HPE ha chiuso un’operazione da 14 miliardi di dollari e ha acquisito un’azienda che opera nelle reti AI-native. Hewlett Packard Enterprise acquisisce Juniper in un’operazione al prezzo di 40,00 dollari per azione.
La scelta di HPE di acquisire Juniper va nella direzione di garantire al portafoglio aziendale soluzioni ad alto tasso di crescita e di accelerare la strategia di crescita sostenibile di HPE. In particolare HPE vuole accelerare sui business legati all’intelligenza artificiale e cloud ibrido e offrire soluzioni tecnologiche sicure e unificate che collegano, proteggono e analizzano i dati delle aziende dall’edge al cloud.
Insieme, si legge nella nota diffusa dalle aziende, “HPE e Juniper forniranno ai clienti di tutte le dimensioni un portafoglio completo e sicuro che consente l’architettura di networking necessaria per gestire e semplificare le loro crescenti e sempre più complesse esigenze di connettività”. Sfruttando l’IA di Juniper, “ci si aspetta che l’azienda combinata crei esperienze utente e operatori migliori, beneficiando le reti ad alte prestazioni e i data center cloud dei clienti”.
“L’acquisizione di Juniper da parte di HPE”, ha commentato Antonio Neri, ceo di HPE, “rappresenta un punto di svolta importante nel settore e cambierà le dinamiche nel mercato del networking, fornendo a clienti e partner una nuova alternativa che soddisfi le loro esigenze più impegnative. Sono entusiasta di dare il benvenuto ai talentuosi dipendenti di Juniper nel nostro team mentre uniamo due aziende con portafogli complementari e comprovate esperienze nell’industria.”
Cosa fa Jupiner
Juniper è impegnata a semplificare radicalmente le operazioni di rete e a offrire esperienze sempre migliori agli utenti finali. “Le nostre soluzioni”, si legge nel comunicato dell’acquisizione, “forniscono una visione leader ai settori dell’automazione, sicurezza e intelligenza artificiale per ottenere risultati aziendali concreti. Crediamo che alimentare le connessioni ci avvicinerà ulteriormente, consentendoci di risolvere insieme le sfide più grandi del mondo legate al benessere, alla sostenibilità e all’uguaglianza”.
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