SpaceX Starship
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SpaceX, la navicella Starship è esplosa durante il test di volo

Giovedì 16 gennaio SpaceX ha condotto il settimo test di volo per la sua navicella Starship. Durante il test del velivolo progettato per future missioni verso la Luna e Marte, si è verificato un incendio all’interno della capsula che ha distrutto il mezzo. Secondo quanto dichiarato da SpaceX sul suo sito, si ritiene che i detriti risultanti dall’incidente siano caduti all’interno della zona di sicurezza pianificata in fase di progettazione del volo.

Aspetti principali

  • Dopo un rinvio a causa del maltempo, il 16 gennaio alle 23:37 ora italiana la Starship è stata lanciata dalla Starbase, la base di lancio di SpaceX a Boca Chica, in Texas.
  • L’obiettivo del test era valutare alcune modifiche tecnologiche: doveva durare 66 minuti e prevedeva il primo rilascio simulato di dieci satelliti Starlink e test su nuovi sistemi, come il computer di bordo, l’avionica e lo scudo termico. Nel precedente volo, a novembre, Starship si era tuffata nell’Oceano Indiano senza tentare il recupero del booster.
  • Il razzo, che era ancorato alla torre di lancio Mechazilla, è decollato circa sette minuti prima, ma a un certo punto i contatti con la capsula sono stati persi. La capsula avrebbe dovuto rientrare per l’ammaraggio come previsto, ma secondo quanto comunicato da SpaceX, il segnale è stato perso senza ulteriori informazioni.
  • Successivamente, l’azienda ha confermato che la capsula è andata distrutta a causa dell’incendio che si è sviluppato a bordo.

Il tweet di Musk

SpaceX ha confermato l’accaduto attraverso un post su X, spiegando che “Starship ha subito un rapido disassemblaggio non programmato durante la fase di accensione in ascesa”. Nonostante il risultato deludente, l’azienda ha ribadito l’importanza di ogni test per migliorare la tecnologia: “Il volo di oggi contribuirà a rendere Starship più affidabile in futuro.” Anche Musk ha commentato la vicenda su X: “Delle versioni migliorate della nave e del booster sono già pronte per il lancio.”

La sfida tra SpaceX e Blue Origin

Nel frattempo Blue Origin, la compagnia aerospaziale di Jeff Bezos, ha lanciato per la prima volta in orbita il suo razzo New Glenn. Nonostante il successo del lancio, il recupero del primo stadio riutilizzabile non è riuscito. SpaceX e Blue Origin continuano a competere per contratti prestigiosi, come quello per il progetto Artemis V della Nasa, che prevede il ritorno degli astronauti sulla Luna entro il 2029.

I patrimoni di Musk e Bezos

Secondo Forbes, Musk, con un patrimonio di 424,2 miliardi di dollari, rimane la persona più ricca al mondo, seguito da Bezos con 236,8 miliardi di dollari.

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