BRANDVOICE – Leonteq | Paid Program
I mercati azionari hanno corso tanto, con un 2023 positivo per tutte le principali borse. Anche il 2024 è iniziato sulle stesse note, portando l’S&P500 ai massimi storici oltre i 5.100 punti, mentre il dax ha raggiunto i 18mila. Ben impostata Piazza Affari, dove il Ftse Mib è tornato a 33mila punti, valori che non si vedevano da quindici anni. Nel frattempo, però, i mercati sono in attesa dei tagli dei tassi da parte delle banche centrali. Se l’attesa dovesse essere più lunga del previsto, la benzina per altri rialzi potrebbe scarseggiare.
Come ottenere rendimento anche in caso di consolidamento laterale o correzione dei mercati di borsa? In quest’ottica i certificati di investimento possono rappresentare un valido strumento. Grazie a barriere ampie (spesso collocate anche al 50% dei prezzi iniziali) si incassano premi mensili anche in caso di discese da parte dei sottostanti. In altre parole, se la barriera è collocata al 50%, si incassano cedole anche in caso di cali del 30-40%, oltre che ovviamente in caso di lateralità e rialzi dei sottostanti.
La novità di Leonteq
Fra le società finanziarie più attive in questo settore troviamo Leonteq, emittente svizzera, operativa su Borsa Italiana ormai dal lontano 2016. Al momento Leonteq quota quasi mille certificates su SeDex ed EuroTlx, i due mercati di riferimento per questi prodotti presso Borsa Italiana.
L’offerta, però, continua ad ampliarsi. Fra le news di Leonteq, troviamo infatti la quotazione del primo certificato credit linked. Una novità, con un prodotto che permette agli investitori di diversificare il rischio, puntando sul comparto del credito (e quindi non direttamente sull’andamento azionario). Il certificato ha Isin CH1325427636, un valore nominale pari a mille euro e paga cedole trimestrali dell’1,25%, corrispondenti a 12,50 euro per certificato. Il rendimento può arrivare al 5% annuo lordo ed al 16,25% complessivo nei tredici trimestri di vita del prodotto (che ha scadenza 20 giugno 2027).
Come funziona il certificato
Il sottostante di questa prima emissione è Iliad Holding, multinazionale operativa nel settore della telefonia, con sede centrale in Francia ed attività in vari paesi europei, fra cui l’Italia. Il funzionamento del certificato è semplice: per incassare i premi e ricevere a scadenza il rimborso del valore nominale è sufficiente che non si verifichino eventi di credito legati all’entità di riferimento, Iliad. Con eventi di credito si intendono situazioni come fallimento, ristrutturazione del debito e simili.
Nel dettaglio, però, quali possono essere i punti di forza di questi prodotti? “Acquistando i certificati credit linked l’investitore ha la possibilità di assumere esposizione sul merito creditizio delle aziende” ha commentato Marco Occhetti di Leonteq: “Tradizionalmente questa tipologia di strumenti finanziari non è facilmente accessibile per i piccoli investitori, con prodotti che hanno di norma tagli minimi di 100mila euro e sono spesso denominati in dollari”. La negoziazione è possibile con i tradizionali orari di Borsa Italiana e la liquidità è garantita da Leonteq, permettendo quindi di acquistare e vendere i certificates con spread ridotti.
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