Il Six Kings Slam diventa ufficialmente il torneo di tennis con il montepremi più ricco della storia. Alla Kingdom Arena di Riyad (Arabia Saudita), dal 16 al 19 ottobre sei dei migliori tennisti al mondo si sfidano in un torneo-esibizione che premia il vincitore con un assegno da 6 milioni di dollari (circa 5,46 milioni di euro).
Un prize money che supera quello messo in palio alle Atp Finals di fine stagione (4,8 milioni di dollari) e che rappresenta il doppio rispetto a quello previsto per chi vince uno Slam. Basti pensare che Jannik Sinner ha guadagnato ben 2,2 milioni di dollari agli Australian Open e 3,6 milioni di dollari agli Us Open, mentre il suo rivale Carlos Alcaraz ha incassato 2,7 milioni dopo il trionfo al Roland Garros e e 3,6 milioni di dollari per quello a Wimbledon. Il torneo di Riyad prevede inoltre per chi esce al primo turno un assegno da 1,5 milioni di dollari (circa 1,36 milioni di euro).
Il programma del Six Kings Slam
Il torneo, non valido ai fini del ranking Atp, ha coinvolto sei dei migliori tennisti al mondo: oltre al numero uno del mondo Sinner, sono arrivati a Riyad Djokovic, Nadal, Alcaraz, Medvedev e Rune.
Djokovic e Nadal (lo spagnolo ha annunciato il ritiro dopo le finali di Coppa Davis del mese prossimo), che hanno avuto un bye per il primo turno, se la vedranno in semifinale rispettivamente contro Sinner, vittorioso nel match di esordio contro Medvedev (6-0; 6-3), e Alcaraz, uscito vincitore dalla partita contro Rune (6-4; 6-2).
Se la prima semifinale rappresenta la rivincita della finale del torneo di Shanghai, che ha visto il tennista altoatesino imporsi sul serbo, la seconda vede opposti due giocatori che hanno condiviso la stessa metà di campo alle Olimpiadi di Parigi e che tra qualche settimana si ritroveranno insieme per le finali di Coppa Davis. Un incrocio tra due generazioni che promette spettacolo.
- 17 ottobre: Djokovic contro Sinner, Nadal contro Alcaraz
- 19 ottobre: finale 1/2 posto- finale 3/4 posto
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