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27 novembre 2025

Dove mangiare a Natale nel Principato di Monaco

Guida ai locali più eleganti e suggestivi per celebrare le feste
Dove mangiare a Natale nel Principato di Monaco

Federico Silvio Bellanca
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Federico Silvio Bellanca

Le luminarie stanno per accendersi sul Principato di Monaco — anzi, a essere precisi sarà la Principessa Charlène a guidarne l’accensione ufficiale — e una cena leggendaria si prepara a inaugurare la stagione natalizia. Non sembra un caso visto che in questa stagione di feste il lusso lo si viva, nella città stato come altrove, seduti a tavola.

La cena di gala pluristellata

La serata del 29 novembre rappresenta la sintesi dell’intero percorso del Festival. Sullo stesso palcoscenico troveranno posto Yannick Alléno, Alain Ducasse, Marcel Ravin e Dominique Lory: i quattro chef che oggi incarnano l’identità culinaria del gruppo che mette in relazione approcci, tecniche e storie diverse, per offrire una lettura a più voci della cucina monegasca contemporanea

All’interno di questo scenario, il galà di Festival des Etoilés si impone come il momento di apertura ideale del Natale. L’incontro tra i quattro chef permette di leggere in modo diretto la struttura gastronomica del gruppo: Alain Ducasse, figura centrale dell’alta cucina francese e guida del Louis XV dell’Hôtel de Paris; Yannick Alléno, alla testa del Pavyllon Monte-Carlo; Marcel Ravin, chef del Blue Bay al Monte-Carlo Bay Hotel & Resort; e Dominique Lory, executive chef dell’Hôtel de Paris e del Grill. La loro presenza comune al gala riunisce quattro modi diversi di intendere l’alta cucina, e il valore della serata risiede proprio in questa coralità, che rispecchia l’intero anno di lavori del Festival.

Il Principato festeggia Natale a tavola

Per Monaco, l’appuntamento ha una funzione chiara: inserire l’alta cucina nel calendario delle festività, legando la chiusura del Festival des Etoilés all’inizio delle celebrazioni di dicembre. L’accensione delle luci natalizie, che tradizionalmente segna l’apertura della stagione, trova nel gala degli chef un complemento che consente di avviare la programmazione invernale con un evento di forte richiamo.

Il Natale goloso del Principato continua, perché dal 10 al 31 dicembre, all’Hôtel de Paris Monte-Carlo tornano le bûches di Cédric Grolet, uno dei pasticceri francesi più conosciuti. Per tutto il periodo saranno disponibili due creazioni in serie limitata, mentre dal 20 al 23 dicembre l’Hermitage organizza merende natalizie pensate per le famiglie nella Sala Belle Époque: dolci, decorazioni e la presenza di Babbo Natale, con prezzi di 100 euro per adulti e 50 euro per bambini. All’Hôtel de Paris, l’Afternoon Tea firmato Dominique Lory è servito nella lobby illuminata dall’albero decorato da Chopard.

Il Blue Gin, dal 25 novembre al 2 marzo, assume la forma di uno chalet di montagna affacciato sul mare, con cocktail, DJ set e un’atmosfera ispirata ai rifugi alpini. Lungo l’Avenue de Monte-Carlo tornano gli chalet natalizi con prodotti dolci e salati, artigianato, profumi e cioccolate calde. Di fronte all’Hermitage, lo Square Beaumarchais ospita un pop-up dedicato a caviale, foie gras e champagne Veuve Clicquot, con la partecipazione del Café Repossi per celebrare i dieci anni della collezione Le Serti sur Vide.

Natale con chi vuoi..

Per chi volesse trattenersi nel Principato per le feste, la sera del 24 dicembre l’Hôtel de Paris Monte-Carlo propone al Grill – una stella Michelin – un menu fisso speciale, accompagnato dal panorama sulla Riviera, mentre al Casino de Monte-Carlo il Salon Rose accoglie gli ospiti in un ambiente più intimo con una proposta alla carta.

All’Hermitage, la Sala Belle Époque ospita una cena di quattro portate con champagne, mentre il Pavyllon Monte-Carlo presenta un menu di sei portate. Chi preferisce un’esperienza omakase può scegliere l’Abysse, mentre il ristorante Limùn resta disponibile con menu alla carta. Al Monte-Carlo Bay Hotel & Resort, Marcel Ravin firma il menu natalizio de L’Orange Verte, mentre il Blue Bay propone una cena con champagne. Il Café de Paris Monte-Carlo, nel cuore della piazza del Casinò, offre una vigilia conviviale per adulti e bambini.

Il 25 dicembre continua nel segno dell’alta cucina. All’Hôtel de Paris Monte-Carlo, il pranzo al Grill propone un percorso completo, mentre nella Salle Empire viene servito un buffet natalizio con vini inclusi. All’Hermitage, la Sala Belle Époque ospita un brunch con champagne illimitato e proposte festive, mentre il Pavyllon offre menu alla carta per chi cerca un’atmosfera più raccolta. All’Espace Calypso il brunch firmato Marcel Ravin è accompagnato da musica dal vivo.

Finire in bellezza

E per rispondere alla domanda “tu che fai a Capodanno?” la proposta per il 31 dicembre riunisce menu gourmet e serate all’insegna della musica e dello spettacolo. Al Louis XV la cena porta la firma di Alain Ducasse, mentre la Salle Empire ospita un gala con spettacolo e menu in sei portate. Il Bar Américain offre tapas festive e champagne Cristal Roederer.

Per chi cerca la festa, il Blue Gin propone un pop-up con Dj e performance artistiche; il Buddha-Bar Monte-Carlo una cena con DJ set; l’Amazónico ospita il party Selva fino alle quattro del mattino; e al Jimmy’z Monte-Carlo il veglione accoglie DJ internazionali in un’atmosfera da club. Per chi non fosse stanco dopo una notte del genere, il giorno successivo il Café de Paris Monte-Carlo offre un brunch elegante per iniziare l’anno nel modo migliore.