Angelini Pharma, società farmaceutica internazionale di proprietà del gruppo industriale italiano Angelini Holding, ha raggiunto l’accordo che le permetterà di acquistare Arvelle Therapeutics, l’azienda biofarmaceutica svizzera impegnata a portare trattamenti innovativi a pazienti affetti da disturbi del sistema nervoso centrale. A dare l’annuncio è la stessa Angelini attraverso una nota ufficiale.
L’operazione, valutata complessivamente 960 milioni di dollari (782 milioni di euro circa), sarà suddivisa in due momenti: 610 milioni di dollari verranno pagati nell’immediato, mentre i restanti 350 successivamente e soggetti al raggiungimento di determinati obiettivi di fatturato legati alla commercializzazione del cenobamato, il farmaco antiepilettico sperimentale scoperto da SK Biopharmaceuticals e SK life e successivamente, all’inizio del 2019, dato in licenza esclusiva ad Arvelle Therapeutics per lo sviluppo la vendita in Europa.
A seguito dell’acquisizione di Arvelle Therapeutics, Angelini Pharma – azienda farmaceutica che deve la sua notorietà a medicinali quali Tachipirina, Moment e, soprattutto nell’ultimo periodo per via della pandemia, al disinfettante Amuchina – avrà la licenza esclusiva per commercializzare cenobamato nell’Unione Europea e in altri paesi dello Spazio economico europeo (Svizzera e Regno Unito). Angelini prevede di lanciare il cenobamato dopo aver ricevuto l’approvazione dell’Agenzia europea per i medicinali (European Medicines Agency – EMA) attesa per il 2021 e a seguito della quale verranno aperte filiali dirette in Francia, Regno Unito, Paesi nordici e Svizzera.
“È l’investimento più importante nella storia del nostro gruppo, ed è anche la conferma del nostro impegno come azionisti nei confronti del pharma, che resta il nostro business più grande”, hanno commentato Thea Paola Angelini e Sergio Marullo di Condojanni, rispettivamente vicepresidente esecutivo e amministratore delegato di Angelini Holding. “Questa acquisizione rappresenta un momento importante nel nostro percorso di crescita e ci spinge definitivamente verso una dimensione multinazionale, a cui ora guardano tutte le società del gruppo Angelini”, proseguono. “Siamo orgogliosi, per la seconda volta in un anno, di esser riusciti a conquistare un asset significativo e ambito, che ci rafforza e ci posiziona tra i più importanti player del mercato”.
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