Dal 24 al 28 maggio scorso, il centro di Roma è stato colorato da migliaia di welcome bag verdi con il logo bianco sul lato che recitava Blockchain Week Rome 2022. Erano i partecipanti all’evento che si è tenuto tra due prestigiose sedi unite dalla iconica Scalinata di Trinità dei Monti: Roma Eventi, adiacente a Piazza di Spagna, e il Teatro Sistina, vicino a Trinità dei Monti.
È stata la terza edizione di un evento che ha dimostrato di essere tra i più importanti, se non il più importante, in Italia tra quelli dedicati a Bitcoin, blockchain, criptovalute e Nft. Sono i numeri a dirlo: 2.562 partecipanti, oltre 100 speaker di cui 35 internazionali, influencer ed esperti a cui bisogna aggiungere la presenza, in qualità di sponsor, di alcune delle più importanti aziende che operano e ruotano attorno all’universo cripto.
Un’edizione ricca di eventi
Tre giorni di corso formativo, denominato non a caso “Blockchain intensive” hanno aperto l’evento, trasmettendo le conoscenze necessarie per poter agire con consapevolezza all’interno di piattaforme e servizi spesso complessi e ricchi di insidie per chi ingenuamente decide di non investire nella propria formazione finanziaria in ambito cripto.
A questi, hanno seguito due giorni di summit internazionale, incorniciati dal prestigio del Teatro Sistina, che è stato il palcoscenico privilegiato per talk, panel, interventi di vere e proprie autorità del mondo digitale riunitesi a Roma per riflettere sul presente e il futuro di Bitcoin, della finanza, della tecnologia, della blockchain, della DeFi, per scoprire le ultime novità legate alla criptosfera.
I successi di Notable e Haunted Space alla Blockchain Week
Nella sera tra le due giornate di convegni si è tenuta la cena di gala con le premiazioni di due contest: Startup Battle e Progetto NFT. Vinti rispettivamente dalle aziende Notable e Haunted Space, premiate da Federico Morgantini di Forbes Italia.
Per capire il successo di un evento come la Blockchain Week Rome 2022, in breve BWR22, non si deve soffermassi solo alla superficie, ai nomi internazionali, ai numeri che in questa edizione hanno toccato cifre record per il panorama italiano, ma bisogna soffermarsi anche su chi c’è dietro, sulle persone che hanno deciso di trasformare l’universo cripto in qualcosa di tangibile.
Le parole dei protagonisti
Una di queste è Adriano De Arcangelis, l’Event Director dell’evento. De Arcangelis, imprenditore digitale seriale e CEO di Blockchain Management SL, azienda spagnola specializzata nell’organizzazione di manifestazioni di respiro internazionale.
“Nel 2019, quando abbiamo inaugurato la Blockchain Week Rome, ci avevano preso per visionari, per dei folli. Oggi i numeri di questa terza edizione e l’enorme passione delle persone che sono venute a Roma anche dall’estero ci dimostrano che ciò che avevamo immaginato anni fa non fosse così folle: le cripto sono la nostra realtà, saranno il futuro, ma sono soprattutto il nostro presente”, ha dichiarato De Arcangelis.
“Questa è una cosa che dico anche nel mio ultimo libro e non mi stancherò mai di ripetere. I partecipanti all’evento sono quel tipo di persone che vogliono davvero prendere il controllo sul proprio presente e sul proprio futuro, sviluppando una propria conoscenza approfondita sul mondo della blockchain, delle criptovalute, degli NFT. L’universo cripto è in evoluzione continua e richiede continui aggiornamenti. Per questo stiamo già lavorando alla BWR23”, ha proseguito.
Alle parole di De Arcangelis hanno fatto eco quelle di Roberto Leonardi, l’Event Manager che con Nosilence Eventi Srl si è occupato del supporto logistico, della selezione delle location, della produzione dell’evento: “Organizzare quello che abbiamo definito come il primo evento decentralizzato al centro di Roma sembrava un’impresa titanica, impossibile. Unire Piazza di Spagna col Teatro Sistina per parlare di tecnologia blockchain, finanza, cripto, non è stata una passeggiata e non poteva esserlo. Ma i numeri ci hanno dato, per l’ennesima volta, ragione”.
Matteo Vena, responsabile dell’area didattica e docente del corso “Blockchain intensive” si è soffermato inoltre sull’elevata qualità formativa dell’evento: “La Blockchain Week Rome riunisce neofiti, studiosi, esperti e curiosi, dando vita a conversazioni e progetti molto interessanti. L’edizione 2022 ha evidenziato la presenza di un pubblico sempre più informato e intenzionato a entrare in questo mondo per restarci. Da parte nostra continueremo a spingere sull’educazione, con l’obiettivo di raccontare prima di tutto l’importanza di Bitcoin come strumento di libertà finanziaria e personale.”
“Lavorare per poter realizzare un evento di queste dimensioni richiede uno sforzo enorme, mesi di fatica, studio dei dettagli, dei possibili problemi che potrebbero palesarsi. Lavori sapendo che tutto alla fine si concentrerà in pochi giorni, in poche ore che devono scorrere alla perfezione”, ha dichiarato Giuliano Ricupero, Event Coordinator e responsabile del customer care, che si è soffermata sulla qualità del pubblico.
“Ma perché tutto funzioni, e questo pochi lo dicono in realtà, c’è bisogno del giusto pubblico. Di un pubblico motivato, disposto a partecipare e a far fluire quei giorni, quelle ore in maniera positiva in modo da poter cogliere appieno l’essenza dell’evento. Al pubblico di quest’anno, ma anche a quello delle precedenti edizioni, a nome di tutta la Blockchain Management non posso che dire: grazie”, aggiunge.
Queste le parole del team, delle anime che risiedono dietro a un evento che anno dopo anno sta guadagnando con merito uno spazio sempre maggiore a livello nazionale e europeo. Un team che promette un’edizione della Blockchain Week Rome 2023 ancora più ricca, completa, decentralizzata, aperta allo studio del presente e del futuro della finanza, dell’economia e della tecnologia blockchain. Un’edizione tecnologicamente avanzata, ma con sempre al centro l’essere umano: il bisogno innato di conoscenza di ognuno di noi.
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