Catl, colosso cinese delle batterie elettriche, si avvia verso la quotazione a Hong Kong, dopo quella a Shenzen. La China Securities Regulatory Commission ha dato il via libera alla proposta della compagnia di emettere 220 milioni di azioni sulla piazza finanziaria. Secondo quanto riportato da Reuters, l’Ipo (offerta pubblica iniziale) potrebbe raccogliere almeno 5 miliardi di dollari, rendendola la più grande quotazione degli ultimi quattro anni, dopo quella di Kuaishou Technology nel 2021, che aveva fruttato 6,2 miliardi di dollari.
La domanda di quotazione di Catl
Catl è uno dei principali produttori mondiali di batterie per veicoli elettrici. Nella sua domanda di quotazione in borsa, l’azienda ha dichiarato che una parte significativa dei fondi raccolti tramite l’Ipo sarà destinata alla costruzione di uno stabilimento all’avanguardia in Ungheria, con un investimento previsto di 7,3 miliardi di euro.
Questo progetto segna un passo importante nell’espansione di Catl in Europa, dove la domanda di batterie per veicoli elettrici continua a crescere rapidamente, sostenuta dalle politiche di transizione ecologica e dalla crescente diffusione dei veicoli elettrici.
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I mercati azionari di Hong Kong
La quotazione di Catl avviene in un momento favorevole per i mercati azionari di Hong Kong, che stanno tornando a crescere dopo due anni di stallo. Negli ultimi mesi, l’andamento del mercato ha visto un rinnovato slancio, anche grazie ad alcune operazioni significative, tra cui quella con cui Xiaomi e Byd hanno raccolto 11 miliardi di dollari a febbraio tramite la vendita di azioni per finanziare i progetti di crescita e innovazione. Inoltre, secondo i dati Lseg, le aziende cinesi hanno raccolto complessivamente 23,6 miliardi di dollari di capitale azionario a livello globale nel 2025, con un aumento del 208% rispetto all’anno precedente.
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