Speciale 100 Eccellenze Italiane 2022
Wine

Tenute Dettori

Speciale 100 Eccellenze Italiane 2022

Le Tenute Dettori appartengono all’omonima famiglia sarda di agricoltori e vignaioli, che produce vini originali e fortemente legati al territorio nel cru di Badde Nigolosu, in una zona chiamata Romangia. Si tratta di un terroir coltivato secondo i dettami dell’agricoltura biodinamica, in una zona posta all’estremo nord-ovest della Sardegna, l’area interna e storica del Cannonau più vicina al mare. In vinificazione non viene utilizzato alcun coadiuvante o additivo, nè lieviti selezionati o piedi di partenza per le fermentazioni e vengono usate – per la vinificazione e la maturazione dei vini – soltanto vasche di cemento. Nessun vino delle Tenute Dettori viene filtrato o chiarificato: l’osservazione, la pulizia esecutiva e il tempo sono gli strumenti più potenti che la famiglia Dettori adopera per accompagnare il vino dalla vigna alla bottiglia. L’azienda, certificata biologica e biodinamica, è ormai stabilmente tra le realtà isolane riconosciute dal mercato italiano e internazionale, oltre che dalla stampa di settore, quale rappresentante originale e costante dell’eccellenza vitivinicola sarda.

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CONTATTI

Loc. Badde Nigolosu - Sennori (Ss)
Telefono: 079 515511

Personaggi ed interpreti

Alessandro Dettori, classe ‘75, laureato in Economia ed Enologia, è agricoltore e vignaiolo a Sorso Sennori in Sardegna dal 1996. Dedica la sua vita professionale alla conduzione e allo sviluppo dell’azienda di famiglia: è il primo in Sardegna a valorizzare i vitigni storici del proprio terroir, coltiva antichi cloni di uve sarde, come il Vermentino e il Retagliadu Nieddu (Cannonau), e investe sul recupero di vitigni sempre più rari sull’isola come il Monica, il Pascale e il Moscato di Sorso e Sennori.

Il punto forte

Tra i vini di punta dell’azienda c’è il Dettori 2016 dalla vigna più vecchia del Cannonau, o Retagliadu Nieddu. Prodotto da una vigna del 1898, in bocca questo vino affinato nelle vasche di cemento appare come una carezza potente e generosa di una mano consumata dal tempo: mostra un equilibrio travolgente che sorprende per la morbidezza e che avvolge, regala sapori antichi che trasportano i ricordi nel presente, tra gli alberelli arrampicati nelle colline di Sennori, in Romangia.

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