Le Olimpiadi 2024 sono ormai alle porte e la città di Parigi si prepara ad accogliere milioni di visitatori. Un evento che, oltre ad attirare l’interesse mediatico, turistico e sportivo, costituisce anche una grande occasione per il settore edile e immobiliare e contribuisce a generare importanti discussioni intorno ai temi di sostenibilità urbana.
Aspetto che Casavo, azienda che offre soluzioni smart per vendere e comprare casa che opera anche in Francia, ha voluto analizzare, soffermandosi in particolar modo sull’impatto dei lavori di riqualificazione attuati nelle zone coinvolte dagli eventi sportivi nel periodo gennaio 2019-dicembre 2023.
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Olimpiadi 2024: gli effetti sull’immobiliare a Parigi
Partendo dal presupposto che Parigi negli ultimi anni ha dato vita a nuovi progetti legati all’ambito sportivo, come l’Adidas Arena, vicino a Porte de la Chapelle, contestualmente ha predisposto anche degli ulteriori investimenti nel settore dei trasporti. Lo dimostra il fatto che, da poco, è stata inaugurata l’estensione della linea 14 a Nord e a Sud, grazie alla quale oggi è possibile raggiungere l’aeroporto di Orly in metropolitana.
Dal punto di vista urbanistico, le aree più coinvolte in vista delle Olimpiadi 2024 sono state quelle del Villaggio degli Atleti, un complesso abitativo situato nei comuni di Saint-Denis, Île-Saint-Denis e Saint-Ouen-sur-Seine. I lavori per la costruzione del Villaggio sono iniziati nel 2022 e l’area, dopo le competizioni, diventerà un quartiere cittadino sostenibile con abitazioni, negozi, strutture e spazi verdi. Lo spazio riservato alla natura, dai parchi ai giardini, è centrale nei progetti sviluppati dalla città di Parigi, che ha messo in campo tutte le strategie necessarie per minimizzare le emissioni di anidride carbonica e sfruttare al meglio le infrastrutture già esistenti.
Per quanto riguarda il mercato residenziale, i tre comuni hanno tutti evidenziato un aumento del prezzo medio al metro quadro. I dati di Casavo rivelano infatti un aumento del 31% del prezzo al metro quadro per Saint-Denis, che è passato dai 3.882 euro del 2019 ai 5.097 del 2023, del 22% per Île-Saint-Denis ha registrato un aumento dei prezzi (da 3780 euro a 4.616), e del 15,5% per Saint-Ouen-sur-Seine. Area che comunque già partiva da un prezzo di base molto più alto rispetto agli altri due comuni (da 6.257 euro al metro quadro si è passati a 7.230 nel 2023).
L’aumento dei prezzi però non va di pari passo con il trend delle compravendite: Saint-Denis nel periodo ha visto una diminuzione del 13%, per Île-Saint-Denis il calo è del 14%, mentre a Saint-Ouen-sur-Seine le vendite sono diminuite dell’11,5%. È interessante notare, inoltre, come Saint-Denis sia l’unico dei tre comuni parigini dove le tempistiche medie di vendita sono diminuite, si evidenzia infatti un -18%. Île-Saint-Denis e Saint-Ouen-sur-Seine hanno visto invece aumenti molto importanti, rispettivamente del 60% e del 168%.
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Gli effetti su Milano per le Olimpiadi invernali del 2026
Anche Milano, protagonista delle Olimpiadi invernali 2026 insieme a Cortina sta registrando degli importanti cambiamenti. Secondo quanto evidenziato da Casavo, il capoluogo lombardo sta infatti intraprendendo significativi progetti di riqualificazione urbana e potenziamento delle infrastrutture, incentrati su sostenibilità ambientale ed economica.
I due quartieri interessati dalla costruzione di strutture nuove sono Santa Giulia, dove sorgerà il palazzetto dello sport Pala Italia, e Scalo di Porta Romana, dove avrà sede il Villaggio Olimpico. Per quest’ultimo, la fine dei lavori è prevista per l’estate 2025 e una volta concluse le competizioni sportive, verrà trasformato in alloggi per studenti.
Per il quartiere di Santa Giulia Nord, il progetto di riqualificazione ha portato a un aumento del 27% in termini di prezzo medio al metro quadro negli ultimi cinque anni (da 2.329 euro a 2.960 euro). Considerando invece Scalo di Porta Romana, rispetto al 2019 i prezzi al metro quadro sono aumentati del 48% (da 3.296 euro a 4.845 euro).
A differenza di Parigi, dove le vendite negli ultimi cinque anni sono diminuite, a Milano i lavori di riqualificazione hanno portato ad aumenti significativi: Santa Giulia registra un aumento delle compravendite del 28%, per Scalo di Porta Romana l’incremento raggiunge addirittura il 40%. Sempre nello stesso periodo, le tempistiche di vendita nell’area di Santa Giulia Nord evidenziano una sensibile riduzione, del 28%: si è passati da 134 a 97 giorni. Non si sono rilevati grandi cambiamenti invece per Scalo di Porta Romana, con una differenza minima, -3% in cinque anni.
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La citazione
“Milano e Parigi si preparano con grande fermento a importanti eventi internazionali, e in entrambe le città si osserva un incremento dei prezzi al metro quadro nelle aree interessate dagli interventi urbanistici più rilevanti”, commenta Victor Ranieri, chief revenue officer di Casavo, che aggiunge: “A Milano le zone coinvolte nella costruzione delle strutture per gli atleti sono più centrali e strategiche anche per il futuro della città, Parigi ha deciso di puntare sui comuni limitrofi, verosimilmente anche per via dei già ottimi collegamenti con il centro città”.
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