“Firenze Rinasce”, il progetto di sostegno culturale, economico, educativo e turistico lanciato al mondo dal sindaco di Firenze, Dario Nardella, nei mesi scorsi ha trovato i primi sostenitori: è di oggi la notizia dell’impegno del gruppo Kering per finanziare il progetto di valorizzazione del cortile di Michelozzo in Palazzo Vecchio con un nuovo sistema di illuminazione. Non si conosce ancora l’ammontare dell’investimento ma si sa già che viene attuata la legge sull’Art Bonus.
Era il 7 gennaio 2020 quando Francois-Henri Pinault, presidente e amministratore delegato di Kering, riceveva nella Sala degli Elementi di Palazzo Vecchio il Fiorino d’oro della Città di Firenze dalle mani del Sindaco Dario Nardella. Quel giorno si inaugurava la 97° edizione di Pitti Uomo e tutto il mondo della moda guardava a Firenze. Oggi con la pandemia tutto è cambiato, tutto è diverso, tutto è incerto e doloroso per il mondo e anche per i saloni fiorentini del fashion che sono in cerca di nuovi equilibri di presentazione. Ed è per questo che ha ancora più valore la decisione del gruppo e dello stesso presidente Pinault di contribuire alla valorizzazione di questo spazio bellissimo progettato nel 1453 e poi trasformato e abbellito da Giorgio Vasari un secolo dopo. Concreto per contribuire alla rinascita dopo questi lunghi mesi di paura e di crisi.
I lavori inizieranno tra pochi mesi e dovrebbero terminare entro il 2021, anno importantissimo per il marchio stellare del gruppo che è Gucci quest’anno festeggia 100 anni dalla fondazione. La nuova illuminazione del cortile di Michelozzo è il segnale netto dell’interessa del grande gruppo del lusso verso Firenze e la città metropolitana: molti dei marchi stellari dal gruppo Kering hanno basi produttive nell’hinterland fiorentino, in particolare a Scandicci dove di recente si sono avviate le operazione per l’insediamento delle radici produttive anche di Saint Laurent e di Balenciaga. Per non parlare del prestigio e degli investimenti per il rilancio della Richard Ginori.
“Come avevo affermato un anno fa, quando mi era stato consegnato il Fiorino d’Oro, Firenze e la Toscana ricoprono un significato particolare per me e per il gruppo Kering”, ha detto dice François-Henri Pinault. “Proprio per questo motivo, vogliamo essere sinceramente vicini alla città in un periodo di particolare difficoltà, e abbiamo deciso di contribuire alla valorizzazione di una delle tante meraviglie Palazzo Vecchio, simbolo di Firenze e della sua tradizione culturale e splendore artistico. Quando pensiamo a un luogo dove investire in capacità artigianali e manageriali – conclude Pinault – questo territorio è in cima alle nostre preferenze, perché ci ha sempre offerto un mix di altissimo livello”.
Questa scommessa orgogliosa e coraggiosa sul Made in Florence che si sostanzia coi tanti investimenti del gruppo francese del lusso rincuora il sindaco Dario Nardella. “Sono molto grato a François-Henri Pinault, che ho sempre stimato come imprenditore lungimirante e coraggioso perché ha sempre creduto nel nostro territorio, scommettendo sul made in Florence e offrendo opportunità di lavoro e di crescita professionale a tanti giovani. Oggi il gruppo Kering investe ancora su Firenze, rispondendo all’appello che abbiamo lanciato quando le conseguenze della pandemia hanno colpito duramente in particolare le città d’arte. Il cortile di Michelozzo, sottolinea il Sindaco, è una perla del Rinascimento, che lascia a bocca aperta chi varca la soglia di Palazzo Vecchio; con questo intervento, il cortile avrà una nuova illuminazione che ne esalterà la bellezza e che – come ogni nuova luce – è segno di speranza per il futuro”.
Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .
Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .