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Chiara Ferragni con LuisaViaRoma a Capri per l’evento dell’estate insieme a Unicef

Una delle foto contenuto nel libro celebrativo dei 90 anni di LuisaViaRoma (Courtesy LuisaViaRoma)

Un doppio evento a Capri per ricordare le proprie radici e per rinnovare l’impegno charity con Unicef. E’ quanto si prepara a fare LuisaViaRoma, marchio che da solo rappresenta passato, presente e futuro del Made in Italy, dato che da negozio del centro di Firenze si è trasformato in e-commerce di lusso internazionale.

Il luxury store fiorentino il 28 agosto prossimo svelerà il libro Luisaviaroma – window to a fashion future world, con madrina della serata Chiara Ferragni, imprenditrice digitale legata a Luisaviaroma fin dal 2009. “Ha iniziato la sua carriera nel 2009 proprio da noi a Firenze nel negozio di Via Roma”, spiega il ceo Andrea Panconesi raggiunto telefonicamente. “Non è solo una calamita mediatica, è un esempio positivo di successo italiano nel mondo. Undici anni fa lei era una delle 20 blogger che avevamo invitato al format Firenze4ever. Da lì Chiara ha avuto il merito di evolversi e trasformarsi in una vera imprenditrice e quindi nessuno meglio di lei può raccontare la storia di LuisaViaRoma”.

Distribuito in mille copie numerate, il progetto editoriale edito da Rizzoli New York e con i testi di Cesare M. Cunaccia ripercorre la storia della boutique dal punto di vista creativo attraverso le sue iconiche vetrine. “Il negozio di Firenze è una finestra sulla città dove tutto ha avuto inizio con la mia famiglia. Oggi, LuisaViaRoma.com è una finestra sul mondo, ma è ancora il business di famiglia di cui vado fiero. Adesso più che mai c’è bisogno di creare una finestra sul futuro”, dice ancora Panconesi. Il libro è anche un progetto sostenibile: realizzata con carta sostenibile FSC, ogni copia del libro contribuirà a piantare un albero grazie alla partnership con Treedom, la piattaforma online che promuove un uso consapevole dei tool digitali per creare un ecosistema sostenibile.

Andrea Panconesi, ceo di LuisaViaRoma (Courtesy LuisaViaRoma)

Il giorno successivo, il 29 agosto, la due giorni toccherà il suo apice con un evento insieme a Unicef (in passato due edizioni del Summer Gala a Porto Cervo) che si terrà a La Certosa di San Giacomo di Capri. Una cena esclusiva, un’asta dal vivo accompagnata dalla musica dei Clean Bandit e la performance del tenore italiano Andrea Bocelli che concluderà la serata. Grazie ai fondi raccolti durante la serata, derivanti dall’asta di quadri e altri oggetti del desiderio messi a disposizione da artisti e collezionisti, l’Unicef potrà garantire cura e protezione ai bambini più in difficoltà.

“Abbiamo contribuito a reperire i fondi per Unicef due volte a Porto Cervo e quest’anno, in considerazione di quanto sta avvenendo nel mondo, sarebbe stato fuori luogo realizzare un evento con i 500 o 1000 invitati degli anni scorsi”, spiega ancora Panconesi. “Ma la vita deve continuare e dobbiamo abituarci a questo stato di cose, perché durerà finché non avremo trovato il vaccino. E soprattutto dobbiamo continuare a fare cose per gli altri, in particolare per i bambini”. E da questo punto di vista l’evento LuisaViaRoma for Unicef riesce a fare davvero tanto. Nelle passate edizioni la manifestazione ha infatti raccolto rispettivamente 3,4 e 3,5 milioni di euro, cifre che in Italia molto difficilmente vengono raggiunte da eventi di charity.

“Capri è stata una scelta naturale”, spiega Panconesi. “Per rimanere in Italia e per fare qualcosa di più locale rispetto a Porto Cervo dove l’estrazione è più internazionale. Credo però che sia corretto così: da qui in avanti il mondo dovrà perseguire una politica anche più locale. Per tutti sarà importante guardarsi attorno e guardare le persone che si hanno vicino, che magari in altri tempi si sono trascurate. Ecco perché l’evento ha rappresentato anche l’occasione per contribuire localmente a restaurare una parte della location, nello specifico l’impianto di illuminazione dei Giardini di Augusto e parte dei servizi della Certosa”.

C’è tempo anche per un aneddoto sull’origine dell’impegno a favore di Unicef: “Quando hai figli nasce naturale questo desiderio di aiutare i bambini”, dice Panconesi. “Noi siamo molto fortunati, ma se viaggi per il mondo ti rendi conto che ci sono situazioni disastrose e i bambini in queste situazioni sono i più deboli. L’inizio dell’impegno però è tutto merito della mia prima figlia Luisa. Un giorno venne da me e mi chiese di creare una fondazione per aiutare i bambini. Ricordo che le risposi che non potevo perché dovevo portare avanti l’azienda. Insieme pensammo allora che sarebbe stato più intelligente sostenere chi già sapeva aiutare gli altri meglio di noi. Da lì è partito tutto”. Anche quello che sarà l’evento dell’estate 2020.

Rivedi qui la puntata di Cenacolo Artom con ospite Andrea Panconesi, ceo di LuisaViaRoma

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