Il cloud di Google delude mentre quello di Microsoft vola grazie all'IA. I risultati delle trimestrali
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L’IA fa volare Microsoft mentre il cloud fa preoccupare Alphabet. Sono riassumibili in questo modo i risultati delle trimestrali dei due colossi tech, che hanno comunque registrato una crescita che ha superato le aspettative degli analisti.
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Delude il cloud di Alphabet
- Google per il terzo trimestre del 2023 ha superato le aspettative, con ricavi in crescita dell’11% a 76,69 miliardi di dollari (le previsioni erano di 75,9 miliardi) e un aumento dell’utile del 42% a 19,7 miliardi.
- La reazione del mercato è stata però opposta: il titolo azionario ha registrato un calo arrivato fino al 7% nelle contrattazioni after-hours di Wall Street.
- Il motivo? La prestazione sottotono della divisione cloud di Google, che ha riportato ricavi inferiori alle previsioni degli analisti. I ricavi del cloud sono stati pari a 8,41 miliardi, sotto le previsioni del mercato di 8,64 miliardi.
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Il boom dell’AI di Microsoft
- Il successo di Microsoft è attribuibile alla crescita della sua divisione cloud, Azure, che ha registrato un aumento dei ricavi del 29%.
- Complessivamente, i ricavi di Microsoft sono cresciuti del 13%, raggiungendo 56,52 miliardi di dollari, superando le previsioni del mercato di 54,50 miliardi.
- Le ragioni, secondo il ceo Satya Nadella, sono attribuibili agli investimenti dell’azienda nell’IA. Microsoft infatti ha investito miliardi di dollari in OpenAI, integrandone i modelli nella sua infrastruttura.
- Questi risultati hanno fatto schizzare il titolo azionario di Microsoft del 6% nelle contrattazioni after-hours di Wall Street, dimostrando la fiducia degli investitori nella strategia dell’azienda. Inoltre, Microsoft ha annunciato di prevedere ulteriori aumenti dei ricavi nei prossimi mesi.
In cifre
Microsoft ha attualmente una capitalizzazione di mercato di 2.430 miliardi di dollari mentre Alphabet di 1.748 miliardi di dollari. Il fondatore di Microsoft Bill Gates è il nono uomo più ricco al mondo con un patrimonio, secondo Forbes.com, di 108,6 miliardi di dollari. I fondatori di Google Sergey Brin e Larry Page hanno invece un patrimonio di 111,8 miliardi di dollari e di 116,6 miliardi di dollari.
