Articolo tratto dal numero di novembre 2023 di Forbes Italia. Abbonati!
Ludovico Cianchetta Vazquez ha lanciato la sua prima startup a 18 anni, raccogliendo in un mese 45mila dollari attraverso un crowdfunding internazionale. Ma il successo è arrivato quando, dopo la laurea in Public relations & corporate communication, si è reso conto che un lavoro a tempo pieno era lontano dalla sua indole di imprenditore.
BnB Academy International: un’accademia di formazione sugli affitti brevi
Nel 2019 ha fondato quindi BnB Academy International, accademia di formazione sugli affitti brevi che conta oggi migliaia di studenti in tutto il mondo. “BnB Academy è nata dopo aver intrapreso un percorso di affitti brevi da autodidatta, dove ho riscontrato difficoltà nel reperire le informazioni di cui avevo bisogno. Dopo aver investito tempo e denaro con tanti professionisti, su invito di molti amici che volevano intraprendere questa carriera ho iniziato a registrare lezioni”, spiega Cianchetta.
“Ho raccontato il mio percorso da gestore di affitti brevi e quello che avevo imparato”. BnB Academy è diventata l’accademia di formazione più grande d’Europa per l’affitto breve con oltre 3.300 studenti e oggi è l’unico corso sul tema certificato da AlterEdu, organo riconosciuto dall’Unione Europea per la certificazione di corsi professionali. “BnB academy è anche tra le aziende di formazione sponsor dell’Associazione italiana property managers”.
Il valore del mercato degli affitti brevi
Il mercato è cresciuto molto: secondo una recente indagine del sito immobiliare.it, il suo valore in Italia ha toccato gli 11 miliardi di euro. E nella rivoluzione, BnB Academy ha fatto la sua parte. “Prima l’immobile veniva affittato senza accortezze, senza alcun intervento di home staging e con una comunicazione verbale e visiva pressoché assente sugli annunci. Ora ogni annuncio creato dalla community di BnB Academy ha immagini professionali scattate da fotografi certificati, titoli descrittivi e descrizioni professionali”.
Gli aspetti critici del mercato
La criticità più grande, spiega Cianchetta, è però la frammentazione delle regole tra le regioni dove ci sono diritti e doveri diversi. Pertanto partire da zero senza un’adeguata formazione determina errori che possono trasformarsi in gravi inadempienze, con conseguenti multe e sanzioni. “Un ulteriore problema è quello degli operatori di settore improvvisati, che prendono in gestione immobili altrui senza formazione, rovinando la percezione che i proprietari possono avere degli affitti brevi”.
C’è poi da considerare il ruolo dei social media. “Grazie a strumenti come i reel su Instagram e TikTok, chiunque può scoprire le bellezze che l’Europa può offrire con un clic. E capita spesso che chi si innamora di una località vista sui social venga poi a visitarla realmente. Questo tipo di turismo garantisce un indotto incredibile a noi property manager, ma anche a ristoratori, albergatori, guide turistiche e a tutta la filiera. Per non parlare di eventi che si sono svolti in Italia, come la Ryder Cup di golf a Roma o la Design Week a Milano, che quest’anno hanno attratto, ancora una volta, una vasta clientela. Il turismo è uno dei pochi settori che non possono essere minacciati dalla realtà virtuale o dall’intelligenza artificiale”.
RentalPro: il primo network d’Europa per host e property manager
Dopo avere formato oltre tremila property manager con BnB Academy, Ludovico ha fondato a gennaio 2023 RentalPro, il primo network collaborativo d’Europa per host e property manager. “Oggi il network conta oltre 300 immobili acquisiti e stimiamo di chiudere il primo bilancio con un fatturato di oltre un milione di euro”. Nei piani futuri c’è l’espansione nei mercati portoghese, inglese e spagnolo. “Abbiamo inaugurato, inoltre, la nostra prima boutique immobiliare per affitti brevi a Roma, cui seguiranno entro fine anno spazi anche a Milano, Ventimiglia, Padova e Firenze. Per il 2024 ci aspettiamo una crescita importante, a livello sia di ricavi, sia di centri sul territorio, garantendo così una capillarità ai proprietari che vogliono affidarci i loro immobili”.
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