Novità in casa UniCredit. Come dichiarato in una nota ufficiale, l’istituto ha chiuso positivamente il secondo trimestre dell’anno, archiviando così il primo semestre con numeri record che hanno visto balzare gli utili netti a 2,7 miliardi di euro, in rialzo del 16% rispetto allo scorso anno.
La trimestrale di UniCredit
- Oggi, UniCredit ha dichiarato di aver chiuso il primo semestre dell’anno con 2,7 miliardi di euro di utili netti, in rialzo del 16% rispetto allo scorso anno. Evidenziando un altro aspetto positivo: quello appena archiviato è stato il quattordicesimo trimestre consecutivo all’insegna della “crescita redditizia”.
- Come sottolineato dall’istituto, i ricavi netti nel secondo trimestre del 2024 si sono attestati a 6,328 miliardi di euro, in leggero calo (-0,7%) rispetto allo scorso trimestre, ma in aumento del 6% rispetto al corrispettivo dello scorso anno. A spingere i ricavi sono stati soprattutto il margine di interesse (3,6 miliardi di euro) e le commissioni (2,1 miliardi di euro).
- In aumento anche la raccolta gestita, volata a 155,3 miliardi di euro. Si tratta di un rialzo del 2,4% rispetto al precedente trimestre e del 10% rispetto allo scorso anno.
- Confermato il costo del rischio (“CoR”) strutturalmente basso e meno volatile ad 1 punto base, iscrivendo a bilancio 15 milioni di euro di accantonamenti per perdite su crediti.
- Buone notizie anche guardando ai costi operativi, che si sono attestati a 2,3 miliardi di euro (in calo del 1,7 per cento anno su anno). “Questo trend conferma la capacità del gruppo di controllare i propri costi nonostante l’inflazione e investendo al contempo nella crescita futura”, aggiunge UniCredit. Non è quindi un caso se il rapporto costi/ricavi è migliorato ulteriormente del 2,9% rispetto all’anno precedente, attestandosi al 36,3%.
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La citazione
“Per la prima metà e il secondo trimestre di quest’anno, UniCredit ha riportato ancora una volta una serie record di risultati finanziari”, ha dichiarato Andrea Orcel, amministratore delegato dell’istituto. “Abbiamo annunciato un acconto sulla distribuzione relativa al 2024 pari a 1,4 miliardi di euro sotto forma di dividendo e 1,7 miliardi di euro sotto forma di riacquisto di azioni proprie come parte della nostra distribuzione già accantonata complessivamente pari a 5,2 miliardi di euro nella prima metà dell’anno”, ha aggiunto.
l 23 luglio 2024 il Consiglio di Amministrazione di UniCredit S.p.A. (“UniCredit” o “il Gruppo”) ha approvato la relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2024. UniCredit ha ancora una volta dimostrato la sua solidità nel secondo trimestre con una eccellente serie di risultati finanziari, a riprova del significativo progresso che la banca ha compiuto fino ad ora nel suo percorso di trasformazione, con ancora molto valore da sprigionare.
Il futuro
La guidance sui ricavi netti per il 2024 è stata alzata ad oltre 23 miliardi di euro, mentre quella sulla generazione organica di capitale è stata migliorata a oltre 350 punti base. La guidance sull’utile netto per il 2024 è confermata a oltre 8,5 miliardi di euro, conservando una certa flessibilità a garanzia del 2025 e del 2026.
La crescita del titolo UniCredit
Anche se oggi il titolo UniCredit è pressoché stabile (in leggero aumento dello 0,3%), negli ultimi sei mesi è andato incontro a un importante rally. Stiamo parlando di una crescita di circa il 45%, che vola fino al 75% nell’arco degli ultimi 12 mesi.
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