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Food & Beverage

Questo gin dalla bottiglia verde acqua ha appena fatto il suo ingresso nel mercato italiano

Nella contea del Surrey, in Inghilterra sud-orientale, si trova un laghetto che ha ispirato leggende e un distillato ultra-premium. Il suo fondale chiaro infatti, fa sì che il colore sia di un particolare color verde acqua, che lo rende unico nella campagna inglese. Si trova a poca distanza da Guildford, paesino rurale e ha fatto innamorare Ian McCulloch che, insieme a un gruppo di amici, ha acquisito il terreno dove si trova questo specchio d’acqua, trasformandone i vicini edifici agricoli fatiscenti in una distilleria.

Appena entrato sul mercato italiano grazie alla distribuzione di Velier, Silent Pool Gin dal 2023 è parte del portfolio di William Grant & Sons e racconta, sorso dopo sorso, la straordinaria bellezza dei paesaggi inglesi, grazie a un bouquet unico e spiccatamente floreale.

La storia di Silent Pool Gin

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Nato nel 2015, Silent Pool Gin è un omaggio alle aree rurali inglesi e al laghetto da cui prende il nome, che ne ha ispirato la tonalità verde acqua della bottiglia. Decorata con motivi artigianali in rame, che rappresentano le botaniche presenti nella ricetta, la bottiglia richiama il mondo del lusso. “Sono passati dieci anni da quando, insieme ai miei soci, ho intrapreso un viaggio per catturare lo spirito della campagna inglese con un London Dry Gin ultra-premium”, racconta McCulloch. “Volevamo condividere con il mondo i suoi sapori rari e complessi, custodi di storie millenarie e leggende. L’acquisto da parte di William Grant & Sons ci permetterà di continuare a crescere a livello globale”.

Le botaniche e il processo produttivo

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Nel villaggio di Albury crescono una varietà incredibile di fiori autoctoni, a cui si ispirano le botaniche presenti nella ricetta di Silent Pool Gin. Unite a lavanda, camomilla, fiori di sambuco e di tiglio locali, questa combinazione di 24 elementi racchiude l’essenza delle colline del Surrey e ricorda la precisione dell’arte profumiera. La stratificazione degli aromi che avviene nel processo di produzione è infatti responsabile del complesso – quanto equilibrato – profilo gustativo del gin inglese.

Per prima cosa, le erbe e le botaniche sono lasciate a macerare per 24 ore insieme ad acquavite di cereali per trasferire i loro sentori. Separatamente, le botaniche floreali sono macerate per estrarre anche gli aromi più delicati. Prima di procedere con la distillazione, il collo dell’alambicco viene arricchito da un cestello al vapore per dare più complessità al distillato di ginepro, mentre all’interno del prezioso distillatore vengono inserite ulteriori tre botaniche e il miele di Albury. Quest’ultimo ingrediente, realizzato negli alveari adiacenti alla distilleria, conferisce a Silent Pool Gin una morbidezza unica al palato. Il risultato del processo, alimentato da una caldaia d’epoca a legna, è un distillato dalle note di ginepro ed erbacee, con intensi sentori floreali, di pera e una leggera nota dolce data dal miele.

Come degustare Silent Pool Gin

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Il gin del Surrey conquista con la bevuta liscia, tanto quanto miscelato all’interno di cocktail di tendenza e grandi classici della mixology. Utilizzato all’interno di un Gin & Tonic insieme a una Indian tonic premium, permette di apprezzarne la dolcezza e la rotondità, completate dai caratteristici aromi floreali di questo spirits.

Chi vuole apprezzare le note del miele e godersi un sorso fresco, può optare per un Bee’s Knees, drink nato negli anni ’20 al Ritz di Parigi. Per realizzarlo basta inserire nello shaker 50 ml di Silent Pool Gin, 25 ml di succo di limone fresco e 20 ml di acqua di miele, agitare e filtrare in una coppetta, decorando con zest di limone.

Anche il Dry Martini, cocktail da intenditori, si rivela la scelta ideale per apprezzare le note del distillato di ginepro inglese. Per realizzarlo è sufficiente inserire in un mixing glass 60 ml di Silent Pool Gin e 15 ml di vermouth dry assicurandosi di mantenere la giusta temperatura. Servito in una coppetta ghiacciata, insieme a una piccola scorza di limone, è ideale per un raffinato brindisi, alla scoperta delle note floreali che racchiudono lo spirito della campagna inglese.

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