – e il suo patrimonio – sullo sport femminile.

Kang è proprietaria di tre squadre di calcio femminile in due continenti: i Washington Spirit della Nwsl, l’Ol Lyonnes della première ligue francese e le London City Lionesses, promosse in Women’s Super League a maggio. Ha anche intenzione di espandere il suo impero, con l’intenzione di aggiungere club provenienti da Asia, Sud America e Africa al suo portafoglio tramite Kynisca, la holding da lei creata nel 2024. Kang considera lo sport femminile un buon affare, ma sta riservando parte dei suoi fondi alla filantropia, con 55 milioni di dollari promessi a US Soccer per lo sviluppo e la ricerca sul calcio femminile.

6. Renie Anderson

Executive vice president & chief revenue officer di Nfl
In qualità di chief revenue officer e vicepresidente esecutivo per le partnership della Nfl, Renie Anderson è la donna più influente nella sede centrale dello sport più popolare del paese. Ricopre questo ruolo dal 2019 e ora ricopre un ruolo chiave nel motore di fatturato da 21 miliardi di dollari della lega, supervisionando sponsorizzazioni, prodotti di consumo e vendite media. Anderson gestisce importanti partnership con Pepsi, Microsoft, Verizon, Nike e altre aziende, e guida anche le vendite per Nfl Network, Nfl Digital Media e il crescente business delle scommesse sportive della lega, tutti fattori che hanno contribuito a far sì che le 32 squadre della Nfl raggiungessero un valore complessivo di oltre 227 miliardi di dollari.

7. Jessica Berman

Commissario, Lega Nazionale di Calcio Femminile
Jessica Berman ha assunto la carica di commissario della National Women’s Soccer League nel 2022 e ha supervisionato un’impennata nelle valutazioni delle squadre, con tutti i 14 club che ora valgono almeno 70 milioni di dollari e una media di 134 milioni di dollari.

La lega ha stabilito un record con oltre 2 milioni di spettatori nel 2024, con un aumento del 6% rispetto all’anno precedente. Sotto la guida di Berman, la Nwsl ha aggiunto con successo squadre di espansione, ha visto la Kansas City Current costruire il primo stadio di calcio in assoluto per una squadra professionistica femminile e ha ottenuto accordi mediatici nazionali per un totale di 240 milioni di dollari in quattro anni.

Questo mese, il comitato esecutivo della Nwsl, composto da quattro membri, ha concesso a Berman un’estensione del contratto di tre anni .

8. Hillary Mandel

Vicepresidente esecutivo e responsabile dei diritti commerciali di Img
Hillary Mandel è una delle figure più influenti nel mondo dei media sportivi, nel suo ruolo di vicepresidente esecutivo e responsabile dei diritti commerciali di Img. Negli ultimi 18 mesi, ha prestato consulenza sull’accordo di Espn con la Us Tennis Association per 2 miliardi di dollari (inclusi i diritti degli US Open), sull’accordo Netflix da 5 miliardi di dollari della Wwe e sul pacchetto Espn della Ncaa, che ha aumentato significativamente le opportunità di programmazione per gli sport femminili. Mandel ha anche guidato gli accordi sui diritti nazionali della Nwsl con Cbs, Espn, Amazon Prime Video e Scripps, contribuendo a portare gli spettatori televisivi a 18,7 milioni nel 2024. “Penso che i marchi si siano svegliati e abbiano riconosciuto il potenziale ancora aperto in ciò che rappresenta lo sport femminile”, ha recentemente dichiarato Mandel a Forbes.

9. Napheesa Collier e Breanna Stewart

Cofondatrici di Unrivaled
In campo, Napheesa Collier e Breanna Stewart sono tra le migliori del gioco: Collier si è classificata seconda nella votazione per il premio di Most Valuable Player della Wnba del 2025, mentre Stewart ha vinto il premio nel 2018 e nel 2023.

Grazie a Unrivaled, stanno cambiando completamente il gioco. Fondata dalle ex compagne di squadra dell’UConn nel 2023, Unrivaled è una lega 3 contro 3 che offre alle giocatrici Wnba un’alternativa off-season per giocare a livello competitivo e ottenere un compenso senza dover andare all’estero.

La prima stagione della lega si è svolta da gennaio a marzo di quest’anno e ha attirato 11,9 milioni di spettatori totali, con vendite di biglietti che hanno superato le sette cifre. Questo autunno, Unrivaled ha raccolto un round di finanziamento di Serie B che ha portato la lega emergente a una valutazione di 340 milioni di dollari . 

10. Clara Wu Tsai

Contitolare dei Brooklyn Nets; proprietaria dei New York Liberty
In qualità di principale proprietaria della franchigia più preziosa della Wnba, le New York Liberty, Clara Wu Tsai è diventata una figura centrale nello sport femminile.

