Era il 2017 quando sei studenti di Informatica dell’Università di Torino iniziarono a confrontarsi su criptovalute ed exchange, le piattaforme dove è possibile comprare e vendere i Bitcoin e altre valute digitali. Tutti erano convinti che fossero sistemi troppo tecnici e complessi per poter diventare di utilizzo diffuso, così iniziarono a riflettere su come rendere le criptovalute accessibili a tutti.
E la soluzione non è tardata ad arrivare: nel 2018 il gruppo lancia Young Platform, una startup innovativa che permette anche a utenti inesperti di formarsi e poi semplicemente iniziare a comprare e vendere criptovalute.
Forbes, all’interno della trasmissione TV Blockchain&Co, ha intervistato lo scorso marzo Andrea Ferrero (CEO & Co-Founder della startup). Qui sotto potete vedere l’intera intervista.
Ferrero ha raccontato come l’intuizione principale sia stata quella di iniziare con la formazione e con un’adozione semplice della prima criptomoneta. Così hanno lanciato una App che da un lato permette di imparare e dall’altro fa guadagnare coin solo camminando mantenendo la stessa App aperta sul telefono: un coin ogni tot passi. Grazie a questa idea, la società è arrivata ad avere 120 mila utenti che prendevano dimestichezza con i coin e ai quali è stato poi offerto il primo Exchange super semplice dove i coin guadagnati possono essere usati per avere dei vantaggi.
L’aver cresciuto da subito una community importante ha dato credibilità alla società e ai suoi 6 giovani fondatori permettendo loro di trovare il primo finanziamento di 250 mila euro da Business Angel e poi lanciare una campagna di crowdfunding nel 2019 che li ha portati a raccogliere un totale di quasi un 1 milione di euro. Con questi fondi la società è cresciuta come staff e ha dato slancio ai primi due prodotti, App e Exchange base, quindi ha sviluppato un terzo prodotto, un Exchange Pro.
Ferrero e la sua Young Platform non si sono fermati neanche durante il lockdown per il Covid-19, ma anzi hanno fatto grandi passi avanti come racconta lui stesso: “In questa difficile situazione economica a livello internazionale abbiamo deciso di non fermarci ma di reagire annunciando due importanti nuove operazioni. Abbiamo infatti aperto un aumento di capitale, con una valutazione dell’azienda a 10 milioni di euro, coinvolgendo una serie di investitori italiani e internazionali di grande prestigio, e nominato un Consiglio di Amministrazione che ha come obiettivo quello di istituzionalizzare l’azienda e di dare sempre più credibilità al nostro settore”.
Nel nuovo Consiglio di Amministrazione entrano, insieme a Ferrero, anche Mariano Giovanni Carozzi e Alberto Bertagnolio Licio, già CFO della società. Carozzi vanta una decennale esperienza nel mondo banking (prima in Banca Sella e successivamente in Banca Profilo) e da diversi anni partecipa in prima persona all’evoluzione dell’universo fintech italiano (avendo fondato Prestiamoci ed essendo stato Presidente di Tinaba).
In realtà gli sviluppi non si fermano qui. Diego D’Aquilio, CMO & Head of International Expansion, racconta: “Young ha inoltre stretto nuove partnership con alcune delle più importanti aziende internazionali dell’universo blockchain, tra le quali quella con Maker DAO e con Paxos, e supportato Helperbit in una campagna di raccolta fondi in criptovalute per la Croce Rossa Italiana, a conferma del fatto che l’ecosistema cripto a livello internazionale è in fermento e più vivo che mai”.
Chi fosse interessato a sapere di più su Young Platform e sui suoi protagonisti potrà seguirli in diretta streaming durante ITForum Online Week (15-19 giugno, iscriviti) nella tavola rotonda sulle criptovalute e nei giorni seguenti come video on demand su BFCvideo.com
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