Senza sacrificio non può arrivare il successo. È questo uno dei messaggi che Jensen Huang, fondatore di Nvidia ha lanciato agli studenti della Stanford University, l’ateneo dove lui stesso si è formato. Nel corso dell’evento Stanford Institute for Economic Policy Research, citato da Cnbc.com, il ceo dell’azienda produttrice di chip ha parlato dei segreti che lo hanno portato a guidare una delle società di maggior valore al mondo.
“Soffrire per formarsi”
Una delle chiavi? Saper accettare il fallimento. “Ancora oggi parlo di ‘dolore e sofferenza’ con grande gioia”, ha detto Huang agli studenti. “Intendo il concetto in modo positivo per perfezionare il carattere dell’azienda”. “La grandezza non deriva dall’intelligenza ma dal carattere. E il carattere si forma nelle persone che hanno sofferto”, ha aggiunto durante l’evento. Tra queste “sofferenze” c’è soprattutto il fallimento.
“Uno dei miei grandi vantaggi è che ho aspettative molto basse“, ha detto Huang, notando che la maggior parte dei laureati di Stanford “ha aspettative molto alte” a causa di un’istruzione d’élite. Spesso “le persone con aspettative molto alte hanno una resilienza molto bassa”, ha proseguito, “perché non sono abituate o preparate al fallimento”. E la resilienza è una delle chiavi del successo. Ma come si impara a essere resilienti? “Non so come insegnarvelo, se non augurandovi di soffrire”. La conclusione del suo discorso alla platea di studenti è molto diretta: “A tutti voi studenti di Stanford, auguro abbondanti dosi di dolore e sofferenza“.