La startup hr tech italiana Pack raccoglie 5,8 milioni di euro per crescere all’estero

Pack, startup hr tech italiana, ha chiuso un round di investimento di serie A, con una raccolta totale di 5,8 milioni di euro. Dopo la prima tranche da 3,5 milioni, chiusa a settembre e guidata da Rialto Vc, la seconda ha visto l’ingresso del fondo statunitense Acadian Ventures, specializzato nelle tecnologie delle risorse umane e del futuro del lavoro, al suo primo investimento in Italia.

Pack userà i capitali per espandersi in Francia, in Germania e nel Regno Unito e per accelerare l’uso dell’intelligenza artificiale.

Che cosa fa Pack

Pack è stata fondata nel 2022 da Pietro Maria Picogna, che ha l’incarico di amministratore delegato, e da Giacomo Gentili, cpo. Offre alle aziende una piattaforma che aiuta a far crescere i dipendenti attraverso skill mapping, assessment digitali e percorsi personalizzati di sviluppo, con un sistema di monitoraggio continuo basato sull’intelligenza artificiale. Collabora con 80 multinazionali, impiega 30 persone e punta ad arrivare a 50 nei prossimi sei mesi.

“Questo round segna un passo cruciale per la nostra evoluzione: da startup italiana a player europeo”, ha detto Picogna. “Negli ultimi due anni abbiamo consolidato la nostra base clienti con grandi aziende internazionali. Ora vogliamo portare la nostra piattaforma IA su scala globale, partendo da Francia, Germania e Regno Unito. Avere al nostro fianco figure di livello internazionale rappresenta un riconoscimento importante e una spinta: la loro esperienza sarà fondamentale per accompagnarci nella prossima fase di crescita e consolidare la nostra presenza nei principali mercati europei”.

Gentili ha aggiunto che “le aziende non hanno bisogno solo di un software hr, ma di un partner intelligente, capace di leggere i dati sulle persone e trasformarli in scelte strategiche. La nostra missione è rendere le organizzazioni più consapevoli, agili e pronte al futuro”.

Chi ha investito in Pack

Hanno partecipato al round diverse figure importanti del settore, come David Clarke (ex cto di Workday e partner di Acadian Ventures, che entrerà nel consiglio di amministrazione di Pack), Thomas Otter (partner di Acadian Ventures, dirigente in Sap e Gartner), Jason Corsello (fondatore e general partner di Acadian Ventures, già svp in Cornerstone), Steven Hunt (ex chief scientist di Sap), Luca Saracino (ex coo di Strada, oggi vp of growth di Pack), Doris Tomanek (ora membro dell’advisory board di Pack, già hr director di Coca-Cola e vp di UniCredit Austria) e Jeroen Van Hutte (cofondatore e cpo di TechWolf), che farà da consulente di Pack nella sua espansione globale.