Si è concluso da poche ore all’interno dell’Arthur Ashe Stadium di New York, la Fortnite World Cup ossia la competizione mondiale del noto videogioco prodotto e sviluppato da People Can Fly ed Epic Games, rilasciato per la prima volta nel 2017 e che attualmente – con un’utenza in continua crescita – avrebbe superato i 250 milioni di giocatori attivi provenienti da ogni parte del mondo. Finalmente conosciamo i vincitori di quello che si è autoproclamato “il più grande torneo di tutti i tempi”.
Oltre ai 23mila spettatori, sono stati 30 i milioni di dollari messi in palio per le finali della competizione che si è svolta tra il 26 e il 28 luglio 2019, e che sono stati ripartiti tra i giocatori più abili classificati nelle categorie Singole, Coppie e nell’iniziativa filantropica Pro-Am che ha visto competere 50 VIP e 50 giocatori professionisti per conquistare un montepremi devoluto in beneficienza.
«Le parole non possono spiegare questo momento, sono molto felice – ha detto il vincitore assoluto della competizione in un’intervista al termine della proclamazione – tutto ciò che ho fatto, la fatica, è tutto ripagato». A soli 16 anni e portando a casa un premio di 3 milioni di dollari, Kyle “Bugha” Geirsdorf sale sul podio della categoria Singoli con un punteggio di 59 punti – circa il doppio rispetto al secondo classificato “Psalm” -, coronando il sogno di molti suoi coetanei.
Ancora più giovane, invece, è il quindicenne Jaden Ashman che alla BBC ha esultato: «Mia madre pensava stessi 8 ore al giorno nella mia stanza sprecando del tempo» e si è classificato secondo nella categoria Coppie insieme all’olandese Dave Jong, ottenendo una ricompensa di 2,25 milioni di dollari divisa in due.
Sopra di loro in classifica, la coppia formata da Nyhrox e Aqua i quali, attestandosi primi nella categoria del “doppio”, si sono divisi 3 milioni di dollari.
Riguardo la Pro-Am, il milione in palio – che sarà devoluto all’American Civil Liberties Union e World Wildlife Fund – è stato conquistato da Airwaks e RL GRIME: aggiornando il podio dell’anno precedente, guadagnato da Ninja e dal DJ Marshmello.
Niente a che vedere con un semplice videogioco, infatti, stando a questi risultati, Fortnite sembrerebbe occupare un ruolo importante nelle giornate dei 40 milioni di giocatori che hanno preso parte alla competizione e, considerati i premi piuttosto allettanti, una vera e propria fortuna per i più abili ed esperti.
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