Articolo tratto dal numero di febbraio 2021 di Forbes Italia. Abbonati!
Nel gergo industriale, il processo produttivo che prevede l’approvvigionamento delle componenti nell’esatto momento in cui servono all’assemblaggio è definito just in time. Ecco, la nuova 500 Elettrica arriva sul mercato… just in time. Dopo un anno orribile per il settore dell’auto (oltre 535mila vendite in meno rispetto al 2019), il 2021 segna una svolta epocale nella motorizzazione di massa. Tra molte incertezze, l’unico segmento di mercato in forte crescita è quello delle vetture ibride e delle elettriche&plug-in. Certo, si parla di numeri ancora marginali (32.623 unità nel 2020 da meno di 20 g/km di Co2 e 26.220 quelle con emissioni comprese tra 21 e 60 g/km di Co2), ma la tendenza è chiara e forte: +428 le ibride e +206% le elettriche&plug-in. Forse il cambio di paradigma economico e sociale conseguente alla pandemia avrebbe convinto anche Sergio Marchionne a puntare almeno un ‘chippino’ sull’elettrico.
D’altra parte, Fca non poteva presentarsi all’altare con il Gruppo Psa – ormai da anni impegnato nell’offrire soluzioni di mobilità a propulsione elettrica – senza portare in Stellantis un fiore all’occhiello nei segmenti in cui ha da sempre mostrato di saperci fare, quello delle electric – è stata pensata, disegnata e ingegnerizzata in Italia, figlia del made in Fiat, o meglio ancora del made in Torino, come la prima generazione della 500 che da fine anni Cinquanta ha dato il via alla motorizzazione di massa. Non un modello, ma una vera e propria gamma di modelli basati sul design iconico della 500, ma completamente riprogettato: una berlina e una cabrio 3 porte e un’inedita versione 3+1 porte. Tutte pensate per la guida in città e non solo.
A seconda della dimensione della batteria in dotazione, con un’autonomia tra 180 e 320 km nel ciclo Wltp (più realistico del precedente Ndec), la nuova 500 Elettrica può aspirare a essere l’unica vettura di famiglie virtuose proiettate al futuro. Con una rete di stazioni di ricarica sempre più estesa e capillare (sono già oltre 12mila i punti di ricarica in Italia e oltre 200mila in Europa, secondo i dati Eafo), anche la trasferta per le vacanze sarà presto possibile anche per chi viaggia elettrico. Grazie al cavo di serie Mode2 da 3 kW bastano meno di 10’ alla Walbox by Mopar di casa per una ricarica di energia sufficiente per percorrere circa 50 km, ma la nuova 500 Elettrica è anche dotata di sistema fast charge a 50 kW che consente di fare il pieno di elettroni nel tempo di un picnic all’Autogrill. L’emendamento recentemente approvato dalla commissione Bilancio della Camera prevede infatti l’istallazione di colonnine di ricarica di potenza elevata ogni 50 km in autostrada entro marzo-aprile di quest’anno, rendendo di fatto l’ansia da ricarica un ricordo.
Semplice, completa e ricca di contenuti la gamma della nuova 500 Elettrica con tre livelli di personalizzazione battezzati Action, Passion e Icon, tutti caratterizzati da tecnologia, connettività e sicurezza ai massimi livelli, ma ciascuno con una precisa missione commerciale. La versione Action è destinata all’utilizzo cittadino, per gli automobilisti che percorrono mediamente 50 km al giorno. Equipaggiata con un motore elettrico da 70 kW/95 Cv alimentato da una batteria al litio da 23,8 kWh, la nuova 500 Action consente un’autonomia di oltre 180 km con un pieno, che diventano anche 240 nell’uso urbano. Lo scatto da 0 a 50 km/h in meno di 4” e la velocità massima autolimitata a 135 km/h ne fanno la regina della mobilità in città. La versione intermedia Passion offre autonomia fino a 320 km nel ciclo Wltp che possono arrivare fino a 460 km nell’uso cittadino. È dotata di fast charge da 85 kW che consente di ricaricare la batteria da 0 all’80% in 35’, ma bastano circa 5’ per ricaricare 50 km. La potenza sale a 87 kW/118 Cv per uno scatto da 0 a 50 km/h in 3”1 e una velocità massima di 150 km/h autolimitata. Medesime caratteristiche tecniche anche per la versione Icon, top di gamma all’insegna di stile, tecnologia, materiali e contenuti.
Guidare la nuova 500 Elettrica è un’esperienza divertente e appagante. Le prestazioni sono brillanti, tanto da staccare gli scooter al verde del semaforo e la dinamica di guida si giova del baricentro basso determinato dal posizionamento delle batterie sotto al pianale. L’abitacolo è moderno e richiama gli stilemi di successo della 500. Sulla plancia il nuovo sistema di infotainment con display touch ad alta definizione da 10”25, navigatore e sistema Uconnect 5, che vanta anche il sistema di interazione natural language con riconoscimento vocale avanzato per dialogare con la vettura tramite la wake-up word ‘Hey Fiat’ permettendo il controllo dei parametri di autonomia e di ricarica, di impostare il climatizzatore e scegliere la musica preferita. La nuova 500 è la prima vettura del suo segmento equipaggiata con la guida autonoma di livello 2 grazie alla completa dotazione di sistemi Adas (Advanced driver-assistance systems) che rendono la guida più facile, sicura, semplice e divertente. L’avviso acustico per i pedoni – requisito legale per i veicoli elettrici fino alla velocità di 20 km/h – sulla nuova 500 Elettrica si trasforma in musica, con la melodia composta da Nino Rota per il film Amarcord. Praticamente infinite le possibilità di personalizzazione offerte dall’immensa gamma di accessori Mopar appositamente pensati per la nuova 500 concentrati su tre filoni: fashion, sport techno e be proud.
Se da un lato l’ansia da autonomia e la capillarità della rete pubblica non rappresentano reali problemi, l’elevato prezzo d’acquisto dei veicoli elettrici costituisce ancora un deterrente alla motorizzazione elettrica. Gli incentivi governativi, regionali e comunali mitigano in parte il rallentamento della rivoluzione elettrica ormai inarrestabile. Fiat ci ha messo la differenza per far sì che la nuova 500 Elettrica sia offerta a un prezzo accettabile: 15.900 euro (con Ecobonus e rottamazione), addirittura inferiore a quello della 500 endotermica più venduta, la Lounge da 16.900 euro. Oltre al finanziamento specifico per nuova 500 GOeasy con rate mensili a partire da 99 euro, Fca Bank ha messo a punto il noleggio ‘pay per use’ Leasys Miles senza anticipo, il car sharing LeasysGO! e formule di condivisione peer-to-peer come UGo o l’abbonamento CarCloud da 349 euro al mese, fino a My Dream Garage che consente di scegliere giorno per giorno l’auto che serve tra 13 modelli del gruppo Fca da un garage virtuale. Insomma, non ci sono più scuse per passare all’elettrico, magari cominciando con un ‘assaggio’ attraverso le diverse formule d’uso senza impegno, per toccare con mano il futuro della mobilità urbana secondo Fiat.
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