New York riconquista il titolo di principale hub finanziario nel mondo ai danni di Londra. E’ quanto emerge dalla settima edizione del Global Regulatory Outlook Report 2019 di Duff & Phelps, società di consulenza che l’anno scorso è stata protagonista dell’acquisizione di Kroll.
L’analisi, basata su un’indagine che ha coinvolto esperti professionisti di istituzioni finanziarie in tutto il mondo, ha rilevato che gli intervistati considerano New York il centro finanziario più importante a livello mondiale. New York strappa così il primato a Londra, in cima alla classifica lo scorso anno, risultato, questo, su cui ha sicuramente influito la Brexit, che continua a gettare un’ombra di incertezza sull’economia del Regno Unito. In particolare, il 52% del campione vede New York come il centro finanziario mondiale per eccellenza, segnando un incremento del 10% rispetto al 2018. Il 36% vede invece attualmente Londra come l’hub finanziario globale più rilevante (-17% dallo scorso anno).
Proiettandosi avanti di 5 anni, la percentuale di professionisti che crede che New York manterrà questa posizione è scesa al 44%, e solo il 21% del campione ha dichiarato che Londra potrebbe essere il più importante centro finanziario mondiale. Inoltre, il 12% degli intervistati ha dichiarato che Hong Kong deterrà questo primato entro il 2024, un incremento significativo rispetto al 3% che aveva espresso questa opinione nel 2018.
Altre città vengono citate come possibili capitali finanziarie globali del futuro, tra queste: Shanghai (9%), Dublino (4%), Francoforte (4%), a Lussemburgo (3%). Nessuna di queste raggiunge livelli compatibili con una rilevanza statistica, ma – spiega il report – conferiscono ulteriori evidenze di degli effetti combinati di globalizzazione e Brexit, che stanno spingendo l’industria finanziaria a ricercare nuovi centri finanziari in Europa.
Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .
Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .