Gianluca Italia, siracusano, classe 1972, è uno stratega del marketing dalle mille esperienze. Ha iniziato la carriera in Ford, ha indossato la casacca General Motors ed è entrato nel 2011 in Fca, dove ha scalato posizioni su posizioni fino a essere responsabile del marchio Fiat per l’area Emea, oltre a ricoprire altre cariche di grande responsabilità. Per spiegare che cosa viene messo in campo per supportare l’immagine della Giulia Veloce dice: “Per esempio, abbiamo realizzato la Quadrifoglio Nring, tirata in solo 108 esemplari, con 510 cavalli sprigionati da un motore di derivazione Ferrari…”.
Con quale impatto, nella percezione da parte degli appassionati, sulle Veloce “normali”.
Ottenendo il record sul giro del circuito del Nürburgring per berline quattro porte di produzione con un tempo di 7 minuti e 32 secondi, una velocità massima di 307 chilometri orari e un’accelerazione da zero a 100 in 3,9 secondi abbiamo sottolineato la continuità della Giulia con una tradizione sportiva che dura da 108 anni.
Come prosegue la cavalcata di questo marchio?
La Giulia ci ha portato al primo posto nel segmento delle berline premium della sua taglia. Il giusto premio per i nostri ingegneri che, in questo caso, sono partiti da un foglio bianco.
Come si conquistano le nuove generazioni di automobilisti assuefatti ad altri marchi, che finora non hanno mai avuto un’Alfa?
Coniugando la sportività all’eleganza.
Tutti i costruttori di auto di classe superiore parlano di “sofisticati servizi post vendita al cliente”.
Una delle nostre proposte è il Pack Top Care, con il Valet service che offre la possibilità esclusiva per il cliente di vivere in totale serenità il ritiro e la riconsegna della vettura presso il proprio domicilio per interventi di manutenzione programmata. Inoltre, viene sempre garantita una vettura di cortesia e un numero dedicato per l’assistenza attivo 24 ore su 24, sette giorni su sette.
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