Alessandro Salimbeni Bmw Motorrad Italia
Forbes Italia

“Vogliamo trasformare i clienti in fan”: i progetti di Bmw Motorrad in Italia

Articolo tratto dal numero di aprile 2024 di Forbes Italia. Abbonati!

Dopo la maturità scientifica ha frequentato il conservatorio e si è laureato in economia e marketing alla Bocconi. Quindi Alessandro Salimbeni, general manager di Bmw Motorrad Italia, ha intrapreso una carriera nel settore automobilistico. “Ho accumulato esperienze nella vendita e nel post-vendita, come responsabile di un’area geografica italiana e di un gruppo di concessionari”, racconta. “Ho sviluppato subito un forte orientamento al cliente, alla qualità e al raggiungimento dei risultati. Questo è stato fondamentale per entrare in Bmw Italia nel 1997. Qui, partendo come area manager nel reparto vendite, sono arrivato a ricoprire il ruolo di direttore regionale”.

Nel 2008 Salimbeni è diventato direttore generale di Bmw Milano, la filiale diretta di Bmw Italia. “In questo ruolo ho acquisito esperienza su tutti e quattro i marchi del gruppo: Bmw, Mini, Bmw Motorrad e Rolls Royce. A inizio 2015 ho assunto il ruolo di direttore customer support. Infine, nel settembre 2022 ho avuto l’opportunità di tornare alla mia antica passione per le moto e sono diventato direttore generale di Bmw Motorrad Italia”.

Quali sono state le sfide più difficili che ha affrontato in carriera e come le ha superate?
Parto dal presupposto che le sfide non finiscono mai e che affrontarle è uno dei motivi che mi spingono ogni giorno a dare il massimo, chiedendolo anche a chi lavora con me. Nel mio percorso ho sempre accettato – anzi, ho sempre cercato attivamente – il cambiamento, per uscire dalla zona di comfort. Ho sempre provato a influenzare la realtà per raggiungere gli obiettivi. Creare squadre coese e vincenti, a cui trasmettere la cultura della qualità, del risultato e del cambiamento come opportunità, è sempre stato il mio modus operandi. Ho affrontato tutte le sfide con passione e coraggio, plasmando su questi valori il mio modello di leadership. Infine, in un contesto professionale dinamico e competitivo, una delle sfide più importanti è stata trovare un equilibrio tra vita lavorativa e vita privata. La mia famiglia è internazionale, dato che mia moglie è giapponese, e abbiamo un figlio adolescente. Siamo aperti mentalmente, orientati al futuro e, in alcuni aspetti, fuori dagli schemi tradizionali, anche per merito delle nostre differenze culturali.

Come Bmw Motorrad Italia si sta adattando al cambiamento nel settore della mobilità e quali sono le principali strategie per rimanere leader del settore?
Stiamo operando su diversi fronti per garantire la massima soddisfazione dei nostri clienti, che sono al centro della nostra strategia. Ci concentriamo sull’espansione e la personalizzazione della gamma di prodotti per attrarre nuovi clienti, oltre a lavorare sull’innovazione dei veicoli, con motori sia a combustione interna che elettrici, come il Bmw Ce 02 e l’eParkourer elettrico che stiamo per lanciare nel 2024. Questi sforzi ci preparano a essere leader in ogni scenario e a seguire ogni tendenza di mercato. Inoltre manteniamo solide relazioni con i partner commerciali, i concessionari, che rappresentano un elemento chiave del nostro successo, perché sono l’anello di congiunzione diretto con il mercato.

Come state affrontando la transizione verso una mobilità più sostenibile e quali sono gli obiettivi aziendali in questo ambito?
Da oltre 20 anni la sostenibilità è al centro della strategia del gruppo. Nel settore delle moto, oggi non ci sono vincoli normativi, quindi stiamo affrontando la transizione elettrica come un’opportunità. Preferiamo la propulsione elettrica nelle applicazioni in cui offre vantaggi in termini di esperienza per il cliente, come la mobilità urbana. Allo stesso tempo, continuiamo a sviluppare motori a combustione interna sempre più performanti anche dal punto di vista delle emissioni. Tuttavia, il concetto di sostenibilità non si limita solo all’ambiente. Lo estendiamo anche a un tema molto importante per noi, che è la sicurezza. Costruire motociclette sempre più sicure e accessibili è un pilastro della nostra strategia di prodotto.

Quali sono le principali novità di prodotto e le più importanti iniziative recenti di Bmw Motorrad Italia?
Negli ultimi anni abbiamo lavorato molto sulla gamma. Il 28 settembre abbiamo presentato la nuova Bmw R 1300 Gs, che, soprattutto sul mercato italiano, resta la regina indiscussa tra le moto di grossa cilindrata. Quest’anno stiamo lanciando diverse novità. La nuova enduro Bmw F 900 Gs e le sue derivate ci permetteranno di rinforzare la nostra posizione nel mercato delle medie fuoristrada. Le nuove Bmw R 12 e R 12 nineT raccolgono il testimone della Bmw R nineT, un modello della gamma heritage di grande successo. Il mondo delle crossover ad alte prestazioni vedrà l’arrivo dell’inedita Bmw M 1000 Xr e della rinnovata S 1000 Xr. Infine, il Bmw Ce 02 affiancherà Ce 04 nella nostra offerta urbana. Poi ci sono altre novità di cui è prematuro parlare.

Come state sfruttando l’innovazione tecnologica per migliorare l’esperienza dei clienti e rimanere all’avanguardia?
Vogliamo che la tecnologia sia al servizio dell’esperienza e del piacere di guida, senza comprometterla o sminuirla. Offriamo prodotti performanti e sicuri, in cui la sicurezza è un elemento imprescindibile. Un esempio è la nuova R 1300 Gs, che rappresenta un ritorno alle origini, alla semplicità e all’accessibilità. Tuttavia, nonostante questo ritorno alle radici, incorpora lo stato dell’arte della nostra tecnologia, con caratteristiche come il telaio attivo, i controlli di stabilità in marcia, l’impianto di illuminazione e una sofisticata aerodinamica.

Qual è la sua visione per il futuro di Bmw Motorrad Italia?
Guido un marchio forte, il cui prestigio è emerso in tutta la sua forza in occasione delle celebrazioni dei 100 anni, nel 2023, quando un’infinità di clienti, fan e appassionati sono venuti alle manifestazioni per stare con noi e festeggiare la passione comune per le due ruote. Vogliamo essere leader tra i marchi premium e raggiungere l’eccellenza nel customer engagement, ossia quell’approccio al business che non si limita alla soddisfazione dei clienti, ma punta a garantire loro un’esperienza così autentica e coinvolgente da trasformarli in fan, facendoli sentire parte di una grande comunità. Il modo per farlo è lavorare tutti insieme con passione e coraggio.

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