Per Shakespeare, le vele della regina egizia erano “così profumate che i venti erano malati d’amore per loro”.
Perché anche se non si conoscono con certezza le sembianze della figlia del faraone Tolomeo XII, forse oggi si conoscono quelle del suo profumo. Che potrebbe risultare ancora più affascinante delle classiche due gocce di Chanel N°5 indossate da Marilyn Monroe.
Secondo quanto riportato dal sito Smithsonian, un team di esperti, Robert Littman e Jay Silverstein dell’Università delle Hawaii di Manoa, avrebbe ricreato infatti il profumo che Cleopatra utilizzava 2mila anni fa.
Tutto inizia quando due ricercatori cominciano a scavare in un sito chiamato Tell-El Timai, l’antica città di Thmuis e casa di due fragranze famose nel mondo antico: Mendesian e Metopion. Ma non è tutto, perché durante gli scavi, che si sono protratti per ben 10 anni, gli archeologi hanno scoperto anche un’antica profumeria del periodo dei faraoni. E con l’aiuto di due esperti dell’Antico Egitto, Dora Goldsmith e Sean Coughlin, hanno ricreato l’essenza composta da mirra e resina estratta da alberi spinosi tipici del Corno d’Africa.
Un sito ricco di sorprese, quello rinvenuto dai due ricercatori, che risale a circa 2.300 anni fa ed era pieno di piccole ampolle di vetro e anfore di argilla utilizzate per conservare i profumi.
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