Riapre per la 6° stagione dall’inaugurazione, avvenuta nel 2019, il ristorante rooftop Le Terrazze del Ritual a Baja Sardinia, in Costa Smeralda. Tra le novità di quest’anno: a guidare la brigata in cucina sarà lo chef Alessandro Cabona, di origini liguri, che approda in Costa Smeralda dopo diverse esperienze in hotel e relais 5 stelle e rinomati ristoranti.
Tra tradizione nazionale e regionale
Con una prevalenza di piatti a base di pesce, di provenienza locale, il menu combina tradizione, nazionale e regionale, e modernità, con un approccio cosmopolita. “Vogliamo essere alfieri di una cultura gastronomica che sia un ponte tra passato e futuro”, spiega Tiziano Rossi, direttore del rooftop restaurant e mixology bar Le Terrazze. “La vera sfida è innovare rispettando la tradizione, per creare piatti senza tempo, che attraverso nuovi accostamenti siano in grado di evocare sensazioni familiari, che rimandano all’infanzia, il cui ricordo ci conforta attraverso il gusto.”
Tra i primi: la Calamarata “come una zuppa di pesce”. A spiegare questo piatto emblematico della filosofia del locale è lo chef Cabona: “E’ un piatto della tradizione rivisitato. L’idea è di mangiare una classica zuppa di pesce, già pulita. C’è la salsa della zuppa, setosa, passata al colino, la pasta saltata in bianco con crostacei e molluschi locali, poi adagiata sulla salsa al pomodoro. Tutto preparato con solo prodotto locale sardo. È un vero comfort food, in grado di risvegliare emozioni, ricordi, risvegliando il bambino che è dentro di noi.”
Il tocco esotico
Grande la presenza di frutta, anche esotica, nell’elaborazione dei piatti, per conferire una forte connotazione di freschezza ed estate alla proposta del ristorante, che si caratterizza proprio per la sua stagionalità e la sua immersione nella natura, tra quegli elementi che nell’immaginario comune rappresentano l’essenza stessa dell’estate. È così che ad esempio nel Giardino di mare, rivisitazione dell’insalata di mare, troviamo avocado con pesci cotti a bassa temperatura, leggeri, e altri saltati più sapidi, con la nota fresca del cedro candito. Sempre tra gli antipasti: l’Orata e mango, un carpaccio con leggera marmellatura, sorta di rivisitazione del ceviche con una parte acida costituita dal mango, e sopra un nido di finocchi e peperoncino candito. O ancora, tra i primi, il Risotto Scampi e pesca bianca.
Dallo champagne ai vini locali, fino ai drink
Al menù si abbinano ottime selezioni di etichette internazionali, come Moët & Chandon. Non mancano i vini locali, come quelli delle Cantine Surrau, prodotti a pochi chilometri di distanza. È un’azienda giovane dall’anima antica, che si muove fra tradizione e innovazione: tradizione nella scelta dei vitigni da coltivare, innovazione nella vinificazione, che viene effettuata con attrezzature all’avanguardia e sperimentazioni enologiche. Nascono così vini moderni ambasciatori della Gallura nel mondo. L’inno all’italianità prosegue con brand iconici come S.Pellegrino e Acqua Panna.
Le Terrazze del Ritual ospitano anche un mixology club. “La nostra carta non si pone limiti geografici né sensoriali, la proposta drink del locale si contraddistingue per la personalità dinamica, innovativa e sensuale, che non abbandona mai le radici della tradizione e guarda senza timore verso proposte audaci e d’autore”, ha spiegato Marco Pisellini, food & beverage manager.
La location
Il Ritual è stato concepito dall’architetto Andres Fiore nel 1970, da sempre punto di riferimento per l’intrattenimento serale dell’isola, è meta di pellegrinaggio di migliaia di turisti che ogni anno raggiungono questo angolo di Sardegna, noto in tutto il mondo per la sua bellezza.
Dal 2004 la guida di questo luogo passa nelle mani di Francesca Fiore, figlia di Andres, che ha saputo osare e distinguere l’offerta del Ritual dalle consuetudini del settore. Per la volontà di Francesca Fiore di dare continuità ed evoluzione al luogo dove suo padre Andres aveva progettato e realizzato un inaccessibile giardino pensile, è nato nel 2019 il ristorante Le Terrazze Ritual.
In cima all’architettura arroccata sul monte che sovrasta Baja Sardinia, il ristorante Le Terrazze Ritual è un luogo dove la particolarità dell’edificio e la sontuosità dei paesaggi accolgono le suggestioni gastronomiche e culturali della tradizione sarda e mediterranea, con un tocco internazionale. Una sintesi che soddisfa l’intraprendenza del viaggiatore e la cultura gastronomica, in un viaggio interminabile, dove la tradizione e il territorio sono in piena armonia con la scenografica location, essa stessa scrigno di ricchezza di ingredienti.
Curiosità
La cucina del ristorante Le Terrazze sorge dove in origine era il salone della casa privata dell’architetto Andres Fiore. Come tutti gli spazi del Ritual è custodita nella roccia di granito di cui è composta la montagna prospiciente il mare che ospita l’intera struttura. La cucina di design firmata Angelo Po è dunque l’ennesimo dettaglio di opera umana che si fonde con l’opera della natura. Una grande vetrata permette di ammirare dalla cucina le pareti di granito. Accanto, quello che fu lo studio di Andres Fiore oggi ospita la cambusa del ristorante.
La novità fortemente voluta e realizzata da sua figlia Francesca è avvolta dagli spazi in cui viveva l’architetto creatore di questo luogo unico dell’ospitalità. Le “sale aperte” del ristorante, pensate in origine per ospitare piante, come un enorme giardino pensile a gradoni, sono state ristrutturate e adornate di una miriade di tasselli colorati. Il risultato sono grandi vasche decorate a mosaico che ricordano il Parque Güell di Antoni Gaudí a Barcellona.
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