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Small Giants

Come Coop Alleanza 3.0 sta ottimizzando i processi della logistica

Articolo tratto dal numero di gennaio 2024 di Forbes Small Giants. Abbonati!

Sostenibilità e una logistica con una forte implementazione della supply chain rappresentano un’equazione che si pone come cardine di uno sviluppo consapevole, anche nell’ambito del commercio. Uno sviluppo in cui la moderna tecnologia assume un ruolo di regolatore dei sistemi, dalla produzione alla distribuzione, fino al trasporto.

Questa equazione si esemplifica nell’operatività di Coop Alleanza 3.0, la più grande cooperativa di consumatori italiana e una delle più grandi in Europa. Una realtà che, con i suoi 2,2 milioni di soci, 350 punti vendita dislocati in 8 regioni, 17mila dipendenti, un fatturato di circa 4 miliardi di euro e un patrimonio netto di quasi 2 miliardi, si affida a Tesisquare per la gestione di alcuni processi chiave della propria logistica.

Il primo elemento chiave in questo processo è l’attenzione all’ambiente, che per Coop Alleanza 3.0 si traduce in un bilancio di sostenibilità in cui sono delineati i piani operativi e gli obiettivi da raggiungere. “La sostenibilità per noi si pone come elemento imprescindibile in ciascuno dei suoi aspetti, da quello sociale a quello ambientale”, spiega il direttore logistico Paolo Rangoni. “Sostenibilità che oggi non è solo un dovere nei confronti dell’ambiente, ma anche un fattore decisivo per quanto riguarda l’ottimizzazione dei costi, a cominciare dal risparmio energetico. Tanto è vero che abbiamo avviato un processo di ammodernamento dei nostri depositi rinnovando gli impianti ed orientandoci sulle energie rinnovabili, aumentando il fabbisogno coperto dal fotovoltaico”. 

Poi ci sono altri aspetti della sostenibilità altrettanto importanti, come la digitalizzazione, che in prospettiva dovrà portare Coop Alleanza 3.0 a ridurre al minimo anche l’utilizzo della carta. “Un primo impatto si è già visto sui classici scontrini, tanto che già adesso i nostri soci possono scegliere di rinunciare a quello cartaceo per ricevere quello digitale all’interno della propria area riservata su app e sito web Coop. Stesso discorso per le consegne di merce ai negozi, con la futura eliminazione della bolla di accompagnamento dettagliata a favore della visibilità sul sistema di back office. Altrettanto importante è la riduzione progressiva degli imballaggi anche attraverso il riutilizzo, adottando, sempre dove è possibile, modelli di economia circolare. Un altro aspetto è quello dei trasporti. Il nostro obiettivo è la costruzione di una rete di depositi adeguata in termini di volumi e di posizionamento, così da ridurre, grazie a sedi più baricentriche, la necessità di spostamento”. 

Sempre per il trasporto, che per Coop Alleanza 3.0 è interamente terziarizzato, l’obiettivo è quello di incentivare i fornitori – anche con l’adozione di contratti più lunghi e migliori garanzie – attraverso l’efficientamento dei mezzi, con un rinnovo della flotta e con l’inserimento di veicoli a basse emissioni (Euro 6 e utilizzo di carburanti di origine non fossile, come l’Hvo). “Sono da considerare anche i costi e la difficoltà di utilizzare mezzi elettrici”, aggiunge Rangoni. “Questi nel breve termine potranno vedere applicazione solo in ambiti specifici come le Ztl o in contesti particolarmente delicati. Ad esempio come la laguna di Venezia, dove siamo l’unico distributore ad adottare una particolare chiatta ibrida”.

Queste iniziative rientrano nel Piano di sostenibilità 2024-2027, con cui la Cooperativa ha definito i propri impegni per generare valore per ambiente, persone e territori, andando oltre la ‘semplice’ ambizione di convenienza e qualità. Attraverso questo programma, i soci con i loro acquisti contribuiscono a realizzare obiettivi specifici negli ambiti Esgr. Il Piano include azioni concrete e target misurabili, come la riduzione dei consumi energetici, l’attivazione di progetti di economia circolare, lo sviluppo delle iniziative a favore dei dipendenti, con un focus sulla parità di genere, il supporto alle comunità locali e la promozione di una cultura della sostenibilità.

Un elemento del piano di sostenibilità è la gestione della logistica orientata all’ottimizzazione dei processi, ed è in questo ambito che le piattaforme collaborative Tesisquare permettono a Coop Alleanza 3.0 di aumentare la visibilità, la pianificazione dei flussi in ingresso e in uscita dalle proprie piattaforme logistiche e la gestione digitali dei documenti. “Il nostro flusso di comunicazioni con i fornitori passa attraverso la piattaforma di pianificazione Tc1, che consente di ottimizzare i flussi in ingresso, in quanto dà modo di sapere con esattezza quando saranno ricevute le consegne presso i nostri depositi e per quanto tempo i mezzi resteranno impegnati nello scarico. In tal modo non solo si gestiscono meglio le attività di deposito, ma il trasportatore può ottimizzare l’uso dei mezzi e delle ore di guida. Attraverso la piattaforma Tms viene invece gestita la componente dell’outbound, con una visibilità completa dell’intero sistema con una mappatura dei viaggi effettuati e tutte le statistiche relative all’utilizzo dei mezzi. Un altro elemento centrale del nostro sistema che va ancora in direzione dell’ottimizzazione è la digitalizzazione dei flussi di consegna a deposito e in particolare a negozio. La messaggistica elettronica permette di effettuare le operazioni di ricevimento con una riduzione del tempo impiegato ed eliminando le contestazioni relative ad incongruità tra ordine e merce consegnata. Credo che guardando al futuro – come individui e come soggetti attivi in azienda – dobbiamo sforzarci di considerare la sostenibilità come un modo di svolgere tutte le attività, non come piani specifici avulsi dalla gestione di tutti i giorni. La collaborazione di filiera e la collaborazione di Coop Alleanza 3.0 con Tesisquare vanno in questa direzione”..

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