Il gruppo Angelini Industries ha annunciato il lancio di Angelini Ventures, società internazionale di venture capital con investimenti per 300 milioni di euro. Quest’ultima si occuperà di creare e investire in start up che sviluppano soluzioni e idee innovative negli ambiti della biotecnologia, delle scienze della vita e della sanità digitale.
Rinnovare i modelli sanitari tradizionali
Con il lancio di Angelini Ventures, il gruppo prosegue nel suo percorso verso l’innovazione. La società di venture capital punta a mettere a sistema capacità esistenti e nuove skill per identificare, finanziare e realizzare soluzioni per rinnovare i modelli sanitari tradizionali.
“Abbiamo lavorato a lungo alla nascita di Angelini Ventures la cui missione sarà quella di investire a livello internazionale su idee, opportunità e progetti ad alto potenziale, che utilizzino la tecnologia per trasformare il futuro dell’ecosistema sanitario globale”, ha commentato Sergio Marullo di Condojanni, chief executive officer di Angelini Industries.
“Grazie alle nostre specifiche competenze ed expertise, abbiamo l’ambizione non solo di sviluppare ulteriormente il nostro business nel settore della salute, ma soprattutto di dare voce e vita a soluzioni che abbiano un impatto positivo sui pazienti, sulle comunità e sul sistema Paese”.
Gli investimenti previsti di Angelini Ventures
Sono previsti investimenti in Europa, Nord America e Israele, con particolare attenzione alla salute del cervello e a segmenti di mercato rivolti a donne, bambini e terza età. La società ha sede a Roma e si avvale di un team globale che compone una rete internazionale di esperti in innovazione. Tra i membri della squadra ci sono Paolo Di Giorgio, ceo della società, Elia Stupka, managing director attivo tra Roma e Singapore, Gabriela Manrique, partner a Baston, Thomas Thestrup, investment director a Copenhagen, e Filippo Piazza, investment associate a Milano.
“Sono molto orgoglioso di prendere parte alla nascita di Angelini Ventures che rappresenta una milestone fondamentale nel percorso di innovazione di Angelini Industries in ambito sanitario. Stiamo costruendo un’infrastruttura solida per sviluppare e per investire in nuove idee, collaborazioni e tecnologie”, ha osservato Paolo Di Giorgio, chief executive officer di Angelini Ventures. “Attraverso Angelini Ventures gli imprenditori collaboreranno con esperti in materia che comprendono a fondo le sfide del settore sanitario e i bisogni in evoluzione di pazienti e consumatori”.
Angelini Ventures prevede investimenti internazionali per 60 milioni di euro. L’attuale portafoglio di investimenti include Argobio, startup studio del settore biotech, Angelini Lumira Biosciences Fund, fondo nordamericano che investe in start up, e Pretzel Therapeutics, società di Boston che sviluppa terapie mitocondriali.
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