Responsibility

Cos’è Marevivo, il progetto di Gin Mare per salvaguardare il Mediterraneo

Mare Mio, progetto di Gin Mare, è nato nel 2021 a Capri e ogni anno rinnova il suo legame con il Mediterraneo. Quest’anno l’iniziativa ha raggiunto una nuova dimensione di consapevolezza e impegno: da giugno a ottobre, il team di Gin Mare ha raccolto rifiuti galleggianti e plastica a Camogli, Portofino e Capri.

A queste operazioni si sono aggiunti interventi subacquei nell’area protetta di Portofino, dove sommozzatori esperti hanno rimosso reti, lenze e altri rifiuti sommersi, salvaguardando la vita marina, dove i sommozzatori hanno rimosso reti, lenze e altri rifiuti sommersi.

Risultati

L’estate ha portato ottimi risultati: 1.430 kg di rifiuti raccolti (con un incremento di circa il 40% rispetto all’edizione 2023), di cui il 50% in plastica. Grazie alla collaborazione con Marevivo, fondazione ambientalista che da 40 anni si batte per la difesa del mare e delle sue risorse, ogni rifiuto è stato analizzato e catalogato, fornendo dati preziosi per supportare un cambiamento culturale e sensibilizzare il pubblico verso la tutela ambientale. Il progetto di Gin Mare ha raccolto oltre 3 tonnellate di rifiuti marini dal 2021 ad oggi.

Quanta plastica finisce in mare?

Secondo i dati raccolto da Marevivo entro il 2050 la plastica nei nostri mari potrebbe addirittura superare il peso dei pesci.  Questo perché ogni anno nel mondo vengono prodotte 400 milioni di tonnellate di plastica, e ben 14 milioni finiscono in mare, provocando danni irreversibili alla fauna marina e compromettendo la qualità delle acque.

Durante le 100 uscite in mare, sono stati raccolti rifiuti di ogni tipo, dai comuni incarti di snack alle posate monouso. Ciò che ha colpito di più, però, è stata la quantità di sacchetti biodegradabili: innocui in apparenza, in realtà rappresentano una duplice minaccia. In superficie, vengono spesso scambiati per meduse e ingeriti dalla fauna marina, mentre sul fondale possono impiegare anni per degradarsi, causando danni duraturi all’ecosistema. Le bottiglie di plastica senza tappo, che affondano e si depositano insieme a rifiuti più pesanti come catene metalliche e reti da pesca, rappresentano un’altra insidia nascosta che necessita di azioni decisive.

Cos’è il Mare Mio, progetto di Gin Mare

Lanciato a Capri nel 2021, il progetto ha preso slancio nel 2022 con la collaborazione di Marevivo, raggiungendo un traguardo impressionante: 600 kg di rifiuti rimossi dalle coste e dalle grotte dell’isola. Nel 2023, la sfida è diventata ancora più ambiziosa, toccando luoghi iconici come Camogli, Portofino, Porto Ercole sul promontorio del Monte Argentario e l’isola di Pantelleria, la “perla nera del Mediterraneo”. Con grande impegno, sono stati raccolti oltre 1 tonnellata di rifiuti, emersi e semi-sommersi, dimostrando l’impatto concreto di questa missione.

Nel 2024, il progetto ha proseguito la sua crescita, arricchendosi di nuove iniziative come le pulizie subacquee e interventi in spiaggia.

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