Lei e suo marito, Joe Tsai, il cui patrimonio netto è ora stimato in 13 miliardi di dollari, hanno acquistato la squadra nel 2019, trasferendo il campo di casa al Barclays Center e investendo molto in strutture e personale.

Le Liberty hanno vinto il loro primo campionato nel 2024 e in seguito hanno venduto una quota di minoranza per una valutazione di 450 milioni di dollari . Wu Tsai fa anche parte del consiglio di amministrazione della Wnba e ha dichiarato che il suo obiettivo è quello di costruire la prima squadra del campionato da 1 miliardo di dollari.

11. Serena Williams

Fondatrice di Serena Ventures 
La 23 volte campionessa del Grande Slam Serena Williams potrebbe aver appeso la racchetta al chiodo nel 2022 , con un montepremi totale di 95 milioni di dollari incassati nel corso della sua carriera, ma la “Goat” continua a regnare anche fuori dal campo da tennis. Williams ha continuato a investire direttamente nello sport femminile, detenendo partecipazioni sia nell’Angel City FC della Nwsl che nei Los Angeles Sparks della Wnba.

Con mezzo miliardo di visualizzazioni sui suoi canali social e YouTube nell’ultimo anno, secondo una ricerca della società di analisi di marketing sportivo Two Circles, la piattaforma di Williams supera quella di qualsiasi altra atleta in pensione o in attività in questa Power List.

Al di fuori del mondo dello sport, Williams è la fondatrice di Serena Ventures, una società di venture capital in fase iniziale che ha costruito un portafoglio di 85 startup incentrate sulla tecnologia, la maggior parte delle quali fondate da donne, e 111 milioni di dollari di finanziamenti dalla sua fondazione nel 2014.

12. Amy Adams Strunk

Proprietaria del Tennessee Titans 
Da quando è diventata proprietaria di maggioranza dei Tennessee Titans nel 2015, Amy Adams Strunk ha preso decisioni che hanno contribuito a far più che quadruplicare il valore della franchigia, portandola a 6,3 miliardi di dollari .

Con un patrimonio netto stimato di 2 miliardi di dollari , Adams Strunk si è dimostrata disposta a investire denaro in settori in cui suo padre, Bud Adams, il fondatore della squadra, non era presente, rinnovando il Nissan Stadium e assumendo il direttore generale Jon Robinson, che ha messo insieme sei stagioni consecutive vincenti dal 2016 al 2021.

Gli ultimi anni sono stati più tumultuosi: Robinson è stato licenziato nel 2022, il suo successore è già stato sostituito e la squadra ha iniziato la stagione 2025 con un record di 1-6. Tuttavia, Adams Strunk continua a ricoprire il ruolo di co-presidente del consiglio di amministrazione dei Titans ed è membro del comitato della Hall of Fame della Nfl.

13. Coco Gauff

Tennista 
Coco Gauff è diventata una delle figure più note del tennis, avendo vinto gli Us Open nel 2023 a soli 19 anni e sconfitto Aryna Sabalenka nella finale degli Open di Francia del 2025. È anche l’atleta donna più pagata al mondo, con guadagni totali di 37,2 milioni di dollari nei 12 mesi terminati ad agosto, inclusi 12,2 milioni di dollari di montepremi e 25 milioni di dollari fuori dal campo.

Quest’anno, Gauff è stata una delle 20 giocatrici che hanno scritto ai responsabili dei tornei del Grande Slam chiedendo un aumento del montepremi e maggiore autorità decisionale per le atlete, una campagna che ha contribuito a far crescere gli Us Open fino al record di 90 milioni di dollari.

14. Cindy Parlow Cone

Presidente di Us Soccer Federation 
In qualità di presidente della Federazione calcistica statunitense, l’organismo nazionale di governo dello sport che supervisiona le leghe professionistiche come la Nwsl e la Mls, le squadre nazionali e i programmi giovanili, Cindy Parlow Cone contribuisce a guidare il calcio americano a tutti i livelli.

Da quando ha assunto la guida nel 2020, ha supervisionato uno dei periodi più trasformativi nella storia di questo sport. Prima donna a ricoprire questo ruolo, Cone ha supervisionato l’importante accordo da 24 milioni di dollari sulla parità retributiva tra la Federazione calcistica statunitense e la nazionale femminile.

Si ricandiderà a febbraio e quest’anno ha rafforzato la sua posizione aggiungendo la qualifica di “membro del consiglio della Fifa” alle sue credenziali. Una vittoria elettorale renderebbe Cone più influente che mai, mentre gli Stati Uniti si preparano a ospitare la Coppa del Mondo del 2026.

