Torna questa sera alle 22.30 su BFC (canale 511 di Sky e 61 di TiVuSat) il Cenacolo, il talk show che porta la firma dell’imprenditore Arturo Artom. Ispirato al format di Cenacolo Artom, che da anni ospita leader provenienti da differenti settori, dall’arte al design, dall’imprenditoria allo spettacolo, il talk narra in 24 minuti una esperienza di successo dal mondo imprenditoriale e manageriale.
Si svolge sempre nel rispetto delle norme anti-Covid la 30esima puntata del Cenacolo Artom One to One che ha per ospite uno dei più importanti rappresentanti della moda made in Italy nel mondo Luca Rossetti, l’imprenditore di successo che con i fratelli Diego e Dario conduce l’azienda calzaturiera di famiglia che porta il loro nome: la Fratelli Rossetti.
Come sempre Arturo Artom ci accompagna lungo un viaggio che rivela insieme gli aspetti più intimi del suo ospite insieme a quelli più strettamente legati al percorso imprenditoriale, con l’obiettivo non solo di raccontare una storia, ma anche e soprattutto di condividere esempi positivi e spunti utili per affrontare le sfide che l’evoluzione del mercato ci impone senza tregua.
Così, dai primi ricordi di quei grandi macchinari all’interno dell’azienda di Parabiago, ancor più grandi se visti dagli occhi di un bambino, alle estati passate ad imparare il mestiere passando da un dipartimento ad un altro, mezza giornata però perché i voti durante l’anno scolastico erano stati buoni, Luca Rossetti ripercorre la sua giovinezza pennellando piccoli quadri lungo un percorso che in maniera del tutto naturale l’ha condotto a prendere le redini dell’azienda fondata dal padre Renzo Rossetti insieme al fratello Renato nel 1953.
Fedele al suo spirito innovatore all’insegna dell’eleganza che ha dato vita a modelli iconici come il mocassino Brera o il modello Yacht con fodera in tessuto da indossare senza calze, nato prendendo spunto dall’abitudine comune tra gli attori americani di non indossare la canottiera sotto la camicia, la Fratelli Rossetti si evolve negli anni rispondendo al mercato con soluzioni sempre all’avanguardia. Nascono così i negozi monomarca per dare il giusto spazio alla creatività del marchio; con l’ingresso del fratello Diego, nel 1979, in anticipo su tutti i grandi marchi di moda italiana, alza la claire il punto vendita su Madison Avenue a New York; aprono le sedi nelle più grandi città d’Europa, da Parigi a Londra; e nel 2013 lo sbarco nell’online con tutta la linea a disposizione di click per gli amanti del brand. Per arrivare ad oggi ad affrontare insieme a tutto il comparto la nuova sfida che questa pandemia impone, fatta di collezioni invendute e negozi più vuoti che vivi, ma con la consapevolezza che il mercato ripartirà e la Fratelli Rossetti sarà ancora là a vendere non scarpe ma lo stile italiano.
Rivedi qui tutte le puntate del Cenacolo di Arturo Artom
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