Un investimento da 50 milioni di euro per incrementare l’efficienza dei veicoli per l’igiene urbana e la gestione dei rifiuti, completandone il passaggio all’alimentazione elettrica e migliorando di conseguenza la qualità della vita di ognuno di noi. L’iniezione di capitali che dal Regno Unito è recentemente arrivata alla società fiorentina Gorent – azienda specializzata nel noleggio dei veicoli a breve e lungo termine, già partner delle principali realtà pubbliche e private nel settore – rappresenta un volano di sviluppo.
Consentirà di sostenere la crescita aziendale, soprattutto sul fronte della transizione verso un’alimentazione a batterie. In particolare, i 50 milioni sono frutto dell’accordo tra Gorent – assistita nell’operazione da Vincenzo Ferragina ed Emanuele Graziano della società di advisory finanziario Kon Group – e il fondo inglese Three Hills Capital Partners (THCP), attraverso il proprio veicolo THCS III.
La terza operazione italiana del fondo Thcs
Non è la prima volta che dal Regno Unito arrivano a Firenze capitali di questa portata. Il recente investimento in Gorent rappresenta infatti la terza operazione italiana e l’ultima delle dieci totali del Fondo Three Hills Capital Solutions III (THCS III), per un investimento complessivo di 220 milioni di euro nel nostro Paese nell’ultimo triennio. In particolare, i 50 milioni destinati a Gorent verranno destinati in parte all’acquisto del 29% della società e in parte per sostenere la crescita organica dell’azienda.
“Il supporto di THCP aiuterà a proiettare Gorent nella sua prossima fase di crescita”, sottolinea con soddisfazione Furio Fabbri, 63 anni, ceo dell’azienda fiorentina. “I prossimi anni saranno cruciali per i nostri piani di espansione all’estero. E siamo entusiasti di offrire i nostri servizi leader di mercato in più aree geografiche e a più clienti, contribuendo allo sviluppo ed al miglioramento dei modelli di mobilità sostenibile per la raccolta dei rifiuti e l’igiene urbana in tutta Europa”.
“Per noi è un investimento molto importante in due distinte direzioni. Da un lato l’internazionalizzazione, perché ci consente di completare l’apertura in Portogallo, Romania, Grecia nei prossimi anni, con l’obiettivo entro un paio d’anni di riuscire ad effettuare qualche acquisizione sul mercato tedesco. Dall’altro lato, l’investimento da 50 milioni ci porterà a completare il cammino verso il passaggio dalla trazione endotermica a quella elettrica. Dopo aver introdotto nel 2014 i primi veicoli a metano, siamo stati i primi nel 2017 a presentare una flotta alimentata ad elettricità, svolgendo anche un’importante attività di promozione di questo segmento”.
L’importanza dell’elettrico e la crescita del business model del noleggio
Se a Milano Gorent ha introdotto il primo mezzo da 26 tonnellate totalmente elettrico, l’azienda fiorentina è stata artefice del progetto “Puliamo la tua piazza” che ha mostrato i vantaggio dell’elettrico ai cittadini italiani nelle piazze di diverse città. A riprova della grande attenzione rivolta al settore, basti pensare che nell’ambito dei piani di sviluppo e resilienza post-Covid per la transizione elettrica, Bruxelles ha indicato al primo posto dell’operatività proprio la mobilità elettrica applicata al trasporto dei rifiuti.
La scelta strategica di THCP di collaborare con Gorent, investendo in una società con un consolidato ruolo di leadership nel proprio mercato, è destinata a trarre ulteriore beneficio in un mercato caratterizzato da una crescente domanda di veicoli più intelligenti ed eco-compatibili, e dalla crescita del business model del noleggio. “Un camion totalmente elettrico arriva ad avere quasi il 50% di componenti in meno rispetto a uno tradizionale, e ciò porta a un significativo risparmio nella manutenzione” conferma Furio Fabbri. “Con la tecnologia attuale non ci sono miglioramenti sul fronte del peso dei veicoli in sé, perché la stazza delle batterie continua a incidere in maniera importante”.
Gorent, leader in Italia verso l’internazionalizzazione
Fondata nel 2002, nel corso degli anni Gorent ha investito significativamente nella crescita delle proprie attività e oggi gestisce una flotta composta da oltre 1.100 veicoli di vario genere, dai compattatori fino alle spazzatrici, di cui circa il 90% sono di ultima generazione o vengono alimentati da fonti sostenibili. Già leader in Italia in questo mercato specializzato, Gorent si sta rapidamente espandendo a livello internazionale, con presenza in Francia e Spagna e recenti aperture in Polonia e nei Paesi Baltici.
Per THCP, Gorent rappresenta un’opportunità di collaborare con l’imprenditore Furio Fabbri e di investire in una società con un consolidato ruolo di leadership nel proprio mercato. L’accordo ricade pienamente nella strategia di investimenti Esg di THCP, contribuendo allo storico portafoglio di attività eco-friendly, tra cui Aquafil, Building Energy, Recycling Lives e ACT. L’operazione comprende anche Eco.Energy, società del gruppo focalizzata sui servizi di raccolta dei rifiuti con focus nel riciclo dell’olio da cucina di uso domestico.
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