Unobravo-Felicitta
Innovation

Unobravo entra nel mercato b2b per promuovere il benessere psicologico di dipendenti e collaboratori

Stando a quanto riportano gli ultimi dati trimestrali sulle comunicazioni obbligatorie del ministero del Lavoro, sono oltre 1,6 milioni i rapporti di lavoro cessati per dimissioni nei primi nove mesi del 2022.

Il fenomeno, noto come Great resignation, ha coinvolto anche l’Italia: già nel 2019, uno studio condotto dall’Harvard Business Review rilevava che oltre il 75% degli intervistati, identificati come Millennial o Gen Zer, era stato portato alle dimissioni per cause direttamente correlate alla tutela del proprio benessere mentale.

Dal canto loro, i datori di lavoro di oggi non sembrano tenere in considerazione questo aspetto. Secondo il Mind Health Report 2022 promosso da Axa, solo il 20% dei rispondenti ha a disposizione un supporto psicologico da parte del superiore.

Unobravo, la scaleup della psicologia online

Tra le realtà più attente alla salute mentale dei lavoratori c’è Unobravo, scaleup che fornisce un servizio di psicologia online anche attraverso partnership e collaborazioni con aziende e organizzazioni. La società, nata nel 2019, ha saputo cogliere le nuove esigenze dei dipendenti, alla ricerca di una maggiore serenità sul luogo di lavoro per poter rendere al meglio.

“Il Covid ha insegnato a tutti che con la tecnologia è possibile lavorare meglio e in maniera più efficace”, dichiara Erica Bigi, co-managing director di Unobravo. “Con il ritorno alla normalità i lavoratori si sono domandati come coniugare la sfera privata con quella lavorativa e le aziende sono state lungimiranti. Da un lato hanno cercato di agevolare questo passaggio, dall’altro hanno intercettando i bisogni delle persone fornendo loro un supporto nuovo, come quello psicologico”.

“La decisone delle aziende è corroborata da numerosi studi: secondo il Who 1 , ad esempio, investire nel well-being dei collaboratori, adottando politiche in contrasto a fenomeni come ansia e depressione, comporta un ritorno economico per l’azienda, grazie all’aumento della produttività dei dipendenti e a una decrescita del tasso di assenteismo”.

Investire nel welfare aziendale

Incentivare una cultura del benessere mentale in azienda porta a notevoli benefici sia per le persone, che possono comunicare con maggiore libertà, che per l’organizzazione, che può incrementare la sua produttività.

Erica-Bigi-Unobravo
Erica Bigi, co-managing director di Unobravo

“Dopo essere diventati uno dei player più importanti nel settore della psicologia online in Italia, abbiamo scelto di offrire l’expertise dei nostri professionisti anche alle aziende”, continua Bigi.

“Oggi le organizzazioni, grandi e piccole, sono sempre più sensibili e consapevoli di quanto sia importante investire nel welfare aziendale. Siamo molto orgogliosi di essere già stati scelti da circa 50 realtà imprenditoriali e di poterle aiutare a valorizzare il proprio capitale umano”.

La massima flessibilità

Tra le aziende che si sono rivolte a Unobravo ci sono Bip Consulting, Italgas, aparto Giovenale e This Unique. A queste, la società offre la possibilità di acquistare sedute di terapia psicologica one-to-one sia per i dipendenti che per i loro familiari.

Il servizio garantisce flessibilità all’utente e all’azienda grazie alla modalità da remoto, che semplifica l’organizzazione delle agende personali. Il sistema di matching, inoltre, individua il terapeuta del team Unobravo più idoneo per ciascun utente sulla base di esigenze, eliminando l’ostacolo della scelta del professionista.

Ma non solo: l’integrazione dei servizi comporta una serie di vantaggi fiscali sia per l’azienda, in quanto i compensi erogati nella forma di colloqui psicologici non sono assoggettati a contribute, sia per il dipendente, per il quale i benefit inclusi nel piano non concorrono alla formazione di reddito e non sono quindi soggetti a regolare tassazione.

Nuovi servizi personalizzati

Oltre agli incontri one-to-one, Unobravo offre una serie di nuovi servizi disegnati sulle esigenze e richieste espresse da ciascuna organizzazione e sviluppati in sinergia con i responsabili aziendali. Tra questi ci sono webinar e workshop, organizzati con lo scopo di incentivare le relazioni di gruppo e accrescere la consapevolezza del proprio ruolo e valore all’interno del team.

“Abbiamo un team consulenziale che si dedica esclusivamente alla aziende. Webinar e workshop sono momenti in cui i nostri terapeuti approfondiscono un argomento specifico. Ci sono webinar, che si rivolgono a grandi gruppi, e focus group, che prevedono un lavoro mirato verso un cluster specifico”.

Le tematiche da affrontare

Le aziende possono decidere di affrontare diverse tematiche, erogate anche in lingua inglese: dalla comunicazione efficace e la gestione del conflitto, al tema dell’empowerment femminile e il superamento degli stereotipi, fino alla gestione dello stress e l’organizzazione del tempo dedicato al lavoro.

“Crediamo sia imprescindibile creare un canale di confronto sempre aperto con il management o il dipartimento hr delle aziende”, ha commentato Lucia Pecoraro, referente clinico della formazione di Unobravo. “Un’attenzione verso il benessere di dipendenti e collaboratori è molto apprezzata dalle società, che rivestono un ruolo attivo nella strutturazione di modalità e argomenti dei progetti, oltre che essere aggiornati rispetto a eventuali esigenze o problematiche emerse da parte di dipendenti e collaboratori”.

Negli ultimi sei mesi, Unobravo si è accreditata su 20 piattaforme che consentono l’erogazione di flexible benefit, iniziative e servizi. In questo caso è il dipendente a scegliere se sfruttare parte del proprio credito welfare per l’acquisto di sedute di terapia, individuali o di coppia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .

Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .