È il Noma di René Redzepi ad aggiudicarsi il primo posto della The World’s 50 Best Restaurants, la classifica annuale che premia i 50 migliori ristoranti al mondo. Un riconoscimento che porta la Danimarca sulla vetta della gastronomia.
La Danimarca nella gastronomia mondiale
Svoltasi il 5 ottobre 2021 ad Anversa, in Belgio, la premiazione dei 50 migliori ristoranti al mondo segna un nuovo binomio Danimarca-cibo. E questo anche perché il Paese scandinavo si è aggiudicato anche la seconda posizione di questa classifica: un successo ineguagliabile che detta una nuova frontiera di ristorazione. Stiamo assistendo a una lenta, ma costante rivoluzione della cultura del cibo, non vista più come di sola appartenenza italiana o francese, ma estesa anche ai territori nordici. René Redzepi, chef e co-proprietario dell’indiscusso ristorante Noma di Copenaghen, si aggiudica il primo posto dell’edizione 2021 dopo svariati anni sempre in cima alla classifica. A seguirlo è il Geranium, sempre di Copenaghen. Dopotutto, la cucina nordica di René Redzepi, che si è aggiudicata da poco anche la terza stella della guida Michelin, è stata in questi ultimi anni l’inizio e il proseguimento di un processo di ricerca e innovazione nell’ambito gastronomico. Muffe, ostriche centenarie e formiche sono solo alcuni degli elementi distintivi presenti all’interno delle sue degustazioni.
Gli italiani tra i migliori del mondo
Anche l’Italia si aggiudica nella classifica dei 50 migliori ristoranti al mondo ben quattro posizioni portando alla luce della ribalta mondiale quattro realtà gastronomiche, già pilastri per la nostra ristorazione: alla 15esima posizione Lido 84 di Riccardo Camanini a Gardone Riviera, Piazza Duomo Alba di Enrico Crippa alla 18esima posizione, Le Calandre di Massimiliano Alajmo a Rubano alla 26esima posizione e Reale di Niko Romito a Castel di Sangro alla 29esima posizione.
La classifica dei 50 migliori ristoranti al mondo
1. Noma – Copenhagen, Danimarca
2. Geranium – Copenhagen, Danimarca
3. Asador Extebarri – Atxondo, Spagna
4. Central – Lima, Peru
5. Disfrutar – Barcellona, Spagna
6. Frantzén – Stoccolma, Svezia
7. Maido – Lima, Peru
8. Odette – Singapore
9. Pujol – Città del Messico, Messico
10. The Chairman – Hong Kong, Cina
11. Den – Tokyo, Giappone
12. Steirereck – Vienna, Austria
13. Don Julio – Buenos Aires, Argentina
14. Mugaritz – San Sebastian, Spagna
15. Lido 84, Gardone Riviera – Italia
16. Elkano, Getaria – Spagna
17. A Casa do Porco, San Paolo – Brasile
18. Piazza Duomo, Alba – Italia
19. Narisawa, Tokyo – Giappone
20. DiverXO, Madrid – Spagna
21. Hiša Franko, Kobarid – Slovenia
22. Cosme, New York – Stati Uniti
23. Arpége, Parigi – Francia
24. Septime, Parigi – Francia
25. White Rabbit, Mosca – Russia
26. Le Calandre, Rubano – Italia
27. Quintonil, Città del Messico – Messico
28. Benu, San Francisco – Usa
29. Reale, Castel di Sangro – Italia
30. Twins Garden, Mosca – Russia
31. Restaurant Tim Raue, Berlino – Germania
32. The Clove Club, Londra – Regno Unito
33. Lyle’s, Londra – Regno Unito
34. Burnt Ends, Singapore
35. Ultraviolet, Shanghai – Cina
36. Hof Van Cleve, Kruishoutem – Belgio
37. Singlethread, Healdsburg – California
38. Boragó, Santiago – Cile
39. Florilège, Tokyo – Giappone
40. Sühring, Bangkok – Tailandia
41. Alléno Paris at Pavillon Ledoyen, Parigi – Francia
42. Belcanto, Lisbona – Portogallo
43. Atomix, New York – Stati Uniti
44. Le Bernardin, New York – Stati Uniti
45. Nobelhart & Schmutzig, Berlino – Germania
46. Leo, Bogotà – Colombia
47. Maaemo, Oslo – Norvegia
48. Atelier Crenn, San Francisco – Stati Uniti
49. Azurmendi, Larrabetzu – Spagna
50. Wolfgat, Paternoster – Sudafrica
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