15. A’ja Wilson

Giocatrice presso Las Vegas Aces 
Dopo aver vinto il campionato Wnba del 2025 e aver ottenuto il suo quarto premio Mvp, un record, A’ja Wilson ha consolidato il suo status di talento generazionale.

La sua influenza si estende anche oltre il parquet: a dicembre, Wilson ha firmato un’estensione di sei anni con Nike, uno dei contratti più redditizi nella storia del basket femminile, e a maggio ha lanciato la sua attesissima linea di scarpe e abbigliamento firmata Nike. Ha anche trovato il successo come autrice, con ” Dear Black Girls” che è diventato un bestseller nel 2024. Con l’avvicinarsi della free agency, Wilson non ha mai avuto così tanta influenza o così tanta attenzione sulla sua prossima mossa.

16. Rosalyn Durant

Executive vice president di Espn
Rosalyn Durant, in qualità di vicepresidente esecutivo per la programmazione e le acquisizioni di Espn, supervisiona alcuni dei più grandi accordi sui diritti media nel mondo dello sport, tra cui l’accordo record della Nba con Disney nel 2024.

Ha iniziato la sua carriera in Espn come stagista nel 1998 e ha scalato le posizioni all’interno dell’azienda, plasmandone la strategia per gli sport universitari e professionistici per oltre due decenni, incluso lo sviluppo di Acc e Sec Network.

All’inizio della sua carriera, ha svolto un ruolo fondamentale in un’estensione contrattuale di otto anni con la Nba nel 2007, che ha segnato il pacchetto di diritti digitali più completo di Espn all’epoca.

17. Kara Nortman

Co-fondatrice di Angel Fc e socio amministratore di Monarch Collective
Kara Nortman è cofondatrice dell’Angel City FC, la franchigia di maggior valore della NWSL con 280 milioni di dollari, e managing partner di Monarch Collective, un fondo da 250 milioni di dollari che promuove la crescita dello sport femminile.

Monarch detiene quote di minoranza in tre squadre della Nwsl, tra cui l’Angel City Fc, fondato nel 2020 e entrato in attività nel 2022. Prima di diventare uno degli investitori più importanti del paese nello sport femminile, Nortman è stata managing partner di Upfront Ventures e ha co-fondato All Raise, un’organizzazione no-profit dedicata ad aumentare il numero di donne che lavorano nel capitale di rischio negli Stati Uniti.

18. Simone Biles

Campionessa Olimpica 
In quanto ginnasta più premiata al mondo, Simone Biles non aveva nulla da dimostrare a Parigi 2024, ma lo ha fatto comunque. Il suo ritorno olimpico, che includeva una medaglia d’oro nel concorso individuale individuale e l’undicesima medaglia olimpica assoluta, ha inviato un messaggio chiaro: Biles è in una classe a sé stante.

Anche la stella del Team Usa ha registrato guadagni da record lo scorso anno, portando a casa circa 11,2 milioni di dollari , classificandosi tra le dieci atlete più pagate al mondo.

Il peso commerciale del suo marchio sta incrementando i suoi profitti grazie ad accordi di alto livello con Athleta, l’orologiaio Audemars Piguet e, in precedenza, con Visa e United Airlines. Dopo aver interrotto gli allenamenti dopo Parigi, Biles ha confermato questo mese di non aver escluso la partecipazione ai Giochi del 2028 a Los Angeles.

19. Portia Archer

Ceo di Wta 
Fondata nel 1973 da Billie Jean King, una delle donne più potenti dello sport, la Wta conta oggi 1.600 giocatrici provenienti da oltre 80 nazioni che competono in sei continenti. A guidare il circuito tennistico femminile d’élite dall’agosto 2024 è l’amministratore delegato Portia Archer.

Da quando ha assunto la guida dell’organizzazione, Archer non ha perso tempo nel trasformare la Wta da una tradizionale serie di eventi sportivi in ​​un marchio ibrido di sport e intrattenimento, che abbraccia le nuove piattaforme mediatiche e dà priorità alle esperienze dei tornei per i fan. Archer ha contemporaneamente rafforzato l’impegno del tour nei confronti delle atlete lanciando il suo primo programma di congedo di maternità retribuito a marzo

20. Dawn Staley

Allenatrice di Gamecocks dell’Università della Carolina del Sud
Dawn Staley è al vertice del basket universitario femminile sia per riconoscimenti che per guadagni. L’attuale contratto dell’allenatrice della Carolina del Sud, firmato a gennaio e valido fino al 2029-2030, prevede uno stipendio base di 4 milioni di dollari all’anno.

