Action, horror e Rpg: i migliori videogiochi 2025 da mettere sotto l’albero

Contenuto tratto dal numero di dicembre 2025 di Forbes Italia. Abbonati!

Le feste sono alle porte e il mondo del gaming si prepara. Il 2025 ha registrato uscite memorabili: da capolavori indie come Hades II a blockbuster tipo Battlefield. Con Nintendo Switch 2 e Ps5 al top – senza che il pc ne risenta – ecco brevi indicazioni dei migliori titoli su cui cimentarsi.

HADES II

Il sequel ‘roguelike’ che ha ridefinito il genere. Zagreus cede il testimone a sua sorella, Melinoè, principessa stregona, in un inferno mitologico ancora pi ricco. Combattimenti fluidi, build divine e una narrazione shakespeariana con dialoghi taglienti. Grafica 2D hand-drawn ipnotica, colonna sonora epica. Pi di 40 ore di divertimento garantito.
Perché regalarlo? Crea una calda dipendenza, come un buon caff greco.

DONKEY KONG BANANZA

Capitolo esplosivo che mescola platform classico e open-world bananiero. Donkey Kong e Diddy scalano isole lisergiche raccogliendo banane in livelli procedurali zeppi di boss giganti e power-up. I controlli precisi, l’umorismo slapstick e il co-op locale assicurano divertimento retrò-moderno. Ideale per le famiglie; puro stile Nintendo.
Perché regalarlo? Simpatia, nostalgia e twist innovativi.

SPLIT FICTION

Un gioco cooperativo dalla geniale narrativa firmata Josef Fares: racconta di due scrittori rivali, intrappolati in storie sci-fi che si (con)fondono. Puzzle asimmetrici, combattimenti caotici e umorismo meta. Emozioni forti, come in un It Takes Two sotto steroidi. Secondo molti il gioco dell’anno.
Perché regalarlo? Serate epiche con amici: 
risate e lacrime.

HOLLOWKNIGHT: SILKSONG

L’atteso sequel metroidvania esplora un regno di seta e ombre, con combattimenti acrobatici, boss già classici e un mondo interconnesso da 30 e pi ore. Arte hand-drawn dark fantasy, colonna sonora haunting. Bug-collection e abilità fluide. Fine di un’attesa biblica.
Perché regalarlo? Perché, sebbene possiate aver capito poco della descrizione qui sopra, un capolavoro indie. Per esploratori instancabili.

BATTLEFIELD 6

Ritorno alle origini del first person shooter: mappe dinamiche da 128 giocatori, veicoli distruttibili e modalità extraction, la pi in voga al momento. La campagna single-player ipotizza scenari di guerra futuribili, mentre il multiplayer sfoggia picchi di raffinatezza rara. Così come la grafica e l’audio immersivo. Sì, meglio di Call of Duty e non di poco.
Perché regalarlo? Adrenalina multiplayer, con fan ovunque.

CLAIROBSCURE: EXPEDITION 33

Videogioco di ruolo alla giapponese, ma realizzato in Francia, racconta la spaventosa storia di una ‘Pittrice’ che uccide per età. L’estetica steampunk-fantasy, il cast carismatico e un intero mondo dark fantasy sono godimento per gli occhi; al cuore pensa la trama, profondissima. Un altro candidato al titolo Game of the Year.
Perché regalarlo? Ha rivoluzionato il genere ed emozionato mezzo mondo.

CRONOS: THE NEW DAWN

Survival horror fantascientifico capace di incollare alla poltrona. é un viaggio in un futuro distopico tra paradossi temporali e creature da incubo. L’intollerabile gravità cyberpunk si esprime con grafica next gen che urla dettagli.
Perché regalarlo? Per gli orfani di Alien: Isolation alla ricerca di qualcosa all’altezza.

THE ALTERS

Sci-fi psicologico dagli stessi autori delle perle This War of Mine e The Invincible. Un minatore spaziale crea cloni di se stesso con personalità diverse per sopravvivere su un pianeta ostile. Gestione strategica, dialoghi profondi e scelte morali pesanti. Il miglior esempio dell’anno per chi cerchi introspezione e sopravvivenza.
Perché regalarlo? Un viaggio unico, perfetto per gli amanti di storie che fanno riflettere.

DEATH STRANDING 2: ON THE BEACH

Sua eccellenza Hideo Kojima torna con un sequel capace, al solito, di ridefinire generi che lo stesso maestro ha inventato. Sam Bridges esplora un mondo surreale, con consegne epiche e connessioni umane profonde. Il gameplay asincrono, l’esplorazione aperta e la narrazione criptica. Risultato? Poesia interattiva.
Perché regalarlo? Perché non ha paragoni.

SILENT HILL F

Horror psicologico: nebbia, mostri distorti, sopravvivenza in città maledetta. Gli enigmi spacca-testa e l’atmosfera oppressiva sono esaltati da una colonna sonora che dispensa brividi. Non un remake, ma un’esperienza fresca di terrore.
Perché regalarlo? Paura pura. A Natale come ad Halloween.