da Nathan Vardi per Forbes.com
Le migliori giovani menti finanziarie attualmente possono essere scovate nei fondi di investimento e nelle banche d’investimento, così come nelle società innovative che fanno di tutto, da facilitare i pagamenti alle criptovalute. L’ascesa del private equity e delle nuove tecnologie finanziarie può essere riscontrata nella classifica dei 30 Under 30 nella Finanza.
Le stelle emergenti della finanza lavorano nelle grandi istituzioni come Bridgewater Associates, Apollo Global Management, Goldman Sachs and KKR. Gli stessi nomi stanno anche trainando le aziende più piccole come Center Lake Capital, Divvy Homes and Celsius Network.
Magdalena Kana ,29 anni, sta guidando gli investimenti nel settore retail di Bain Capital, gigante del private equity da 105 miliardi di dollari. La sua carriera presso Bain Capital, dove adesso è vicepresidente, è iniziata in un villaggio agricolo polacco. Lì Kana ha mandato una mail in un inglese stentato a 270 college statunitensi per ottenere una borsa di studio. È giunta alla Mercersburg Academy della Pennsylvania e poi ad Harvard dove ha partecipato a un evento che le ha permesso di ottenere un lavoro presso Bain Capital. Lei ha aiutato a mettere a segno un gran colpo: l’investimento di Bain Capital in Sundial Brands, che è stata venduta a Unilever. Adesso Kala sta giocando un grande ruolo nella joint venture da 3 miliardi di dollari di Virgin Voyagescon con Richard Branson. Kala scrive una famosa newsletter, Retales, sul comportamento del consumatore e sulla costruzione del brand.
A 29 anni, Amber Feng è responsabile della carta aziendale del gigante del fintech Stripe, che nell’ultimo round di finanziamento di settembre è stato valutato 35 miliardi di dollari. Feng è entrata a far parte di Stripe nel 2012 come una dei primi dieci dipendenti. Ha scritto la maggior parte del codice per Stripe Connect, il prodotto che permette alle aziende come Lyft, Shopify e Kickstarter di accettare pagamenti da decine di milioni di clienti. Feng ha continuato a guidare un team di 100 persone come capo delle infrastrutture di Stripe. Ora è alla guida della nuova carta di credito aziendale Stripe che è stata lanciata a settembre.
Naoki John Yoshida, 29 anni, è direttore di Hellman & Friedman, una società di private equity con 45 miliardi di dollari gestiti. Yoshida è specializzato in investimenti in software e a inizio anno ha orchestrato l’acquisizione da 11 miliardi di dollari di Ultimate Software, di cui adesso è uno dei membri del consiglio di amministrazione. Precedentemente faceva parte del cda di un’altra grande azienda di software: Kronos. Yoshida tra l’altro ha iniziato la sua carriera come banchiere d’investimento in Morgan Stanley.
Paul Gu è il co-fondatore e il responsabile di prodotto presso Upstart, un finanziatore online che aiuta le persone a rifinanziare il debito delle carte di credito. Inoltre Upstart nel suo ultimo round di finanziamento è stato valutato 750 milioni di dollari. A 28 anni Paul Gu guida 20 persone appartenenti al team data science che si avvale del machine learning, ossia dell’apprendimento automatico, e dei dati non convenzionali per valutare il rischio del debitore. Secondo uno studio del CFPB, l’Ufficio per la protezione finanziaria dei consumatori statunitensi, il modello di Upstart “approva il 27% in più dei candidati rispetto al modello tradizionale e per i prestiti approvati produce un indice sintetico di costo in media inferiore del 16%. Ma non è tutto. Secondo quanto rivelato da Gu, Upstar sta crescendo annualmente dell’80% e, in base alle stime di Forbes, le sue entrate annuali sono arrivate ad attestarsi a 200 milioni di dollari.
Responsabile di Blackstone Group, la più grande società di private equity al mondo e investitore immobiliare, Adam Leslie in questo ambito si occupa degli affari riguardanti i settori degli uffici e delle scienze naturali. Leslie recentemente ha guidato l’ascesa da 2 miliardi di dollari di Blackstone nel mercato degli uffici di Seattle. Inoltre, a 29 anni, ha avuto un ruolo di primaria importanza in due acquisizioni: quella da 19 miliardi di dollari per i magazzini statunitensi del fornitore di servizi logistici GLP e quella da 5,5 miliardi di dollari per gli 11.000 appartamenti a Stuyvesant Town / Peter Cooper Village di Manhattan.
Andando ancora avanti, troviamo il 28enne Sam Bobley, ossia il co-fondatore e ceo di Ocrolus, una startup fintech nata cinque anni fa che utilizza l’apprendimento automatico per leggere documenti cartacei. Quando istituti di credito come OnDeck e Sofi valutano i potenziali clienti, usano la tecnologia di Ocrolus per leggere gli estratti conto delle persone, accelerando il processo di approvazione e di ingresso. Ocrolus sta generando entrate per quasi 1 milione di dollari al mese e nella raccolta fondi di maggio 2019 è stato valutato 100 milioni di euro.
A 29 anni invece Moiz Khan è responsabile per 1 miliardo di investimenti presso Palestra Capital, un fondo di investimento da 3,5 miliardi di dollari. Si concentra sulla tecnologia finanziaria e sulle scorte di software verticali. Le sue recenti operazioni vincenti includono Fidelity National Information Services e Fleetcor. Precedentemente Khan ha anche lavorato per Fir Tree Partners e Warburg Pincus.
Infine troviamo anche Maximilian Fikke che a 28 anni opera presso BC Partners, dove presta il suo aiuto per condurre gli investimenti in software e tecnologia per 25 miliardi di dollari in società di private equity. Fikke inoltre ha lavorato su importanti accordi come l’acquisizione da 3 miliardi di dollari di Chewy, che ora è una società pubblica del valore di 9 miliardi di dollari, di Navex Global, dove è un membro non votante del consiglio di amministrazione, e di Suddenlink, ora chiamata Altice Usa.
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