Dopo Melbourne arrivano gli Us Open. La vittoria sull’americano Taylor Fritz (6-3 6-4 7-5) ha permesso a Jannik Sinner di portare a casa il secondo slam della stagione, a soli 23 anni, e di consolidare la prima posizione del rankink Atp, superando il muro dei 10mila punti in classifica (11.180).
Primo italiano ad aver raggiunto la finale degli Us Open in singolare maschile (Corrado Barrazzutti e Matteo Berrettini si erano fermati in semifinale) e a giocare due finali slam nello stesso anno, Sinner è entrato ufficialmente nella storia del tennis azzurro, ma non solo.
Con la vittoria di Flushing Meadows, infatti, l’altoatesino è diventato il quarto giocatore nell’era Open a vincere Melbourne e New York nello stesso anno (da quando entrambi si giocano su superficie dura) e il più giovane a raggiungere questo traguardo. Prima di lui c’erano riusciti solo Mats Wilander (1988), Novak Djokovic e Roger Federer (tre volte a testa).
Il successo agli Us Open di quest’anno rappresenta per Sinner un successo non solo dal punto di vista sportivo, ma anche economico. La vittoria nell’ultimo atto gli ha garantito un montepremi da 3,6 milioni di dollari, cifra che accresce ulteriormente il suo patrimonio già milionario.
LEGGI ANCHE: La classifica dei tennisti più pagati al mondo: Alcaraz è il nuovo re, Sinner quinto
Lo Us Open più ricco della storia
Quest’anno lo slam americano ha messo in palio un montepremi da 75 milioni di dollari, il più ricco nella storia del tennis, 10 milioni in più rispetto a Wimbledon, il secondo torneo più ricco tra i major.
Sinner, che arrivando in finale si era già assicurato un assegno da 1,8 milioni, ha incassato per la vittoria 3,6 milioni di dollari, cifra inferiore rispetto al massimo di 3,85 milioni raggiunto nel 2019, ma cresciuta del 20% rispetto ai 3 milioni del 2023, Nel circuito maggiore solo le Atp Finals permettono di incassare di più (le finali compensano i giocatori per ogni vittoria, e nel 2023 chi avesse vinto da imbattuto avrebbe incassato 4,8 milioni di dollari).
I tennisti sconfitti al primo turno agli Us Open 2024 si sono dovuti consolare con un assegno da 100mila dollari, + 23% rispetto al 2023 e +72% su cinque anni fa, quando ai giocatori del tabellone principale erano garantiti solo 58mila dollari. Ogni partecipante, inoltre, ha ricevuto dall’organizzazione 1.000 dollari di voucher per il viaggio aereo, fino a 600 dollari al giorno per l’alloggio e l’incordatura gratuita per un massimo di cinque racchette per ogni turno.
Sinner nella top five dei tennisti più pagati al mondo
I guadagni ottenuti con la vittoria agli Us Open si aggiungono ai 26,6 milioni di dollari già incassati fin ora, divisi tra montepremi (11,6 milioni) e attività extra-campo (15 milioni). Nella classifica di Forbes, Sinner è il quinto giocatore più ricco del mondo, preceduto da Carlos Alcaraz (42,3 milioni), Novak Djokovic (37,2 milioni), Coco Gauff (27,1 milioni) e Iga Swiatek (26,7 milioni).
Solo nel 2023, il tennista italiano ha incassato circa 15 milioni di dollari tra apparizioni in tv e contratti di sponsorizzazione con aziende come La Roche-Posay, De Cecco, Gucci, Lavazza e Rolex, oltre alla partnership siglata nel 2022 con la Nike.
Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .
Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .