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14 novembre 2025

Un secolo di magia: la storia di Disney in Italia

Il country manager Daniel Frigo racconta un percorso fatto di creatività e storytelling universale, tra cartoni animati e nuovi film
Un secolo di magia: la storia di Disney in Italia

Alessandro Rossi
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Alessandro Rossi

Nato e cresciuto a San Francisco, in California, da padre italiano e madre inglese, Daniel Frigo ha costruito un’incredibile    carriera internazionale nel mondo dell’intrattenimento, ricoprendo diversi ruoli di leadership per oltre 33 anni tra Stati Uniti, Regno Unito e Italia. Da 13 anni vive in Italia, dove ricopre il ruolo di country manager di The Walt Disney Company Italia, portando la sua visione globale e il suo approccio strategico alla guida di una delle realtà più influenti del panorama italiano dell’entertainment.

Disney in Italia è un sogno americano coniugato all’italiana?
Disney porta con sé un immaginario fatto di magia, creatività e storytelling universale, che in Italia riesce a dialogare con il pubblico in modo autentico. Il nostro ceo, Bob Iger, ha affermato che ‘una delle cose che distinguono davvero Disney è la nostra capacità unica di trasformare proprietà intellettuali di altissima qualità in esperienze altrettanto straordinarie, che portano a una crescita significativa’. E non potrei essere più d’accordo, Disney è costantemente impegnata a creare nuove esperienze innovative che costruiscono relazioni profonde con il pubblico. 

Lei ha origini italo-americane. E tra i due paesi ci sono antichi legami. Che effetto fa guidare una compagnia iconica come Disney in Italia e qual è la sua visione per Disney nel nostro mercato?
Essere alla guida di Disney Italia ha per me un significato profondo, sia personale che professionale. L’Italia è un Paese straordinario, e poter portare qui la magia di Disney è una responsabilità che vivo con grande orgoglio. In questo contesto, credo fermamente che l’approccio sinergico, ‘one company’, che incarna la nostra cultura aziendale, sia fondamentale per il nostro successo. Le esperienze per il nostro pubblico sono a 360 gradi e ogni divisione, mantenendo i propri obiettivi e priorità di business, lavora insieme per raggiungere gli obiettivi definiti, che si tratti di un film in arrivo nelle sale, di un prodotto in uscita, di un’esperienza in uno dei nostri parchi Disney o sulle nostre navi da crociera, o di un titolo in streaming su Disney+: il nostro obiettivo è sempre quello di creare magia, qualità e coinvolgimento. Potremmo dire di essere gli unici nel settore dell’intrattenimento il cui dna culturale è integrato e coeso in tutti i touchpoint della company. Grazie a questa forza collettiva, siamo in grado di coinvolgere in modo autentico il pubblico italiano.

La connessione tra The Walt Disney Company e l’Italia ha radici molto profonde: qui è comparsa la prima illustrazione dedicata a Topolino ed è nata la prima filiale internazionale Disney al mondo. Cosa significa il Paese per l’azienda?
L’Italia ha un posto davvero speciale nella storia di Disney. È stato uno dei primi paesi a innamorarsi della nostra magia: nel 1930, sull’inserto domenicale L’Illustrazione del Popolo, apparve la prima illustrazione dedicata a Topolino. Da allora il legame tra Disney e il pubblico italiano è cresciuto attraverso le generazioni. Nel 1932 l’Italia è diventata il primo Paese al mondo a pubblicare una rivista intitolata a Topolino. Questo racconta molto dell’affetto reciproco che ci lega da quasi un secolo.

E poi c’è la creatività italiana. Qui, collaborando con i vignettisti italiani, Disney ha creato personaggi straordinari come Zio Paperone…
Uno dei modi in cui Disney ha plasmato la cultura italiana è attraverso l’iconico fumetto Topolino. Nel corso dei decenni, l’Italia è diventata la patria di alcuni dei più talentuosi fumettisti e illustratori Disney, la cui creatività è stata fondamentale per consentire a Disney di creare una vasta gamma di personaggi originali, come Zio Paperone, Paperinik e Brigitta MacBridge, e di storie che hanno arricchito l’immaginario Disney in modi che la rendono ancora più vicina al pubblico italiano. E non si tratta solo di fumetti. L’amore tra Disney e l’Italia è un rapporto culturale profondo, che si è arricchito nel tempo con opere come Pinocchio e, più recentemente, con Luca, il film Pixar ambientato in Liguria e diretto dall’italiano Enrico Casarosa.

Come descriverebbe oggi il rapporto tra Disney e il pubblico italiano? Ci sono peculiarità culturali o di consumo che distinguono l’Italia da altri mercati europei? 
Il rapporto tra Disney e il pubblico italiano è profondo e in continua evoluzione. L’Italia è un paese dove la brand affinity con Disney è tra le più alte al mondo, e questo non è un caso: qui esiste una sensibilità narrativa unica, una cultura dell’immaginazione e dell’emozione che si sposa perfettamente con il nostro modo di raccontare storie. L’Italia ha un’incredibile tradizione di storytelling che attraversa epoche e generazioni. È la terra di maestri come Federico Fellini e di talenti indimenticabili come Totò, Marcello Mastroianni e Sophia Loren. Questo patrimonio culturale ha reso il pubblico italiano particolarmente ricettivo verso le storie che parlano al cuore, proprio come quelle che Disney porta sullo schermo.

Ricordo tutti i vostri film. Hanno segnato la mia infanzia. In modo particolare Pinocchio. Avete in programma nuovi film ‘italiani’?
Nel 2027 torneremo in Italia con Gatto, il nuovo film Disney e Pixar ambientato nel nostro Paese e diretto nuovamente da Enrico Casarosa. Una storia originale che intreccia ancora una volta il nostro storytelling con la cultura italiana. Ma prima di Gatto, sono in arrivo tanti altri titoli che crediamo sapranno coinvolgere e appassionare il pubblico italiano. A partire da Zootropolis 2, sequel del film vincitore del premio Oscar, che arriverà nelle sale italiane il 26 novembre. E poi Avatar – Fuoco e cenere, terzo capitolo del fenomenale franchise di successo del premio Oscar James Cameron, in uscita il 17 dicembre. Il 2026 sarà altrettanto ricco: tra i titoli in arrivo ci sono il nuovo film Disney e Pixar Jumpers – Un salto tra gli animali, Il Diavolo Veste Prada 2, l’attesissima uscita cinematografica Lucasfilm The Mandalorian and Grogu, Toy Story 5, Oceania in versione live action e il film Marvel Avengers: Doomsday. 

Come intendete promuoverli?
Oltre alle tradizionali attività di marketing e pr, negli ultimi anni abbiamo scelto di spingerci oltre, puntando su grandi stunt esperienziali che non solo generano attenzione mediatica, ma creano un legame profondo tra il pubblico e i nostri contenuti. Eventi pensati per coinvolgere un pubblico di tutte le età, valorizzando il patrimonio culturale e artistico italiano e, al tempo stesso, promuovendo l’immagine dell’Italia all’estero.  Un recente esempio emblematico è lo straordinario stunt realizzato per Tron: Ares. A Milano abbiamo coniugato innovazione, spettacolo e architettura contemporanea, trasformando la UniCredit Tower, uno dei luoghi simbolo di Milano, in una vera e propria arena futuristica con un light & mapping show immersivo e creando un’esperienza ipertecnologica. Jared Leto, Jodie Turner-Smith e il regista Joachim Rønning sono stati protagonisti di uno speciale video, che è stato poi amplificato a livello globale grazie alla condivisione sui canali social internazionali, oltre alla copertura stampa che ne è derivata. Ma Tron: Ares non è stato un caso isolato. Per celebrare A Complete Unknown, abbiamo portato gli attori Timothée Chalamet, Edward Norton e Monica Barbaro, insieme al regista James Mangold, sulla splendida e suggestiva scalinata di piazza di Spagna. E ancora Inside Out 2 a Burano, con delle installazioni dedicate alle nuove emozioni protagoniste del film; Thunderbolts* ha illuminato la città fortezza di Palmanova; La sirenetta ha preso vita a Castelsardo, in Sardegna, con un magico videomapping; Mufasa – Il re leone ha incontrato la maestosità delle Terme di Caracalla a Roma; e Oceania 2 ha celebrato la bellezza dei faraglioni di Capri. Progetti come questi rappresentano la nostra visione: unire intrattenimento, cultura e territorio, creando esperienze memorabili che parlino al pubblico italiano e, allo stesso tempo, raccontino l’Italia al mondo.

State lavorando molto sul doppiaggio italiano? 
Il doppiaggio in Italia riveste un ruolo importantissimo ed è riconosciuto come una delle forme d’arte più floride del Paese. Avendo viaggiato in tutto il mondo, posso affermare con certezza che il doppiaggio italiano è davvero uno dei migliori a livello internazionale. Collaboriamo con molti dei migliori professionisti del settore, sia dal punto di vista artistico che da quello tecnico, e puntiamo alla perfezione, rispettando e valorizzando le scelte artistiche dei filmmaker. Le aspettative dei nostri fan italiani sono giustamente altissime e negli ultimi anni abbiamo arricchito le nostre campagne cinematografiche collaborando con molti dei più celebri attori, cantanti e artisti per realizzare contenuti promozionali originali e divertenti. Solo per citare un esempio, per Mufasa – Il re leone abbiamo lavorato con Luca Marinelli, Alberto Boubakar Malanchino, Elodie, Edoardo Stoppacciaro, Riccardo Suarez Puertas, Dario Oppido, Marco Mengoni, Elisa, Edoardo Leo, Stefano Fresi, Toni Garrani, Emma Cecile Rigonat, Mattia Moresco e Adriano Trio, Valeriano Corini ed Edoardo Veroni.

Come è andato Lilo & Stitch e come vi state muovendo per la campagna di Natale, un appuntamento Disney per definizione?
Lilo & Stitch è diventato un vero e proprio fenomeno a livello globale. Fin dall’uscita del classico animato, il personaggio è diventato un’icona culturale che ha saputo conquistare una fanbase appassionata, multigenerazionale e in continua crescita, stimolando anche la richiesta di interazione ed esperienze di diverso tipo, dall’intrattenimento al merchandise, passando per giochi, libri e molto altro. La recente rivisitazione live action del film ha ufficialmente superato il miliardo di dollari al botteghino mondiale e le vendite globali dei prodotti di Stitch sono state stimate in 2,6 miliardi di dollari in tutto il mondo nel nostro anno finanziario 2024, confermando Lilo & Stitch come uno dei nostri franchise di maggior successo. Questo approccio proseguirà nel periodo delle feste. La magia Disney gioca un ruolo importantissimo per le famiglie durante le festività e quest’anno Stitch porterà la sua combinazione unica di entusiasmo e divertimento ai bambini e alle famiglie di tutto il mondo.

In Italia esistono player forti come Rai e Mediaset: qual è l’approccio di Disney per quanto riguarda i canali televisivi in Italia?
Con Rai e Mediaset abbiamo rapporti di lunga durata. Pensiamo che il nostro contenuto sia complementare al loro. Abbiamo avuto partnership molto forti nel corso degli anni, e recentemente, per citare alcuni esempi di sinergia, la produzione originale Disney+ I leoni di Sicilia ha vissuto una seconda vita sulla televisione lineare su Rai Uno dopo la sua uscita sulla piattaforma, così come avvenuto con la precedente edizione di Italia’s Got Talent trasmessa poi in chiaro su Tv8. Cerchiamo inoltre di essere sempre attenti alle soluzioni innovative che possono presentarsi, data la continua evoluzione del mercato televisivo.

Come si differenzia Disney nel nuovo scenario con Disney+?
Con Disney+ aspiriamo a offrire il miglior prodotto possibile ai nostri abbonati. La piattaforma rappresenta la porta d’accesso a tutta la creatività dei brand Disney, Pixar, Marvel, Star Wars e National Geographic, a cui da pochissimo si è aggiunto anche Hulu, che ha sostituito Star nei mercati internazionali, posizionandosi come il brand globale di general entertainment su Disney+. La nostra offerta continua a essere riconosciuta per la sua eccellenza, incluse le produzioni originali, e la proposta di Disney+ continua ad ampliarsi con una vasta gamma di titoli di alta qualità, pensati per soddisfare tutti i gusti e tutte le età. L’attesissima seconda stagione dell’epica serie originale Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo debutterà il 10 dicembre in esclusiva su Disney+. È da poco disponibile anche All’s Fair, il legal drama originale di Ryan Murphy interpretato da Kim Kardashian, Naomi Watts, Niecy Nash-Betts, Teyana Taylor, Matthew Noszka, Sarah Paulson e Glenn Close. Sono in arrivo anche le nuove stagioni delle serie di successo Shogun di Fx, Paradise, High Potential e A Thousand Blows.

La nuova edizione di Italia’s Got Talent, è andata in streaming dal 5 settembre, con una nuova puntata disponibile ogni settimana. La finale è stata trasmessa in diretta streaming il 31 ottobre: è la prima volta per un talent show su Disney+ in Italia. Ci può dire qualcosa di più?
La finale di Italia’s Got Talent ha segnato un momento storico: è stata la prima volta che un talent show è stato trasmesso in diretta streaming su Disney+ in Italia e il pubblico ha avuto la possibilità di votare il vincitore durante la finale. Un traguardo importante, che conferma il nostro impegno nell’innovare l’esperienza di visione e nel portare contenuti sempre più coinvolgenti sulla piattaforma. Ma anche altri eventi live contribuiscono a rendere Disney+ una piattaforma innovativa. A settembre abbiamo trasmesso in diretta Grace for the World, uno storico concerto dalla Città del Vaticano, e il pubblico può ora seguire in live streaming sulla nostra piattaforma tutte le partite della Uefa Women’s Champions League – tutto incluso nell’abbonamento. Questi eventi live non solo arricchiscono l’offerta per i nostri abbonati, ma rappresentano anche un’opportunità strategica per i brand. Grazie a formati di sponsorizzazione integrati, gli inserzionisti possono entrare in contatto in tempo reale con i nostri spettatori, raggiungendo un pubblico ancora più ampio e altamente coinvolto.

Disney significa anche impegno nel settore charity. Quali sono i progetti a cui lavorate in Italia?
L’impegno csr è parte integrante della nostra missione: portare la gioia e la magia Disney nei momenti in cui ce n’è più bisogno. In Italia collaboriamo da anni con partner charity di lunga data come MediCinema Italia, che porta la magia del cinema ai bambini e alle bambine in ospedale e nei luoghi di cura (con le sale MediCinema negli ospedali Gemelli e Niguarda), e Make-A-Wish Italia, con cui abbiamo recentemente dato vita a uno dei progetti di cui siamo particolarmente orgogliosi: l’evento A Disney Wish a bordo di Disney Cruise Line, che ha portato la gioia e la magia Disney a bambine e bambini affetti da gravi patologie. Circa 40 famiglie provenienti da tutta Italia hanno avuto la possibilità di partecipare a un’esperienza indimenticabile a bordo della nave da crociera Disney Fantasy, attraccata al porto di Civitavecchia, vivendo tutta la magia che una nave Disney ha da offrire. È stato davvero emozionante vedere come i personaggi Disney e le loro storie senza tempo possano creare magici momenti di gioia, conforto e unione per i bambini e le loro famiglie, aiutandoli a creare nuovi ricordi insieme nel momento in cui ne hanno più bisogno.

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