Speciale 100 Eccellenze Italiane 2021
Nel cuore della Toscana, una piccola porzione di territorio del Chianti resa grande dalla passione di una famiglia, quella dei Bagnoli. La storia del territorio dove sorge Fattoria La Leccia, in cima a un promontorio, sui colli della Val di Botte, ha origini antiche ed evoca il nome dei Machiavelli, che alla fine del XIV secolo possedevano due terzi della superficie di Montespertoli. Dopo tanti passaggi di proprietà, negli anni Settanta il podere rivive i fasti del passato sotto la gestione Bagnoli, con la decisione di recuperarne vigne e oliveti e ripristinare la cantina, primo passo di un progetto unico nel suo genere. Oggi Fattoria conta 20 ettari vitati in produzione, composti dai vitigni autoctoni Sangiovese e Trebbiano, e da varietà internazionali come Merlot e Syrah, certificati biologici dallo scorso anno. Si affiancano 40 ettari di bosco e la superficie occupata da 3.500 piante di olivi di cultivar Leccino, Frantoio, Moraiolo, Pendolino e la rara Madonna dell’Impruneta. Ultima nata, l’apicoltura, per l’habitat ideale.
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CONTATTI
Via della Leccia Sn - Loc. Botinaccio - Montespertoli (FI) - Tel. 366 923 6378
www.laleccia.it
In primo piano
L’acquisto della Fattoria da parte dei fratelli Renzo, Sergio e Loriano, titolari del gruppo Sammontana, è un ritorno alla terra, un omaggio al bisnonno Romeo. In prima linea nella gestione, tre donne della famiglia: Paola per la parte agricola e la cantina, Sibilla la comunicazione, Angelica la parte amministrativa e artistica. Competenza e passione per il vino sono affidate all’enologo Gabriele Gadenz.
Il punto forte
Fare esprimere realmente il territorio di Montespertoli, capace di concentrare l’essenza più profonda di due vitigni davanti a tutti, il Sangiovese e il Trebbiano Toscano, rispettando i tempi della natura,il ciclo della vite e il riposo del vino.