Il 20 settembre, da Palazzo Lombardia a Milano, prende il via il Festival del Made in Lombardia, voluto e organizzato da Regione Lombardia e Unioncamere. L’evento è dedicato a valorizzare le eccellenze italiane e avvicinare le nuove generazioni a settori chiave come moda, design, cucina e innovazione. L’obiettivo del Festival è quello di far conoscere il patrimonio artigianale della regione, proponendo una giornata ricca di stand espositivi, laboratori e speech tenuti da figure di spicco del panorama nazionale e internazionale. La manifestazione metterà al centro il Made in Italy e sarà una vetrina per le eccellenze del territorio.
Guido Guidesi, assessore allo Sviluppo economico della Regione Lombardia, ha commentato: “L’evento rappresenta la ‘qualità artigiana’ lombarda e la concreta evidenza che antichi mestieri possano essere rinnovati attraverso le nuove generazioni cogliendo opportunità anche economiche nella soddisfazione del fare, tipico dell’artigianato. Siamo la prima Regione manifatturiera d’Europa, vogliamo continuare ad esserlo, ci siamo dotati di un piano industriale, abbiamo cambiato strumenti e strategia supportando ecosistemi settoriali e non ragionando più per categorie ma per filiere che coinvolgono aziende, formazione e ricerca”.
Festival del Made in Lombardia: ecco dove si terrà l’evento
L’evento si terrà in Piazza Città di Lombardia, la piazza coperta più grande d’Europa, che con i suoi 3.800 metri quadrati ospiterà professionisti e ambasciatori del Made in Italy. Questi esperti saranno pronti a condividere le loro esperienze, offrendo consigli su come costruire un percorso professionale nei settori d’eccellenza dell’artigianato italiano.
Il programma prevede interventi dalle 10:00 alle 18:00. Sul Palco Principale e all’interno della piazza si alterneranno interventi di professionisti e ospiti d’onore, creando un’occasione unica per scoprire il futuro dell’artigianato, toccare con mano il valore del saper fare italiano e aprire le porte a nuove opportunità professionali. Al termine degli interventi è previsto l’aperitivo e il dj set di Est Radio
Il futuro dell’artigianato
Il presidente di Unioncamere Lombardia, Gian Domenico Auricchio, ha affermato: “Con convinzione ed entusiasmo supportiamo Regione Lombardia in questo importante evento che coinvolge l’intera città e che ha una duplice funzione: valorizzare le eccellenze artigiane della nostra regione e sensibilizzare le nuove generazioni verso quel patrimonio di competenze che solo l’artigianato italiano attraverso specifiche conoscenze è in grado di trasmettere al futuro. Il Sistema camerale da sempre è vicino al mondo dell’artigianato, mettendo in atto tutti gli strumenti necessari per favorire lo sviluppo delle imprese artigiane. Insieme a Regione intendiamo proseguire questa attività di supporto incrementandola ulteriormente. Le due edizioni del bando Qualità artigiana, ad esempio, nate con lo scopo di mantenere e rafforzare la cultura dei prodotti e dell’attività artigiana in Lombardia hanno visto la partecipazione di oltre 600 imprese. Per tale iniziativa sono stati erogati oltre 4 milioni di euro. Sul fronte occupazionale, nonostante il netto miglioramento negli ultimi anni (tasso di occupazione 45% in Italia e 53,9% in Lombardia) continuano a scarseggiare molte figure legate al mondo dell’artigianato; è dunque necessario preservare questo bagaglio di competenze, culla del ‘saper fare italiano’ investendo su formazione con corsi e studi che garantiscano la continuità dei mestieri creando alleanze tra scuole e associazioni di categoria. Bisogna investire, infine, sull’intera filiera dell’arte, dai musei agli artisti dalle fondazioni ai curatori in modo da continuare a mantenere in vita artigiani che rischiamo di perdere”.
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