Ora alla sua 18a stagione con i Gamecocks, Staley ha guidato la squadra a sette presenze alle Final Four e ha portato a casa tre titoli nazionali. Ciò che ha costruito a Columbia non è passato inosservato ai professionisti, e alcuni dirigenti stanno prendendo in considerazione Staley per posizioni di alto profilo: quest’anno, si è presentata a un colloquio per il posto vacante di capo allenatore dei New York Knicks, anche se alla fine il posto è andato a Mike Brown.

Playmaker Hall of Fame a pieno titolo, Staley sostiene le atlete e nel 2024 ha dichiarato a Forbes che non c’è motivo per cui il basket femminile non possa avere una squadra da un miliardo di dollari.

21. Nelly Korda

Golfista 
Nel 2024, anno in cui Nelly Korda ha conquistato sette titoli, la golfista ventisettenne ha portato a casa un reddito totale stimato di 12,5 milioni di dollari, la cifra più alta per una golfista in un singolo anno nei 17 anni in cui Forbes ha classificato i guadagni delle atlete. I tornei le hanno fruttato 4,5 milioni di dollari.

La vera manna, tuttavia, è arrivata fuori dal campo: circa 8 milioni di dollari da partnership con pesi massimi come Nike, TaylorMade, Goldman Sachs, Bmw, Cisco, Delta e T-Mobile. A gennaio, ha aggiunto Ernst & Young alla lista. Korda sta ancora inseguendo il suo primo titolo del 2025 e si è ritirata dall’International Crown questo mese a causa di un infortunio. Prevede di tornare in tempo per difendere il titolo all’Annika a novembre.

22. Becky Hammon

Coach di Las Vegas Aces
Alla guida delle Las Vegas Aces, una squadra dal valore stimato di 310 milioni di dollari, Becky Hammon è diventata la prima allenatrice capo della Wnba con uno stipendio medio superiore a 1 milione di dollari e rimane una delle più pagate della lega.

Ha anche fatto la storia come prima donna assistente allenatrice a tempo pieno nella storia della Nba con i San Antonio Spurs, prima di assumere la guida delle Aces nel dicembre 2021.

Nelle sue prime due stagioni, ha guidato la squadra alla vittoria di due titoli consecutivi, a cui ha aggiunto un terzo titolo nel 2025. Prima di allenare, Hammon è stata sei volte All-Star della Wnba e detiene ancora il record di punti segnati di sempre per la Colorado State.

23. Billie Jean King

Fondatrice di Women’s Sports Foundation 
A 81 anni, la grande tennista Billie Jean King continua a essere una delle figure più influenti nello sport femminile. Prima atleta in qualsiasi sport a guadagnare più di 100.000 dollari – nel 1971 ne guadagnò 117mila, ovvero quasi 1 milione di dollari odierni – King si è battuta senza sosta per la parità retributiva per le atlete e nel 1974 ha fondato la Women’s Sports Foundation per contribuire a questa missione.

King mette anche in pratica i fatti, con la società di investimenti Bjk Enterprises. Il suo portafoglio include partecipazioni nei Los Angeles Sparks della Wnba, nella società di media Just Women’s Sports e nell’Angel City Fc della Nwsl, che guida il campionato con una valutazione di 280 milioni di dollari. King ha anche svolto un ruolo fondamentale nel lancio della Professional Women’s Hockey League, contribuendo a ottenere un investimento multimilionario da Mark Walter, proprietario dei Los Angeles Dodgers. 

24. Val Ackerman

Commissario di Big East Conference 
Val Ackerman ha trasformato la Big East Conference della Ncaa, incentrata sul basket, in una potenza da 90 milioni di dollari di fatturato, e ha recentemente siglato un accordo con Espn per espandere la copertura degli sport femminili, con un numero obbligatorio di 75 partite di basket femminile a stagione.

Ackerman ha fatto la storia come presidente fondatrice della Wnba, guidando la lega nelle sue prime stagioni attraverso sponsorizzazioni, espansione e campionati. Inoltre, nel 2005, è diventata la prima presidente donna di Usa Basketball, supervisionando sia la nazionale maschile che quella femminile che hanno vinto la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Pechino del 2008.

25. Erin Kane

Vice presidente di Excel Sports Management 
Erin Kane è diventata una delle agenti più influenti nel basket femminile, rappresentando alcune delle più grandi star della Wnba. Come vicepresidente di Excel Sports Management, ha un roster che include Caitlin Clark, che ha ottenuto un contratto con Nike del valore di 28 milioni di dollari in otto anni, insieme a Napheesa Collier, Arike Ogunbowale e l’icona del softball Jennie Finch. Kane si è costruita una reputazione lanciando la divisione Wnba di Octagon e in seguito ha fondato la Clarion Agency, dedicata esclusivamente allo sport femminile.