Articolo tratto dal numero di luglio 2021 di Forbes Italia. Abbonati!
Il mercato del noleggio auto è uno dei settori che, nel giro di pochi anni, è diventato protagonista indiscusso del mondo dell’automotive. Cresciuto in modo esponenziale sulla scia della rivoluzione digitale e sostenibile, e su un nuovo concetto di vivere l’auto, non più basato sulla proprietà del veicolo, oggi il mercato dell’auto a noleggio solo in Italia rappresenta il 25% dell’immatricolato. E, secondo i dati di Dataforce, conta per i prossimi mesi una crescita del 19,3% sul fronte delle nuove immatricolazioni. Segno di un potenziale ancora inespresso e pronto a cogliere le sfida e le opportunità offerte dalla mobilità intelligente. Business presidiato con attenzione da I’m Noleggio, una delle realtà più solide in questo settore.
Nata nel 2001 con l’idea di mettere al centro la persona, con tutte le sue esigenze – da qui l’inglesismo “I’m” nel nome I’m Noleggio – rappresenta l’esempio perfetto della rivoluzione in atto, frutto di un’evoluzione naturale che ha traslato l’esperienza acquisita nel mondo delle concessionarie in un nuovo modello di business. “Forniamo servizi di mobilità alternativa, che vanno da soluzioni personalizzate di breve medio e lungo termine di moto, auto, veicoli commerciali e truck”, dice Riccardo Guercioni, ceo di I’m Noleggio. “Anche grazie al supporto dei nostri mobility manager che, con le loro competenze su temi fiscali, piani di mobilità aziendali, telematica e servizi logistici, sono diventati dei punti di riferimento per tutti i target di clientela”.
Presente in Italia con tre sedi dirette e cinque affiliate al marchio, oggi l’azienda vanta un organico di 18 persone, 75 collaboratori esterni, attivi su tutto il territorio nazionale, e 3.850 clienti, per lo più imprese e professionisti, ai quali permette di affidare in outsourcing la gestione completa di tutti gli aspetti normativi, fiscali, economici e di manutenzione del veicolo. Sintetizzando, quindi, in un solo canone mensile fisso tutte le spese e le responsabilità dettate dalla proprietà e non dal noleggio. “Oltre alla certezza di ricevere la migliore offerta sul mercato, i nostri clienti sono sicuri di trovare un’azienda che garantisce risposte serie e assistenza. Garantiamo un’esperienza total cost of usership”. Caratteristiche che, sommate alle sinergie attivate con nuovi consulenti su tutto il territorio nazionale, hanno permesso alla realtà italiana di superare e archiviare le difficoltà e le flessioni fatte registrare nel 2020 dal settore del noleggio auto a lungo termine, e del mondo dell’automotive in generale. “Nonostante tutto, per noi è stato uno dei migliori anni sia in termini di risultati economici e di numeri clienti acquisiti. Al punto che abbiamo riportato un fatturato di 1,8 milioni di euro, in crescita del 18% rispetto al 2019. Prevedendo tra l’altro, un ulteriore balzo del 10% in questo 2021”.
Ecco perché guardando ai prossimi mesi e al 2022 sono già diversi gli obiettivi e i progetti inseguiti e avviati. Come la creazione di Esclusive e luxury, un nuovo servizio personalizzato e di livello, e la realizzazione della Noleggio Business School, la prima scuola di formazione sul noleggio veicoli in Italia che aprirà le porte a settembre. Con lo scopo di formare nuovi professionisti nel settore del noleggio, di supportare chi lavora già in questo settore, e di garantire preparazione specifica e aggiornamento costante, la Noleggio Business School è più di una scuola di formazione. “Si tratta di un percorso annuale, dove la formazione è solo uno degli aspetti di questo progetto. Si tratta di un percorso pratico e innovativo, che permetterà a tutti coloro che partecipano di cominciare sin da subito a lavorare in questo settore. Rispondendo, così alle tante e diversificate necessità che emergono giorno dopo giorno e che richiedono professionisti con capacità consulenziali di alto livello”.
La Noleggio Business School tratterà diversi temi, come la scala del valore del noleggio, la formula noleggio a lungo termine, il processo Prcb e il nuovo paradigma della vendita nel noleggio. Si soffermerà su vari aspetti del mondo del noleggio auto: dalla presentazione del mercato alle tecniche di vendita, fino ad arrivare a studiare e ad assimilare tutte le competenze specifiche, finanziarie e fiscali del settore. Anche grazie al supporto di software tecnologici all’avanguardia personalizzati a disposizione di ogni singolo partecipante, e agli strumenti offerti dalla società. “Grazie al nostro back office con esperienza e relazioni consolidate in questo settore, al reparto marketing e comunicazione con competenze verticali su funnel di vendita, all’esperienza in Facebook e Google ads, Youtube, grafica, copywritng, lead generation, brand identity e strumenti tecnologici personalizzati, oltre a Conversionmode, un programma di crm e lead nurturing integrati, saremo in grado di dar vita a un professionista del settore a 360 gradi”. Una risposta alle future sfide offerte dall’intero mercato dell’automotive. “Prevedendo una smaterializzazione del prodotto, a vantaggio delle esigenze di mobilità, è ovvio che il nostro cliente, in un determinato periodo della sua vita privata o lavorativa, avrà una maggiore capillarità di soluzioni integrate in un mix di auto in condivisione, soluzioni di breve, medio e lungo termine. Con l’obiettivo di contenere i costi e di ridurre sempre di più l’impatto ambientale. Di conseguenza, vincerà chi saprà coniugare e proporre in maniera semplice tutto ciò che il mercato proporrà. Anche per il bene del nostro futuro”, conclude Guercioni.
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