Speciale 100 Eccellenze 2024
L’Antica Macelleria Cecchini a Panzano in Chianti, bottega sto-rica che conta oltre 250 anni di tradizione, è il feudo indiscusso del macel-laiopoeta Dario Cecchini, che per la “cic-cia” nutre una devozione quasi mistica. Da quasi mezzo secolo dietro il bancone, ha come scopo di vita la ricerca e la promozio-ne della qualità, l’etica e il rispetto per gli animali, pensando al suo mestiere come ad un’arte e vivendolo come una filosofia, con lo stesso spirito che nel Rinascimento rese grande la Toscana. Il cuore del suo mi-crocosmo è il piccolo paese sul confine tra le province di Siena e Firenze, dove vivono poco più di mille persone ma da dove passa tutto il mondo. Qui si trovano la bottega della macelleria – cuore pulsante, dove tut-to nasce e si sviluppa – e due ristoranti di carne dove tutti siedono agli stessi grandi tavoli, alla stessa ora, per condividere in-sieme lo stesso pasto. Grazie alla sua rico-noscibilità mediatica, Dario Cecchini ha portato la Macelleria a diventare un’icona a livello internazionale nonché punto di so-sta obbligato per chi visita il Chianti.
Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .
Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .
SITO WEB
www.dariocecchini.comCONTATTI
Sede: via XX Luglio 11,
50022 Panzano In Chianti (FI)
Telefono: 055852020
Email: [email protected]
In primo piano
Il macellaio-poeta chiantigiano Dario Cecchini è espressione dell’ottava generazione di beccai, ed è riconosciuto a livello mondiale come una vera e propria autorità nel settore della cucina e della carne di qualità. La sua devozione per la “ciccia” e per la cultura l’hanno reso un personaggio mediatico a livello internazionale. A Panzano in Chianti ha creato una serie menù e format innovativi come il truck con panini ispirati alla sua filosofia. È anche scrittore, coautore con Alessandro Rossi di due gialli di successo.
Il punto forte
Anche se il carnet di Dario Cecchini non può prescindere dalla classica bistecca alla fiorentina o da preparazioni come costate, filetti e brasati, la chicca da non perdere è il suo “burro del Chianti”, un lardo aromatizzato con aglio e rosmarino, da servire su una fetta di pane toscano arrostito. Ma si presta bene per numerose preparazioni: è eccezionale anche sulle patate cotte al cartoccio in forno o sotto la cenere o per condire gli spaghetti insieme a peperoncino fresco, pomodori e basilico.