Le azioni Netflix sono aumentate del 14% in seguito alla pubblicazione degli utili del colosso dello streaming ha evidenziato una crescita degli abbonati maggiore del previsto. Alcuni analisti però si sono chiesti se la reazione dei mercati ai risultati fosse giustificata.
Fatti principali
- Le azioni di Netflix sono salite a quasi 560 dollari poco dopo l’apertura del mercato di mercoledì, scambiando al livello più alto da gennaio 2022. Sarebbe il terzo miglior giorno degli ultimi cinque anni.
- Secondo l’analista di Rosenblatt, Barton Crockett, l’impennata delle azioni ha continuato lo slancio nelle contrattazioni after hour dopo la pubblicazione della trimestrale di martedì, quando Netflix ha riportato il maggior incremento netto trimestrale di abbonati dall’inizio del 2020.
- Crockett ha notato che il rally è il “contrario di quello che sembra”,visto che una base di abbonati in crescita non è l’indicatore principale della performance finanziaria di Netflix, evocando ricordi di una Wall Street inasprita su molti titoli del settore dell’intrattenimento mentre i servizi di streaming inseguivano utenti a scapito dei loro profitti.
- In termini di dati finanziari effettivi, il report di Netflix è stato solido anche se molto più in linea con le aspettative: le vendite di 8,8 miliardi di dollari nel quarto trimestre e gli utili per azione di 2,11 dollari erano vicini alle stime di consenso, così come la previsione di una crescita delle vendite del 13% nel trimestre in corso.
La citazione
Gli analisti di Bernstein, Laurent Yoon e Mark Shmulik, hanno usato un tono simile a quello di Crockett nella loro nota post-utili ai clienti, sottolineando la “difficoltà” posta dalle azioni Netflix dopo la loro crescita di quasi il 200% negli ultimi 18 mesi. “L’azienda può sfruttare il recente slancio? Siamo costruttivi, ma non del tutto sicuri”, ha detto il gruppo Bernstein, chiedendosi “quanto succo resta” da spremere dalle misure restrittive nella condivisione delle password che hanno guidato la crescita degli abbonati. L’obiettivo di prezzo di 490 dollari di Bernstein implica un ribasso del 12% rispetto al livello di Netflix di mercoledì.
Contrarian
Considerando lo slancio al rialzo dei prezzi delle azioni, ci sono state molte reazioni rialziste agli utili del quarto trimestre di Netflix. Tra gli ottimisti c’era l’analista di JPMorgan, Doug Anmuth, che ha alzato il suo obiettivo di prezzo per Netflix a 610 dollari, citando il “considerevole margine” per un’ulteriore crescita di abbonati, l’aumento dei ricavi legati a possibili aumenti dei prezzi e alla crescita della pubblicità.
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