Speciale 100 Responsibility 2021
Leader del settore delle infrastrutture di telecomunicazioni wireless in Europa, Cellnex Telecom è presente in dodici paesi. In Italia dal 2015, ha messo la sostenibilità al centro della cultura aziendale e del proprio modello di business come driver di crescita, operando a tutti i livelli, strategico, di governance e operativo, nel rispetto dell’ambiente e del sociale. É stata la prima azienda al mondo a ottenere, da parte di Dnv, la certificazione Easi (Ecosistema aziendale sostenibile integrato), che ha guidato Cellnex nell’integrazione della sostenibilità nella strategia e nei processi aziendali. Cellnex adotta un approccio innovativo e concreto di coinvolgimento degli stakeholder sui temi Esg che permette di individuare e realizzare progetti con le proprie persone, i fornitori, i clienti, la comunità locale e gli altri stakeholder, generando visione, cultura e consapevolezza.
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CONTATTI
Contatti: Via Cesare Giulio Viola 43, Roma - Tel. 06 86959866
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OBIETTIVI
Personaggi ed interpreti
“Sostenibilità vuol dire creare valore condiviso per tutti gli stakeholder”, afferma Sergio Milia, organization & sustainability manager di Cellnex Italia. “Diventa quindi sempre più rilevante la creazione di rapporti di collaborazione strutturati tra i sustainability manager per condividere esperienze e risultati e per individuare progetti comuni da realizzare, coerenti con i pilastri della sostenibilità: profitto, pianeta, persone”.
Il punto forte
Stakeholder engagement a tutti i livelli. I dipendenti, nel concorso SosteniAmo Insieme, hanno contribuito con idee e iniziative di sviluppo sostenibile. I progetti vincitori, finalizzati all’efficientamento energetico e alla riduzione delle emissioni di CO2, sono in sperimentazione in azienda. Con i fornitori sono stati realizzati progetti di economia circolare: gestione controllata del rifiuto, riutilizzo materie prime, riduzione emissioni CO2 e dei costi di approvvigionamento nuovi dispositivi. L’attenzione alle comunità locali è stata indirizzata principalmente verso studenti a rischio abbandono in una zona disagiata a Roma.