Kim Jung-youn, la figlia adolescente del defunto Kim Jung-ju, il fondatore di Nexon morto a febbraio all’età di 54 anni, è la più giovane miliardaria del mondo dopo aver ereditato una quota del colosso dei giochi online.
Secondo quanto riportato in un documento diffuso all’inizio del mese, Jung-youn e la sorella maggiore, Jung-min, hanno ereditato una quota del 30,78% ciascuna in NXC, la holding personale del padre. NXC è il maggiore azionista di Nexon, con una quota di quasi il 48%. Le loro partecipazioni nella società valgono 2,5 miliardi di dollari ciascuna. Al netto delle tasse di successione, che Forbes calcola in oltre 1,5 miliardi di dollari a testa (la Corea del Sud ha una delle tasse di successione più alte al mondo), il patrimonio netto di Jung-youn e Jung-min è stimato in 1 miliardo di dollari a testa.
La moglie di Jung-ju, Yoo Jung-hyun, già miliardaria, ha ereditato dal marito una quota del 4,57% della NXC. Yoo, 53 anni, ha aiutato Jung-ju a fondare Nexon nel 1994 e rimane la maggiore azionista di NXC con una quota del 34%. Quest’anno ha fatto il suo debutto nella lista dei 50 più ricchi della Corea con un patrimonio netto di 3 miliardi di dollari.
Il primato apparteneva a un tedesco
Non si sa molto della famiglia di Jung-ju. È stato già riportato che Jung-min e Jung-youn sono nate rispettivamente nel 2002 e nel 2004. A 18 anni, Jung-youn è la più giovane miliardaria del mondo. Il precedente detentore di questo primato era il tedesco Kevin David Lehmann, che ha compiuto 20 anni questo mese. Suo padre, Guenther Lehmann, aveva passato al figlio una quota della catena tedesca di negozi di alimentari dm-drogerie markt quando questi aveva 14 anni, ma la quota è rimasta sotto amministrazione fiduciaria fino al suo 18° compleanno, che è avvenuto nel 2020.
Lo stesso Jung-ju era schivo nei confronti dei media. Nexon ha la sua sede centrale a Tokyo ma NXC è stata fondata a Jeju, un’isola turistica al largo della costa meridionale della penisola coreana. Nel 2006 Jung-ju si è concentrato sulla filantropia e su altri investimenti. L’anno scorso Jung-ju è stato nominato tra i 15 “eroi della filantropia” di Forbes Asia per le sue donazioni agli ospedali pediatrici.
Prima della sua morte, Jung-ju, con un patrimonio netto di 10,9 miliardi di dollari, era al terzo posto tra le persone più ricche della Corea del Sud, subito dopo il magnate farmaceutico Seo Jung-jin e Jay Y. Lee della Samsung.
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